Alla scoperta di Pavlopetri (Grecia)

considerata la città sommersa più antica del mondo

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  1. lupone60
     
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    Alla scoperta di Pavlopetri, considerata la città sommersa più antica del mondo
    By Marco Frico


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    Un’antica città sommersa con i suoi misteri da scoprire e archeologi-esploratori pronti a ‘tuffarsi’ nell’impresa armati di tecnologie all’avanguardia. No, non si tratta di un revival del videogioco anni ‘90 “Indiana Jones e il destino di Atlantide”, Indy e la leggendaria isola questa volta non c’entrano. A volte, si sa, la realtà supera la fantasia e alla scoperta di Pavlopetri, considerata la città sommersa più antica del mondo, andranno un gruppo di archeologi dell’Università di Nottingham, con un set di apparecchiature tecnologiche che potrebbero rivoluzionare il mondo dell’archeologia subacquea.

    Le rovine della città, che sembra risalgano almeno al 2800 a.C, sono situate poco lontano dalle spiagge della Laconia e, nonostante siano da anni alla mercé del deterioramento marino e ‘umano’, con turisti curiosi, barche e quant’altro, sono caratterizzate da una serie di edifici ancora intatti, con corti, strade e camere tombali. Una specie di Pompei sottomarina per certi versi.

    La sua mappatura risale al 1968, ma da allora, misteriosamente, per più di quarant’anni nessun archeologo ha potuto accedere ufficialmente al sito. A quanto pare ora Jon Henderson, coordinatore del team inglese, sembra abbia finalmente trovato argomenti convincenti per strappare un permesso speciale al governo greco e ora gli ‘archeologi sottomarini’ sono pronti per salpare le ancore.

    L’obbiettivo dei ricercatori è quello di portare alla luce la storia e lo sviluppo della città, registrare e conservare i resti più fragili prima che siano perduti, e fare un’indagine geomorfologica del sito, per scoprire le cause per cui Pavlopetri è stata ‘inghiottita’ dal mare.

    Per far questo gli studiosi dovranno ricorrere alle più avanzate tecnologie per l’archeologia subacquea, grazie a una speciale ‘digitalizzazione marina’ hanno sviluppato un simulatore in 3D che permette di ‘nuotare’ virtualmente tra alcuni siti archeologici sottomarini. Il fatto di poter studiare i reperti marini in maniera efficiente ma veloce, e soprattutto ad un costo non troppo alto, sembrava comunque essere un ostacolo fino ad oggi. Ma ora, a detta dei ricercatori inglesi, l’utilizzo di uno scanner acustico, prodotto inizialmente per l’esercito e per le piattaforme petrolifere, sembra possa risolvere questi problemi. A quanto pare, questa attrezzatura può produrre delle immagini digitali tridimensionali dall’apparenza ‘foto-realistica’ e precise al millimetro, che possono registrare e analizzare ogni caratteristica dei fondali marini e, in questo caso, della città sommersa, in un tempo brevissimo.

    Chi dimostrerà di aver trovato lo strumento più efficace a conquistare un posto al sole nella storia dell’archeologia marina? Venus e Pavlopetri forse ci daranno la risposta ma, nel frattempo, tutto può succedere.

    Fonte
     
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  2. shardar
     
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    interessante questa storia della citta' sommersa piu' antica del mondo.Pero' a me sembra mitologia!!
     
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  3. bagassedda
     
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    ...perché mitologia?
     
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  4. shardar
     
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    Mitologia,perche', la storia di una citta' antichissima sommersa dal mare mi sa fanto di ATLANTIDE!!!
     
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  5. LessàAlessandro
     
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    e Tharros allora? Nora?
     
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  6. shardar
     
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    Si ma NORA E TARROS, sono citta' reali, storiche ben ducumentate. mentre quella citta' greca è irreale non sostenuta da fatti storici.E' tutto sul vago. ciao.
     
