[articolo] - Le Torri del Cielo

- orientamenti astronomici dei nuraghi sardi -

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  1. ShemsuHor
     
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    Segnalo questo articolo archeastronomico...

    http://www.antiqui.it/archeoastronomia/nuraghi.htm

    Buona lettura. ;)

    Ciao
    Andrea
     
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    E' un importyante articolo caro Andrea. perchè rende giustizia all'amico scomparso LELLO FADDA e la suo collega MAXIA che furono i primi in sardinia ad occuparsi di ARCHEOASTRONOMIA riferita ai NURAGHES! Oggi tantissimi si appropriano di questa "primogenitura" e dei loro studi... accade anche con i SHARDANA e i PdM... quanti libri! E non sempre vi sitrova citato chi... :(
    Il Titolo dell'articolo è curioso, perchè in pratica è il titolo di un libro pubblicato dal mio stesso editore LE TORRI DEL CIELO... appunto! :B):
    SALUTE a te e ancora bentornato. Abbiamo vbisogno anche del tuo contributo di conoscitore dell'egittologia... :B):
    SHAR :devil:
     
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  3. Mjkelaasa
     
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    SAAAALUUTTEE!! :D

    ho appena stampato l'articolo sulle Torri del CIELO ..grazie per gli spunti: mi sento molto vicino a questi aromenti perchè sto facendo uno studio personale su queste teorie..che possono molto facilmente trasformare in pratica!!

    GRAZIE! e spero che anche questo forum si POPOLI TANTISSIMO PERCHE HO UNA FAME PAZZESCA DI CONOSCENZA!!

    a presto Carissimi.. Mikele
     
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    E' il desiderio di noi tutti che il forum cresca... proviamo ad invitare altri amici... se ognuno di noi riesce a portare almeno un altro appassionato... poi altri ne portano altri... :rolleyes:
    SHAR :devil:
     
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  5. olmitti
     
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    CITAZIONE
    Il Titolo dell'articolo è curioso, perchè in pratica è il titolo di un libro pubblicato dal mio stesso editore LE TORRI DEL CIELO... appunto!

    Anche in questo caso è importante il fattore tempo!
    Da quanto ho letto sembrerebbe che l'articolo risalga a diversi anni fa (almeno 10).
    Il contenuto è molto interessante; la datazione dei nuraghi un pò meno :shifty: , bisognerebbe tornare indietro di almeno 500 anni.
    Bisognerebbe avere più dati a disposizione.
    Unu saludu
     
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  6. pietrusco
     
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    Ho da anni il libro di cui parla il link riportato da shemsuhor,notevole. Alcune parti sono poco interessanti,quelle lodevoli sono gli studi fatti con l'astronomo proverbio su decine di nuraghi scelti con cura nel territorio,arrivando alla conclusione che le nostre torri oltre al significato religioso sono dei calendari,calcolatori del tempo,orologi solari,lunari ed osservatori astronomici di notevole livello,comprendendo anche una nutrita serie di costellazioni stellari,e funzionano ancora dopo migliaia di anni,io sono andato in qualche sito e ho potuto constatare..
    Altro studio paziente di maxia/proverbio è stato nel 1968,il calcolare ed illustrare tutte le eclissi totali ed anulari in sardegna dal 1130 a.C. al 1000 d.C,scoprendo che la frequenza delle eclissi era superiore nel primo periodo,ossia dal 1130 al 533, 18 eclissi per una media di circa 1 ogni 30-35 anni,(dal 690 al 533, 7 eclissi,1 ogni 22 anni),dopo l'eclisse del 233 a.C. , occorre aspettare ben 445 anni per vedere la successiva,interessante notare che dopo l'eclisse del 533 a.C. fino al 1000 d.C. abbiamo 14 eclissi(in 1577 anni),una media di 1 eclisse ogni 112 anni! questi dati inducono a più di una riflessione.
    Il libro parla delle conoscenze matematiche che i nuragici possedevano onde poter costruire le torri,(tholos,equazione iperbolica di II grado nello spazio),inoltre si parla degli orientamenti astronomici delle altre costruzioni in accordo con le altre culture megalitiche(menhir,tombe dei giganti,pozzi sacri),il pozzo di santa cristina è molto interessante per allineamenti lunari e stellari.Si parla della grotta-santuario su benatzu di sandadi,scoperta nel 1968,contenente 1700 vasetti accatastati in 3 mucchi,un altare,oggetti in rame: spilloni,daghe,un tripode,una navicella con protome di muflone,un pugnale sacrificale gammato con un anello incastrato a metà della lama,che può essere impugnato solo da una mano femminile,un anellino d'oro.
    La datazione C14,eseguita su resti di carbone, ha fornito la data massima nell'ottavo secolo a.C.
    La grotta ha,al suo ingresso,resti di mura megalitiche,essa è citata per l'importanza religiosa.

