SHARDANA I POPOLI DEL MARE (Leonardo Melis)

Posts written by shardanaleo

  1. .
    de nada.... :-) ;)
  2. .
    al tempo doi TIBERIO 3000 famiglie di militari JUDEI arrivarono in Sardinia .. non so se a Gavoi....
    MKA se invece per EBREI intendiamo: non JUDEI, ma REGNO DI IS.RA.EL (regno del Nord) quelli erano POPOLI DEL MARE scambiati per FENICI dai greci, nel 8° sec. a.C.- e arrivarono si IN SARDINIA... ma erano: ... SHARDANA!
  3. .
    Sono felice che qualcuno se ne accorga..mentre altri (NURNET) contin uano ad attribuiore ad altri autori certe teorie di leonardo melis.. anche se non mi riferisco a GERAD HERM... ma ai vari PITTAU, BERNARDINI, e archeobuoni di oggi che dopo aver deriso le teorie di Leonardoi .. ora se ne appropriano.. come quella DI DAN.. e della VELA MODERNA shardana e altro :angry:

    CITAZIONE (xarbu @ 26/3/2014, 11:55) 
    Un estratto dalla pagina www.nurnet.it/it/1055/Fenici,_colon...di_ritorno.html :

    << A questo proposito Gerhard Herm (“L’avventura dei Fenici”) scrive che “i Cananei non si sono evoluti da navigatori costieri a navigatori d’alto bordo per le loro capacità intrinseche, ma sono stati messi in condizione di uscire dalle loro riserve per cimentarsi in altre maggiori, solo a contatto con gli invasori stranieri”. Tesi confermata da Dimitri Baramki, curatore del museo libanese di Beirut, quando sostiene (Herm) “che i navigatori costieri cananei, uscirono dominatori d’alto mare dopo l’integrazione con i Popoli del mare che avevano precedentemente devastato parte del territorio libanese”. Ma anche Leonardo Melis, nei suoi scritti, ricordava che secondo Sir Leonard Wooley, lo scopritore di Ur, “l’espansione marinara dei Fenici fu dovuta all’installazione degli ‘Asiani’ (così erano chiamati i Popoli del Mare) nei territori della Fenicia stessa intorno al 1200 a.C., lo stesso periodo quindi dell’ultima invasione dei Popoli del Mare che ne avevano occupato i porti”.
    Si può quindi sostenere la teoria che i fenici rientrati in Sardegna, altro non fossero se non i pronipoti di quegli shardana che all’inizio del XII secolo a.C. avevano conquistato i loro territori, integrandosi quindi con le popolazioni locali.
    >>

    Le tesi di L.Melis stanno facendo breccia.... ;)
  4. .
    CITAZIONE (mortebianca @ 8/3/2014, 11:22) 
    Cosa si intende per Giapeti?

    I JAPETI erano gli INDOEUROPEI, (I figli di japhet)-... quindi i POPOLI DELMARE "Coloro da cui discendonoi gli abitranti delle isole"....
  5. .
    CITAZIONE (mortebianca @ 25/2/2014, 23:36) 
    Qual'è il rapporto fra Hyksos e Shardana?
    Gli Hyksos erano un popolo del mare e quindi connessi agli Shardana?
    Si sono infiltrati nella nobiltà egizia fino alla corte del faraone?
    Hanno influenzato Aton?
    Successivamente sono stati esiliati facendo nascere Israele?
    Ci sono prove? Ne parla Leonardo Melis nei suoi libri?

    SI ne parla Leonardo anche QUI .... nella sezione POPOLIDELMARE ... comuqnue I SHARDANA erano JAPETI, come gli HYKSOS... che regnavano nel delta.. e per due secoli si impossessarono anche del REGNO del SUD (TEBE)... Tronando poi nella loro capitale AVARIS (TANIS)... fino ai tempio di AKENATON e dopo.
    Ad akenaton fecero l'invito di "TOERNARE AL CULTO DELL'UNICO DIO/DEA) ... lui non capì in pieno e fu deposto da HOREMBEB... che mise sul trono IL COMENANDANTE DELLA GUARDIA REALE SHARDANA: RAMESSU I°.... ecc... :salute:
  6. .
    ORMAI è una MODA dilagante: lòe teorie di Mleis (sopratutto sulal tribu di DAN) dopo essere state oggetto di SCHERNO.. ora sono COPIATE E RICOPIATE da molti... i quali si guardano bene dal citare CHI per PRIMO ha sostenuto questa TESI.
  7. .
    e ORJIA era infatti la DEA delle acque.. trasformata dalla chiesa in S. GIORGIO ... o alle volte al femminile S. LUXIA (LUCIA)
  8. .
    CITAZIONE (Sardana @ 11/2/2014, 21:36) 
    Non so se è stato già scritto da qualche parte ma.. a proposito di sargon, nessuno ha mai notato la somiglianza del nome SARGON CON SORGONO? :D

