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lupone60.
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19 giugno 2009
ARCHEOLOGIA - Scoperto complesso megalitico più antico di Stonehenge
E' stato rinvenuto nel sud dell'Inghilterra un enorme complesso megalitico almeno un migliaio di anni più antico di Stonehenge. La scoperta è stata quasi casuale. Durante un volo di routine dell'English Heritage, l'agenzia governativa simile al nostro Ministero per i Beni Culturali, sono state individuate alcune strane formazioni nel terreno. In un primo momento sono stati scambiati per Crop Circles, ma il suolo nascondeva qualcosa che ha lasciato gli archeologi a bocca aperta: un complesso megalitico antico di seimila anni a soli ventiquattro chilometri da Stonehenge.
"Il fatto che questo sito sia rimasto nascosto per così tanto tempo è veramente stupefacente" ha affermato Helen Wickstead, leader del Progetto Archeologia Damerham.
"Credo che tutti siamo d'accordo sul fatto che in antichità questo sito era già conosciuto, o comunque già era stato scoperto" ha aggiunto il Prof. Pollard, un co-leader del Stonehenge Riverside Project, che è finanziato in parte dalla National Geographic Society.
I cerchi sono il risultato di strutture archeologiche sepolte che hanno interferito con la crescita normale del grano. Questo fenomeno si manifesta su un'area molto vasta. La datazione del sito è stata ottenuta comparando strutture simili già scoperte in Inghilterra.
Gli archeologi affermano che probabilmente si trattava di una sorta di cimitero o "casa delle ossa" dove venivano conservate le ossa umane per il culto degli antenati. Durante la tarda età della pietra, si pensa che le popolazioni lasciassero i corpi dei defunti all'aperto in modo che gli uccelli ed altri animali potessero ottenere una raccolta "pulita". Per qualche ragione, i resti di alcuni uomini significativi venivano tumulati in queste strutture.
Altri reperti suggeriscono che il sito è rimasto un importante punto di riferimento per le comunità agricole e preistoriche dell'età del bronzo (circa dal 2.000 al 700 a.C. in Gran Bretagna). Le dimensioni del sito sono considerevoli: le strutture più grandi arrivano a cinquantasette metri di diametro. Gli scavi non sono ancora cominciati, ma il timore è quello di trovare ben poco. Infatti è molto probabile che il sito sia stato vittima dei predoni nei secoli passati. A.L.
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