    consiglio a chi vuole iniziare a studiare i nuraghi dal punto di vista archeoastronomico,la lettura di questo libro,il primo in sardegna di genere scientifico
     
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  7. dedalonur9
     
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    grazie mille Pietrusco,

    magari potrei leggerlo facendomelo portare sa qualche biblioteca

    il titolo del libro è questo?
    CITAZIONE
    Orientamenti astronomici di monumenti nuragici" e si trova nei "Rendiconti" dell'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere - Vol. 107 (1973). L'autore ringrazia particolarmente il prof. Proverbio per avergli gentilmente fornito le sue pubblicazion

    o torri del cielo? ....

    non sapevo del particolare dell'anello d'oro

    1 eclissi ogni 30-35 anni non è eccessiva? e a cosa è dovuto questa frequenza?

    a quale stella viene allineato il pozzo di Santa cristina?

    c'è una descrizione delle daghe?

    VIII sec. è la data ultima della frequentazione umana?

    scusa se ti ho bombardato di domande.... :P
    :salute:

     
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  8. pietrusco
     
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    ciao dedalo,andiamo con ordine:

    Carlo Maxia & Lello Fadda,
    il mistero dei nuraghi rivelato con l'astroarcheologia
    edizioni castello
    è difficile trovarlo oggi,devi fare una ricerca in tutte le librerie,oppure cercare in biblioteca

    l'elenco di oggetti prima detto è ciò che dice il libro(nota che è stato stampato nel 1982),la datazione è presa dai resti di carbone incombusto probabilmente di un rito sacrificale,in mezzo al carbone,in gran quantità, c'era materiale non fittile,e proprio il carbone,con il suo potere riducente ha salvato il materiale lasciandolo intatto per quasi 3000 anni,sul tripode dice che è di origine cipriota,l'anello è privo di castone,insieme ad una placchetta sempre d'oro,inoltre è stata trovata una certa quantità di pezzi di rame puro,l'altare sacrificale è ricavato da una grossa colonna stalagmitica,ai cui piedi fu praticata a scopo rituale un'apertura circolare di 35 cm. dove affiora acqua,si pensa che in questo tempio oficiassero sacerdotesse devote alle divinità ctoniche,collegate all'acqua sotterranea della grotta,che compivano sull'altare sacrifici animali,il cui sangue colava nell'apertura anzidetta,mescolandosi all'acqua,in onore alla divinità.
    per quanto riguarda s.cristina,maxia scrive che in occasione del plenilunio in corrispondenza del solstizio d'inverno,nella sua massima declinazione la luna si specchia perfettamente nella pietra circolare che stà sott'acqua entrando dal foro apicale(tra mezzanotte e l'una),il fenomeno è stato registrato dagli astronomi esattamente il 21 dicembre 1972 alle ore 01.00 del mattino,ma..hanno potuto rilevare che il giorno prima,il 20 dicembre 1972,alle 23.30,la stella SIRIO (della costellazione del cane maggiore),s'inquadrava perfettamente nella scala d'accesso al pozzo! e le sorprese non finiscono quì,perchè in occasione degli equinozi il sole illumina il fondo del pozzo apparendo inquadrato dal termine della scala, che te ne pare?
    poi si legge che le stesse cose possono vedersi nel pozzo di s.vittoria di serri,anche se la mancanza della parte superiore del pozzo impedisce di fare misure accurate come a s.cristina.Si conclude dicendo che la cultura nuragica è caratterizzata da un livello superiore a quello presupposto, da notare che anche le tombe dei giganti e le domus de janas hanno gli allineamenti astronomici come i pozzi e i nuraghi