    :-) :rolleyes:
  9. .
    dizionario SUMEROAKKADIKO - SARDANA - ITALIANO

    SARDO SUMERO AKKADIKO ITALIANO
    Abbai (babai) A.ba(+i) padre
    Aburgadorzu A.bur.ga nascondiglio
    Agasone Ag.Anshu domatore di cavalli
    Aggius agiu (corso d’acqua) Paese, ricco di fonti
    Aglientu (della città sacerdotessa) A.li.entu paese
    Agughedha agu.kesh.da disco lunare
    Aitzu a.izu a stento
    Ajaku ajakku ajaccio, ginepro
    Ajacciu vedi ajaku città corsa
    Amenza a.ke.en.sa forza
    Akkodi Akkad ziggurat presso sassari
    Aku, Baku aku (apertura nell’argine) valle con torrente
    Akorru A.Kur (pienezza) recinto bestiame
    Alà a.la (grido di guerra) Alà dei sardi (paese)
    Alabe alap+e (toro, dio sole) porto Alabe
    Ammai (mamai) ama madre
    Anneu anehu (essere stanco) noia
    Araku araku essere alto
    Aramu Aram cognome
    Ardu wardu servo
    Armidha (pianta) arme.idu timo selvatico
    Arrogu ru.gu (fare a pezzi) pezzo
    Arroppu ru.pu (colpo basso) botta
    Arzedu-i ar.shedu (appariz. del diavolo) cognome sardo
    Atitu Ti.Ti (petto, battersi il…) lamento funebre
    Atzara, Azara, Asara A.sar.a (Marduk) cognome
    Asara OSiRiDe (Dio egizio) cognome
    Atzikidu, azikiru zikiru (Ingiunzione) spavento
    Babaloti ba.ba.lu.ti (uomo della vita) insetto, confratello
    Babalukku Balukku ferula
    Bara bara (santuario) (toponimo connesso)
    Barraka barag (abitazione) Barakku capanna di frasche
    Berkidha er.gidda (lamento lungo) gridare
    Batili Bet.El (casa di Dio) ridotto a dispregiat. cencio
    Biazzu (B)iazzu (medico) sano
    Burtu burtu pozzo, sorgente
    Burchi bur.ke, bur.ki (servo.del luogo) paese
    Cidraxu kira.dushu (giardino) legnaia
    Ciccara dikkaru tazzina
    Cirina Cirina Re di Cipro citato da Iliade cognome
    Danu Dannu forte, potente, capo
    Dillu Tillu (ornamento) ballo sardo in costume
    Dotzo duzu (luglio) cognome
    Ea E.a (dio dell’acqua) acqua in sassarese
    Eka E.ka (del tempio la porta) atrio
    Eni En (ginepro) tasso (albero)
    Fiskida pish.ki.du (la figlia del buon luogo) la delicata
    Fulghesu (bruciatore) bul.gesh (combustione dell’albero) cognome
    Ghianu-i (morello) Gi.An (molto scuro) colore del cavallo
    Giara (Jara) (stagno laghetto) Jarhu, Jarha altipiano con paludi
    Gonario Gunnare Gu.nar (la voce del cantore) nome
    Harbia, karva Kar.bi (ramo lungo) ramo, pertica
    Idanu Ida.nu (canale) acquitrino
    Idas(mes’e idas) Itu (idu) dicembre
    Iskiglia Ishkila (ciottolo di fiume) sonaglio, pietre sonore
    Istentales Ish.ten.zal (stella splendente) Orione
    Istrekare Ish.tir.ku (ramo battere) pestare, battere
    Esterzili Ish.tir.sil (del bosco sacro la protezione) paese
    Ghirìsi Girish (farfalla) pettirosso
    Ithokor (Itzokor) Izu.kur (Il fuoco si eleva) Judike sardo
    Kadhozzu Semitico: Qadesh, Qadesh (santuario) sporco, lurido
    Karraxu (carrasciu) (catastrofe) Karashu chiasso, confusione
    Kadossène Qadesh.enu antico nome d. Sardinia
    Kaitza Ka.izi (carne arrosto) macello
    Kalagolu (tutto guscio) Kalà.gullu lumaca
    Kalledhu Kaleb cagnolino
    Kancedha Kan.kesh.da (Porta composta di più parti) cancello
    Kannaka (oggetto di pietre) Kanaku collana
    Kappai Kappa palmo della mano
    Kargèghe Kar.ge.e.ege (muraglia) paese
    Karramatzina Kara.mash (la camera della divinazione) cose di poco valore
    Karraxu (karrasciu) Karashu (catastrofe) confusione, chiasso
    Karroppu (gorroppu) Gur.pu (la breccia della sorgente) gola scavata dall’acqua
    Kavanu-a Kak.ban (dardo) roncola
    Kea,Cea, Xea, Zhea Ge.A (che trattiene l’acqua) Terreno,coltivab. (umido)
    Kedha, xedha, cedha Kesh.da (legare insieme) moltitudine
    Kessa Gesh (pianta, legna) lentischio
    Kia Ki.a (riva) paese sul mare
    Kianu (ghiano) Ki.a.na (nero, notte) morello
    Kidhori (gadoni) Ki.dur (sede, dimora) paese
