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dedalonur9.
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bellissimo! Ho la pelle d'oca! grazie Craby! meno male che ci sei tu!
ma su Sirio e il pozzo Lebeuf non dice nulla? era la cosa che più entusiasmava me.... per via della bipenne!. -
Judikess4.
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Ecco la prima critica: Il prof Lebeuf dovrebbe spiegare come facevano i costruttori /utilizzatori del pozzo a fare tali misure quando il pozzo era bello pieno d'acqua. Lui (il Prof) ha fatto le misure senza sapere che adesso c'è un scarico, proprio a livello del filare di base. Esso serve a mantenere costante il livello dell'acqua e permettere in ogni momento dell'anno la visita del pozzo fino alla sua base.
Tale scarico è stato installato durante gli scavi / restauri (!) di E. Atzeni.
Come la mettiamo?
JK. -
dedalonur9.
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fammi capire: allora la scalinata che scende sino all'ipogeo non poteva mai essere utilizzata anche dai costruttori....?! . -
Judikess4.
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La usavano nei momenti di secca per raggiungere l'acqua o anche eventualmente per ripulirlo. Se ci vai , guarda con attenzione gli ultimi cinque, sei gradini....
JK. -
dedalonur9.
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ok.... che non ci potessero scendere esclude i bagni rituali. non gli allineamenti.
inoltre, il fatto che potessero scenderci nei momenti di secca, sopratutto in costanza di allineamento, aumentava il significato religioso.
quando la madre terra è prodiga d'acqua ci si limitava a "riti ordinari". quando la fonte si seccava si accedeva al cuore del pozzo, e lì si facevano riti propiziatori.
In altre parole, queta teoria va corretta, in un dettaglio, ma non nella sostanza. Per correggerla nella sostanza, occorrerebbe accertare che vi fosse un ostacolo naturale o artificiale all'allineamento.. -
bagassedda.
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...qualcuno potrebbe spiegarmi come si è proceduto alla ricostruzione del pozzo una volta dissotterrato? La maggior parte delle pietre che vediamo (circa l'80%) sono state ricostruite da uno scalpellino di Bosa...Inoltre, qualcuno di voi sa quando è stato ricostruito? (...so che attualmente...non si ricostruisce più...si cerca di lasciare il più possibile così come si è rinvenuto il monumento) . -
Judikess4.
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Bella domanda Bagassedda!
Vuoi provarci tu a recuperare il giornale di scavo di Atzeni & C.?
Per fortuna ci sono i rilievi del canonico Spano , altrimenti staremmo a blaterare sul nulla........
@ Dedalo
A Santa Cristina l'acqua è un impedimento. In altri pozzi , oltre all'acqua , è un impedimento anche l'orientamento, che nel caso di Sa Testa-Olbia è evidentemente dettato dalle condizioni orografiche del territorio in cui sorge il monumento.
Siamo sempre lì Dedalo il problema maggiore è la scarsità di indicatori di rituale e di culto. Non è un problema di facile soluzione.
JK. -
pietrusco.
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Resta il fatto che l'astronomia è una scienza esatta, e non ammette discussioni, come la matematica,"non è un'opinione",o l'epigrafia, nessuno può contestare una scrittura, se c'è scritto, "C'E' SCRITTO" , e basta.
Ho dato la possibilità a molti forumisti di accedere agli scritti di maxia-fadda-proverbio, dove si scopre che il foro apicale di s.cristina si allinea con la luna con lo specchio d'acqua sottostante una volta ogni 18,6 anni, con la luna alla sua massima declinazione al solstizio d'inverno, questo lascia presagire un calendario lunare preciso, di conseguenza venivano celebrati i culti dell'acqua,la dea madre,ecc., da non molto è caduto quel giorno, e mauro zedda si è fiondato là per registrare l'evento riscontrato dai tre ricercatori,che puntualmente si è avverato, stare a polemizzare se i due muri d'accesso siano stati ricostruiti ha poca importanza, il fatto concreto e che ci troviamo per l'ennesima volta, difronte ad un monumento sardo, in concomitanza di un'allineamento astronomico ben preciso e ben conosciuto dal mondo antico.Il fatto del sole agli equinozi che illumina l'ingresso può essere una casualità, o forse no, fatto sta che l'allineamento stellare con SIRIO è cosa consolidata, ed anticipa di 24 ore il solstizio d'inverno, basta solo leggere il libro per capire bene.
Questa fusione tra religione antica e astronomia non deve meravigliare, anche in epoca cristiana si hanno allineamenti,basta guardare le chiese gotiche, o semplicemente quelle templari, anche in sardegna, che sono a mio giudizio un pallido riflesso di ciò che doveva essere la conoscenza astronomica di almeno 3-4 millenni or sono.
Il gruppo sta sempre continuando le proprie ricerche, e ogni volta che si ispeziona un monumento si scopre qualcosa di nuovo, ce ne da studiare per anni per almeno un esercito di ricercatori, che purtoppo mancano sul campo
ciao da pet. -
Judikess4.
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Allora , per eliminare la possibilità che S. Cristina sia un allineamento casuale, occorrono almeno altri due pozzi con lo stesso orientamento e stesse caratteristische astronomiche. Il problema non è l'allineamento in sè, si deve dimostrare che è intenzionale (altri pozzi). E poi si potrà passare a spulciare tutti gli altri pozzi e capire perchè hanno orientamenti diversi.
JK. -
pietrusco.
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un allineamento ad un'astro che viene rivelato con puntualità cronometrica ogni 18,6 anni non può essere casuale, poi è stato misurato un'altro pozzo,confermato da zedda,
S. vittoria di Serri, pag.93 del libro il mistero dei nuraghi...., l'allineamento è presente,la rottura del foro apicale impedisce la precisione assoluta, ma tant'è.... -
Judikess4.
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Tre pozzi? Bene!
Perchè allora tutti gli altri pozzi non sono così?
La costante e le eccezioni.........
JK. -
pietrusco.
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il GRS attualmente è impegnato in altre cose, ma verrà anche il tempo di misurare gli allineamenti dei pozzi, se nel frattempo non lo farai tu armata di bussola e sestante, se vuoi avere una risposta immediata,ho paura che dovrai sbucciartela da sola, maxia-fadda non hanno fatto tutto . -
Judikess4.
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Olè!
Della risposta immediata.....zero. Però il problema me lo metto........
Tre su trecento mi paiono pochini..... o no?
JK. -
pietrusco.
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li hai misurati di persona gli altri 297?.