    a presto
     
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  9. Eracle
     
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    CITAZIONE (shardanaleo @ 3/7/2007, 19:14)
    E' il desiderio di noi tutti che il forum cresca... proviamo ad invitare altri amici... se ognuno di noi riesce a portare almeno un altro appassionato... poi altri ne portano altri... :rolleyes:
    SHAR :devil:

    Su you tube ho parlato della stele di nora e una persona mi ha mandato un pm con più informazioni a riguardo, l'ho indirizzato sul forum e consigliato le letture di Leonardo Melis, spero di aver fatto bene
     
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  10. dedalonur9
     
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    CITAZIONE
    per quanto riguarda s.cristina,maxia scrive che in occasione del plenilunio in corrispondenza del solstizio d'inverno,nella sua massima declinazione la luna si specchia perfettamente nella pietra circolare che stà sott'acqua entrando dal foro apicale(tra mezzanotte e l'una),il fenomeno è stato registrato dagli astronomi esattamente il 21 dicembre 1972 alle ore 01.00 del mattino,ma..hanno potuto rilevare che il giorno prima,il 20 dicembre 1972,alle 23.30,la stella SIRIO (della costellazione del cane maggiore),s'inquadrava perfettamente nella scala d'accesso al pozzo! e le sorprese non finiscono quì,perchè in occasione degli equinozi il sole illumina il fondo del pozzo apparendo inquadrato dal termine della scala, che te ne pare?

    spero di riuscire a trovare il libro, ^_^

    che tu sappia son state fatte altre misurazioni in riferimento a Sirio? ovvero, han ripetuto l'esperimento?

    interessante questa sequenza:
    20 dicembre----------- Sirio-------scala

    21dicembre------------ Luna------disco del pozzo

    equinozi-------- sole (Nell'emisfero settentrionale, l'equinozio di marzo (che cade il 20 o 21 Marzo) è l'equinozio di primavera, e l'equinozio di settembre (che cade il 22 o il 23 settembre) è l'equinozio d'autunno;)

    Mi pare che se durante gli equinozi non vi sia allineamento stellare ma solo Solare, allora i Pozzi fossero costruiti in funzione del solstizio invernale.

    Bisognerebbe verificare che durante gli equinozi non vi fosse orientamento stellare però....

    tieniamo conto cmq che il foro apicale doveva forse esser coperto da una struttura sovrastante, magari a forma di Tholos. Cmq se l'allineamento regitsrato è corretto, è razionale pensare che anche la struttura sovrastante avesse un foro apicale allineato con quello dell'ipogeo.

    mi pare logico, dato che lo scopo pare esser quello di far congiungere l'acqua con gli astri.

    poi dobbiamo chiederci da dove provenisse questa cultura, Sirio, Sole, Luna, acqua. E cosa ci stesse dietro....nel senso che se i costruttori dei pozzi, discendevano da quelli dei nuraghes 8dove pure son stati rilevati vari allineamenti) avremmo un documento in pietra per seguire almeno parzialmente la loro evoluzione culturale.

