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Gratia.
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(AGI) - Urbino, 8 dic. - Negli ultimi anni - ha ricordato Luni - nuove
scoperte si sono aggiunte. Di particolare interesse un'area sacra di
epoca arcaica, con tempio ed altare per divinita' della fecondita', e
materiali votivi. Inoltre, all'interno della vicina abitazione crollata,
e' stato messo in luce il contenuto di una brocca contenente 259 monete
di bronzo, che ha permesso di datare con piu' precisione che in passato
il terremoto che ha distrutto Cirene attorno al 365 a.C.
Cirene, il cui nucleo moderno conta 600 abitanti dediti in
prevalenza all'agricoltura, fu fondata forse nel 631 a.C. da coloni ori di Tera,
l'odierna Santorini, guidati da Batto, capostipite della dinastia dei
Battiadi, e da lui reclutati a forza prendendo un giovane da ogni
famiglia della citta'. La ricchezza del luogo era data dalla produzione di
grano, vino, frutta e, soprattutto, di silfio, di cui riforniva la Grecia
e, in particolare Atene. Gli scavi archeologici hanno riportato alla
luce numerosi edifici della citta' greca, romana e bizantina. Sono stati
altresi' scoperti notevoli testi epigrafici, tra cui alcuni editti di
Augusto.
Il prossimo appuntamento a Parigi e' fissato per il 12 febbraio
nell'auditorium del museo del Louvre. (AGI) Cli/Aug
081737 DIC 06
http://www.agi.it/news.pl?doc=200612081737...gionline.ancona
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