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  7. lupone60
     
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    Ti posto quanto scritto sul sito History Today, in inglese...
    "Pavlopetri lies three to four metres beneath the sea off the coast of southern Laconia in Greece. With parts of its ruins dating back to at least 2800BC, it is considered the oldest submerged town in the world. Some of the town’s buildings, courtyards, streets, chamber tombs and some 37 cist graves, from the later Mycenaean period (c.1680-1180 BC), have been preserved almost intact. The site is, nevertheless, in need of active efforts to preserve and document what remains of this period of Greek history. The coast of southern Laconia is a popular tourist destination and boats dragging anchors, snorkelers and the growth of marine life are a constant threat to the 3,500 year old walls.....
    per il seguito
    CLICCA QUI


    Traduzione da Google:
    "
    Pavlopetri si trova da tre a quattro metri sotto il mare al largo della costa del sud della Laconia in Grecia. Con le sue rovine di parti risalenti ad almeno 2800BC, essa è considerata la più antica città sommersa nel mondo. Alcune delle città di edifici, cortili, strade, tombe a camera e circa il 37 cist tombe, dal periodo successivo micenea (c.1680-1180 aC), si sono conservate pressoché intatte. Il sito è, comunque, bisogno di attivi sforzi per preservare e documentare ciò che rimane di questo periodo di storia greca. La costa del sud della Laconia è una popolare destinazione turistica e barche trascinando ancore, snorkelers e la crescita di vita marina sono una costante minaccia per l'anno 3500 antiche mura

    L'Università di Nottingham ha annunciato, oggi, 11 maggio, l'inizio di un progetto condotto dal Dr. Jon Henderson, dal Centro di ricerca archeologia subacquea (UARC) nel suo Dipartimento di Archeologia, di effettuare una completa indagine subacquea del sito. Non sono stati eseguiti lavori sul sito da quando è stata mappata utilizzando nastri mano, nel 1968, da un team presso l'Università di Cambridge. Dott. Henderson archeologo è il primo ad avere accesso ufficiale al sito in 40 anni.

    Dott. Henderson descritto uno degli obiettivi del progetto:

    'Questo sito è di rara importanza archeologica internazionale. E 'imperativo
    che i fragili resti di questa città sono accuratamente registrati e conservati
    prima di essere perduti per sempre. Un obiettivo fondamentale del progetto è quello di aumentare
    la consapevolezza della importanza del sito e fare in modo che esso è gestito eticamente
    e presentata al pubblico in un modo che sia sostenibile e di benefici per entrambe le
    lo sviluppo del turismo e della comunità locale.


    Il potere della civiltà micenea è stata in gran parte sulla base della loro il controllo del mare. Tuttavia, gli studi archeologici hanno, a tale data, per lo più incentrato su una migliore conosciuto per vie e palazzi e le loro cittadelle rimane una mancanza di conoscenza circa il funzionamento del porto città durante il periodo. Si ritiene che Pavlopetri, in particolare, con la sua sabbia fine e ben protetta baia, è stato un importante porto dove gli enti locali e del commercio a lunga distanza è stata condotta in tutto il Mediterraneo.

    L'attuale progetto di ricerca della storia e lo sviluppo del porto, quando fu occupata e ciò che è stato utilizzato per. Uno studio della geomorfologia del territorio cercherà inoltre di fornire un quadro il motivo per cui la città è scomparso sotto il mare. Il primo studio dettagliato digitale subacquea del sito saranno effettuati questo mese e nel mese di giugno, con un segnale acustico che può produrre scanner tridimensionale digitale indagini. Ci saranno altre tre sessioni di scavi sottomarini tra il 2010 e il 2012. Una sessione di studio è prevista per il 2013 e i risultati della ricerca saranno pubblicati nel 2014. Dott. Nicola Flemming, che ha scoperto per la prima volta la città nel 1967, è anche coinvolto nel progetto corrente.
    La civiltà micenea è stata la prima civiltà greco-parlando, il nome di Micene, il suo luogo più importante, nel Peloponneso meridionale della Grecia. La popolazione è stata governata da un certo numero di indipendenti, sovrani, che ciascuno ha la propria roccaforte. In particolare conquistato Creta nel 1450 aC circa, quando ha adattato il lineare A script per scrivere la propria lingua (Lineare B). Micenea Il periodo viene indicato anche come il bronzo nel periodo greco e storia, in particolare a condizione che il contesto storico di una parte considerevole del greco antico mito e letteratura, tra cui Omero Age of Heroes."

    Edited by lupone60 - 13/6/2009, 11:18
     
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  8. bagassedda
     
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    Prima mitologica...poi irreale...non stiamo parlando di Mu...questa è una città REALE...che giace sotto il livello del mare...che poi su di essa non vi siano (ancora) fonti storiche che vi si riferiscano è un altro paio di maniche...
     
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  9. Eracle
     
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    4 metri sotto il livello del mare?
    Non è uno scherzo, è molto antica veramente
     
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  10. LessàAlessandro
     
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    Certe risposte mi lasciano basito.... è lì...che cosa vuol dire "irreale"???? mah
     
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9 replies since 12/6/2009, 07:43   670 views
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