    ecco per sempio cosa dicono i Tuareg di Sirio e del cane
    CITAZIONE
    Le Grand Chien est connu comme ifäräkfärakän, au singulier (W, H) et l'etoile beta du Grand Chien Aouhim, faon nouveau-ne de gazelle [HI, ou Aláhwm, faon de gazelle dama (W, D). Sirius, l'etoile la plus brillante non seulement de la constellation du Grand Chien, mais de toute la voûte celeste, s'appelle Id!, "le Chien", (W, H), Edi [DI, mais Idi, comme en français, dCsigne aussi la constellation, puisque les Ctoiles qui suivent Idi constituent sa queue (takangazf [W], taYshiwat [DI). Canopus est GhusshlSt [W], Ouadet, el Wadet [HI et ghusshiit et haghhagh

    Gli ifäräkfärakän sarebbero dei vassalli (imghad) che si muovono nelle erbe secche cercando di non farsi notare dalle gazzelle (ihenkad), ma non riescono a evitare di produrre rumori secchi. Lanciano quindi il cane (eidi) al loro inseguimento, ma Amanar interviene e ne fa lui una sua preda. Allora gli imghad si muovono contro altre due gazzelle (ener "la gazzella maschio" e tenert "la gazzella femmina"), che Amanar non può vedere perché sono alle sue spalle, e inseguono col cane eidi la gazzella maschio, e con la cagna teidit la gazzella femmina.

    Amanar (Orione) era un eroe leggendario, un valoroso guerriero dalla forza incomparabile. Ma non si conoscono episodi precisi a lui attribuiti. Una tradizione (raccolta da G. Barrère) afferma che sarebbe stato molto irascibile, al punto che avrebbe colpito la madre terra. Sarebbe quindi stato punito col caldo e col gelo: la mano destra (la rossa Betelgeuse), condannata al fuoco eterno, e il piede sinistro (Rigel, dalla luce bianca) immerso in permanenza nel ghiaccio. Ed ora il suo corpo giacerebbe, in cielo, abbandonato nudo alla vista di tutti.
    tratto da wikipedia

    :salute:

    Edited by dedalonur9 - 6/12/2008, 11:40
     
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  11. pietrusco
     
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    tutto quello che c'era nel libro su s.cristina e sulla grotta (o quasi),l'ho citato,ho trovato in rete altro su s.cristina,ma più o meno dice le stesse cose,tra l'altro si cita sempre il primo studio sul pozzo fatto appunto da maxia/fadda insieme all'astronomo proverbio

    Amanar è una descrizione che somiglia molto a Eracle

    per quanto riguarda Sirio,era importante come sai anche in egitto,infatti la piramide ha un tunnel verso l'esterno allineato a Sirio, Il popolo dei Dogon,nel Mali,è a conoscenza da sempre di Sirio,ma soprattutto sanno della sua compagna Sirio B,non visibile ad occhio nudo,e che essa compie un giro completo attorno a Sirio A ogni 50 anni, loro puntualmente in tale ricorrenza,ogni 50 anni fanno una grande festa.
    Ma dico,come possono i Dogon a sapere queste cose da migliaia di anni?
     
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  12. dedalonur9
     
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    Amanar somiglia d orione, poichè Orione stesso somiglia ad Erakles, tanto che alcuni ne fanno la sua controfigura.

    orione poi forse deriva da Gilgamesh un suo antico nome è Uriono

    Orione, Gilgamesh, Erakles, lottano tutti con il Toro

    non sapevo questa cosa dei Dogon, sanno davvero della gmella invisibile di Sirio? hai link al riguardo?
     
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  13. pietrusco
     
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    http://www.cerchinelgrano.info/i_dogon.htm

    http://www.croponline.org/dogon.htm

    http://figliodellestelle.blogspot.com/2008/11/i-dogon.html

    http://www.ecplanet.com/canale/scienza-1/s...t/ecplanet.rxdf

    credo che per ora ti basti, ciao dedalo
     
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  14. pietrusco
     
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    occhio a questa pietra,vista in un cortile di un pastore




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    guarda adesso




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    potrebbe essere anche una coincidenza
     
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13 replies since 18/6/2007, 19:12   1717 views
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