    Kinu Ginù (bambino) piccolo, poveretto
    Kirra Kirru ciocca
    Koga (Kuga) Ku.ga (puro, essere puro, santo) strega
    Kokkoi (kokòne, kogòni) Ku.Ku (focaccia cotta al forno) pane della festa
    Kongia, Kungia.re Kun.ga (ramo d’albero) chiudere
    Koronju Gurun (oggetto rotondo) masso tondeggiante
    Kungia Kunga (ramo d’albero) chiusura (con rami)
    Korratzu (Insenatura, taglio di mare) Karatè angolo, insenatura
    Koskovèri Kus.ku.eri (Tasca di pelle, soldi.servo) avaro
    Kràstulu Kar.ash.tul (senza famiglia.unico.figlio) discolo
    Kugurra Gur-Gur (dalle corna massicce) forfecchia (insetto)
    Kumbessa (kumbessìa) Accadico: Kumm.i.eshsh.i (cella d. tempio) celle di novenari camper
    Kulurjones Accad: kurullu.june (festa raccolto) ravioli di pasta di grano
    Kunnu Kunnu (tubo di luce) utero
    Kukkuru Kur.Kur (monte) cima, Monte
    Kuskusone Kush.kush (pelle, buccia, scorza) involucro del grano
    Lapòla La.pu.la (Pieno.sorgente.pura) quartiere basso di Cagliari
    Lakana Lu.Ka.Na (L’uomo della porta) confine, porta d’accesso
    Lippu Lipu (grasso) strato melmoso dell’acqua
    Litala (de.litala) Li.tala (Ginepro vasto) cognome (sost. Ginepro)
    Loi Lu.i (mago) cognome
    Lollòi Lu.lu (Turbato, anormale) sempliciotto
    Madau Ma.Da-hu (Terra, regione) appezzamento di terra
    Mara Ammar (palude) zona paludosa
    Maragaddai Mara.Gada (il servo bagnato) mostro dei pozzi (sacri)
    Masèdu Mash.Du (giovane animale mansueto) mansueto
    Martzu Martsu (malato, andato a male) formaggio con i vermi
    Maskula Mashku (tasca di pelle di toro) tasca interna del costume
    Mattukku Mu.Tukku (avere un nome) Cresciuto,farsi un nome
    Mazzigare Maziu (spremere pressare) masticare
    Mere(il Dio Eshmun, il greco Asclepio) Padrone, Signore signore, padrone
    Mereu idem cognome sardo
    Momoti Mu.Mu.Ti (Esorcista della vita) l’uomo nero, spauracchio
    Mullanu (nero stell., grigio) Mul.An (Stella, splendido) Il manto del bovino
    Murdegu Mur.Te.Ku (erba per ingrassare il bestiam) macchia mediterranea
    Murku, Murgu Mur.Gu (erba da ingrasso bestiame) sterpo, frasca
    Murru Mur (dio del grigio invernale) grigio chiaro
    Mustajone Mushda (glorioso, il Dio Enki) spaventapasseri
    Mùvara Mu.Bar.Ra (corna aperte, distese) muflone
    Matùku Mu.Tuku (avere un nome) fanciullo cresciuto
    Nabùi Nabu (Dio) città shardana (Neapolis)
    Nauzzu ( paese di Assolo) Na.Uzu (Uomo aruspice delle offerte ) offerta di grano a bambini
    Nènniri (offerta al Santo) Nanna-Nannar(dio Sin) germoglio di grano offert.
    Nonnoi, Nannai Nun.Na (principe, signore, capo) Nonno, antenato
    Nùgoro Nu.Gur (l’immagine della Tholos) Nuoro
    Nuradha (lo splend. di Adad) Nur.Adad Nurallao
    Nurajodda (La luce degli Odda) Nur.Odda Nurallao antica
    Nure Nur.E (sum. e acc. La luce del tempio) Minorca
    Nurkara Nur.Karun (La luce del Porto) zona del Sassarese
    Nusku Nusku (uccello mangia serpenti) odio, avversione
    Oggiano Ugu.Anu (padre.Anu) cognome
    Olbia Hal.Bi (una.sorgente) Olbia
    Orgìa Ur.Gi.A (La serva che gestisce l’acqua) Dea dell’acqua
    Orgiana Ur.Gi.Anu (la serva che… figlia di Anu) maga, fattucchiera
    Orrolake Uru.Hul.Ake (Canto di lutto della civetta) canti funebri
    Orzoko-rre (Othokor) Ur.Su.Kur (servo di Zu-Sin splendente) nome di Judex sardi
    Osana Us.Anu (fondamenta di Anu-Cielo) cognome
    Pana, panana (spiriti) Panu (antico) donne morte di parto
    Pilikke Pilaku (fuso) libellula
    Pisedhu Pish.Ed (Il figlio cresce) bambino
    Pittiku (fatto a pezzi, ridotto) Pit.Ku piccolo
    Piccioku Pish.Uku (il figlio del popolo) giovanotto
    Samatzai Shem.atzai (il capo degli Angeli Caduti) paese
    Scema Semitico: Shemà (ascolta! Invocazione) cognome
    Sebàda She.Pad (grano,orzo) focaccia
    Sebèru, seberare (rompere spezzare) Shebe.Ru scegliere staccare


    Sibiola Sibi.Ul (Le sette splendenti=Pleiadi) paese
    Simaxis Samash (Utu, il Dio Sole) paese
    Senis, Sini, Siniskola Sin (il Dio Luna) paesi
    Sindia, Ninnai, Sinora “ “
    Serbarìu Sher-Bar (Splendenti-Tempio) “
    Serka Serku, serka (Offerta da versare) sputo
    Sidhenore Sid.En.Uru (il Dio Sid) Signore
    Siddi Sid (il Signore) paese
    Simbirizzi Zimbir (la città di Sippar) fiume
    Sinnara Sin.a.ar (il Dio Sin Giovane) ovile a Laconi
    Sirai (essere alto, grande) Siru monte fortificato
    Siris Siris (Dio inventore della birra) paese
    Siriana Sher.Ka.Na (La porta del signore, re) cognome
    Skanu Ish.Kan.U (pianta afrodisiaca) cognome
    Stara Ishtar (Dea) “
    Sterili (Esterzili) Ishtar.Til (Bosco, tempio di Ishtar) paese
    Istrumpa Ishtar.Pu (colpo di Ishtar… colpo basso) lotta sarda
    Stunnu Ish.Tun (albero basso) (O Stone=pietra?) luogo dei Menir di Laconi
    Suspu Susbu (prete delle divinazioni) parlare a parabole
    Sussa Shu.Us.A (colpire) gragnola di colpi
    Tallu Tall (essere vasto, numeroso) gregge
    Telepinu Telepinu (Ititta corrisp. a Dumuzi) personaggio delle favole
    Turgalu Sur.Gal (canale d’acqua) acquazzone
    Tiana Ti.An (abitazione alta, di Anu dio d. Cielo) paese
    Tianu Accadico: Te’Anu (macinare, farina) recip. in terrac. impastare
    Tolu Tu.Lu (parte opposta la lama del coltello) spalla del coltello
    Tonnara, Tonnori Tun.An (Sorgente alta, in Alto) paesi, luoghi
    Torpè Tur.Be (Sede, casa, abit. del Signore) paese
    Traballa Tar.Dalla (Decisione grande) luogo di Laconi, Lanusei
    Tramali Tar.Mah.Li (Decisione grande e gloriosa) buono a niente
    Truvedda Tsur.Bu.Ed (Il mormorio della canna sale) flauto di ca, nna
    Tula Tul (granaio) semenzaio, terra seminata
    Tune, Tuni Tun.E (la sorgente sgorga) sorgente
    Urannu Ur.An (la volta di An, del cielo) villaggio
    Uras Urash (Dea della Terra) paese
    Ussana Ush.An (il fondamento, di An, del cielo) paese
    Zandara Zanzara (nome di Marduk) ludibrio, vergogna
    Zèpara Ze(Zi).Para (alto,elevato campo) collina sassosa
    Zerakku zaraqu (servo d. tempio) servitore
    Zèrriu Shiru (grido, lamento) grido
    Zidhikka Shidhu.Igà (all’orlo dell’occhio) cispa
    Zira, Zironia Zeru - Acc. Zera (seme, germoglio) pene
    Ziringòne (cannuccia di legno) Zi.ri.kum lombrico
    Zippiri Azupiru (zafferano) rosmarino
    Ziu (Tziu) zikru (anziano) persona anziana
    Zudha Sud.da (esser lungo) setola
    Zurra Mash.Zu.Ra.Ah (animale da maccello) pecora vecchia
    Zurru (Tzurru) Tzur (sorgente) cognome

    _____________________________
  10. .
  11. .
    CITAZIONE (shardar @ 4/1/2014, 17:20) 
    voi dire che i sardi sono rimasti sempre in oriente e che sono venuti in sardegna dopo i nuragici????

    certo che i SARDI (SRDN/SARDANA sono arrivati in SaRDiNia... ma non 200.000 anni fa. :rolleyes:
  12. .
    LA GENETICA che io stesso ho spesso indicato come scienza utile a scrivere la storia, sta facendo gli stessi errori dell'ARCHEOLOGIA, ... si sta cioùè arrogando il diritto di SCRIVERE LA STORIA, non tenendo conto delle altre scienze, come ANTROPOLOGIA, GEOGRAFIA, GEOLOGIA ... ARCHEOLOGIA STESSA... e altre.
    Difatti, come si può affermare che "I sardi serbano il DNA presente in tutte le altre nazioni europee da 200.000 anni"?. Con quale individuo di 200.000 fa è stata fatta la comparazione?... E ancora: SARDI sono una popolazione relativamente recente (4000 anni) in Europa, seppur fra le più antiche storicamente.
    Sarebbe come dire che gli attuali Francesi sono discendenti dei nemici di CESARE a Gergovia... mentre quelli erano GALLI. E questi FRANCHI, misti a GOTI.
    C'è tanto, ma tanto da lavorare... e confrontarsi.
  13. .
    CITAZIONE (Marsol1 @ 2/1/2014, 15:49) 
    Sulla pagina fb de 'la sfinge del Sinis' c'è una bella foto del pozzo di Torregrande ancora in uso a inizio secolo scorso. In effetti il nome Funtana è abbastanza sospetto :D .

    LINKA, LINKA...
  14. .
    puoi riportare il link e gli autori della ricerca? per poter discutere3 sui fatti e non su un "SI DICE"... :-) :rolleyes:
  15. .
    ho avuto modo di studiare personalmente quanto dici, confermo per SAN SALVATORE e per SANGIOVANNI .. aggiungendo che presso il POZZO della Chiesetta d i San Jovanni ha, non lontani, le località di MAJMONE (Dio shardana riferito alla natura e all'acqua)... FUNTANA MEJGA.... che dice tutto. Ove MEJGA sta per GUARITRICE (la fonte). :salute:


    CITAZIONE (Marsol1 @ 28/12/2013, 02:00) 
    Salve a tutti, sono un amatore profano. Volevo segnalarvi che già LaMarmora riguardo a tharros ipotizzava di falde provenienti dal montiferru di acqua dolce. L'acqua dolce scorrerebbe diverse decine di metri sotto il livello del mare sotto uno strato impermeabile (argilla). Lo proverebbe la presenza del pozzo di San Salvatore, di un altro pozzo a San Giovanni (ipotizzato sempre da LaMarmora che ragionava su questo e il possibile contrasto della contemporanea presenza dell'acquedotto) e del pozzo (nuragico?) della pineta di Torregrande, da cui gli abitanti di Cabras attingevano fino agli anni 30. Tuttora sono presenti pozzi a Torregrande che a 200 metri dal mare pescano acqua dolce a -80 metri circa e la forniscono ad abitazioni/alberghi. In pratica un fiume sotterraneo che scorre sotto gli stagni e il mare. Questo fenomeno è certamente presente anche nel Nord dell' Australia con imponenti sorgenti d'acqua dolce in mezzo al mare a molti chilometri dalla riva. Quindi secondo me, almeno nelle zone soggette a questo fenomeno, la vicinanza dei pozzi al mare non è molto rilevante.
6138 replies since 23/3/2006
.