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ningishzidda.
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Ciao mi piacerebbe la vostra opinione su queste analogie che ho riscontrato nei miei studi: 
1) Esagila: tempio di marduk e sarpanit zigguratt con allineamento solare (2000 a.C.) + Girsu dedicato a Ninurta 7 pietre disposte a cerchio (2300 a.C.)
2) Giza: 6 piramidi orientate con orione (culto di Ra dio del sole - secondo gli ortodossi 2500 a.C.)
3) Teotihuacan: 3 piramidi orientate con orione (2000 a.C.)
4) Stonehenge: 3 fasi di monoliti e triliti tra il 2900 e il 2100 a.C. disposte a cerchio con allineamenti solari e lunari
Esagila, Giza, e Teotihuacan sono disposti in linea retta con uno scarto di meno di 1°
evidenti le analogie tra gli orientamenti Giza - Teotihuacan - Orione
nessuno di voi ha mai condotto studi del genere?
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antonio crasto.
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CITAZIONE (ningishzidda @ 27/11/2008, 01:17)Ciao mi piacerebbe la vostra opinione su queste analogie che ho riscontrato nei miei studi:
...
2) Giza: 6 piramidi orientate con orione (culto di Ra dio del sole - secondo gli ortodossi 2500 a.C.)
...
Cosa intendi per orientate con Orione? Quale sarebbero le sei piramidi?
Per quanto ne so, solamente il candotto stellare meridionale della camera del re della piramide di Cheope a Giza (detto anche condotto di ventilazione) ha come target una regione della costellazione di Orione. Bauval ritiene che il target simbolico fosse la stella zeta della Cintura. Io ritengo invece che si sia trttato di una regione non ben definita del torace del gigante celeste (la regione del cuore).
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Judikess4.
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Posso?
Non ho mai sentito parlare di altre tre piccole piramidi nel territorio di Giza.
In che posizione stanno rispetto a quelle grandi?
Hanno una datazione piu' o meno..... ortodossa?
Che mi dici della fase "pali in legno" di Stonehenge?
Secondo te, quali potrebbero essere le implicazioni di queste analogie?
Come conciliarle con le datazioni (piu' o meno ortodosse) e con la distanza spaziale?
Grazie
JK. -
ningishzidda.
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ciao ragazzi scusate ma ero via tre giorni,
dunque per rispondere ad antonio crasto mi riferisco all' orientamento delle tre piramidi viste dall' alto con le tre stelle della cintura... come da foto...
judikes guarda le foto che ho inserito, vicino alla piramide di Menkaure ci son altre tre piccole piramidi, e vicino alla stella della cintura altre 3 stelle allineate... le ho contrasegnate con i numeri 1, 2 e 3
La datazione ortodossa assegna le tre piramidi principali di Giza al 2500 circa, ma son molti a retrodatare fino al 10500 circa.
Di stonehenge ti dico che la prima fase prevdeva un singolo cerchio disposto come le sette pietre a cerchio che stanno nel Girsu a nord di Lagash, dedicato a Ninurta.
La tradizione dice che a progettarlo fu una divinità sumera, quella stessa che in egitto fu adorata come Thot e dai greci come Hermes.
La tesi che io sostengo é che tutte queste costruzioni megalitiche abbiano in comune lo stesso personaggio.
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Judikess4.
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Si, ora ho visto bene.
Ma se già non riesce a passare la teoria che le grandi piramidi rappresentino la cintura di Orione, come pensi che possa passare la teoria di altre tre piramidi piu' piccole che rappresentano tre stelle sulla sx della cintura.......?
Telefoniamo a Zahi Hawass?
JK. -
ningishzidda.
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QUOTE (Judikess4 @ 1/12/2008, 00:31)Telefoniamo a Zahi Hawass?
JK
poverello no.... gli prenderebbe un colpo!!
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antonio crasto.
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Ciao ninqishzidda,
non ho idea da dove hai preso l'immagine di Giza. Non è una foto dall'alto in quanto quelle che tu chiami piccole piramidi 1, 2 e 3 non esistono. Non esiste nemmeno la quarta piramide più a sud di Micerino. E' chiaramente un fotomontaggio!!!
A Giza esistono tre grandi piramidi (Cheope, Chefren e Micerino). La prima ha tre piramidi satelliti sul lato orientale, la seconda ha una piramide satellite su quello meridionale e infine la terza ha tre piramidi satelliti sul lato meridionale. Le piramidi satelliti sono perfettamente allineate per cui non presentano alcuna anomalia d'orientamento.
In merito alla datazione, si ritiene che esse siano state edificate durante la IV dinastia, per cui il periodo di costruzione dipende dalla cronologia dell'antico egitto che si considera. Attualmente gli Egittologi sono propensi a considerare la IV dinastia intorno al 2600-2500 a.C., mentre la campagna di datazione al C-14 del 1984 ha dimostrato una retrodatazione di circa 400 anni, portando cioè la dinastia al 3000-2900 a.C.
Non esiste alcuna prova che qualche monumento a Giza sia stato edificato intorno al 10000 a.C.
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.CITAZIONE (ningishzidda @ 30/11/2008, 23:13)La tradizione dice che a progettarlo fu una divinità sumera, quella stessa che in egitto fu adorata come Thot e dai greci come Hermes.
La tesi che io sostengo é che tutte queste costruzioni megalitiche abbiano in comune lo stesso personaggio.
che so... NIN.GISH.ZIDDA?
X ANTONIO... anch'io so dell'esistenza di ALTRE TRE piramidi allineate nel sito di Giza... mi pare verso la riva del fiume... dovrei avere una foto di un'antica cartina...
ma forse sbaglio anch'io....
leo. -
antonio crasto.
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Nel sito di Giza non esistono altre piramidi, fatta eccezione per una costruzione a gradoni detta 4° piramide, nelle vicinanze del tempio a valle di Micerino (piramide della figlia).
Forse state confondendo con le tre piramidi di Abu Sir, le quali in un certo senso sono allineate, come quelle di Giza, verso Heliopolis.
Per queste tre piramidi non è stata finora proposto, per quanto ne so, alcun riferimento stellare.
Io nel mio libro ho proposta una correlazione stellare di tutte le piramidi dei sovrani, ma questa è un'altra cosa.
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ningishzidda.
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son le 3 piramidi 'secondarie' o delle regine
link
nella foto in bianco e nero son orientate diversamente, cosa che non mi spiego, anche da google earth paiono allineate in verticale.
La quarta che vedi nella foto bianco e nero é l' piramide di micerino 'duplicata' nel punto in cui si trova (come rapporto angoli) la corrispondenmte struttura mesoamericana nel 'corridoio' dei morti.
La foto era di un articolo che spiegava il tutto, qui ho riportato solo la foto per mostrare le piramidi ma hai fatto bene a farlo notare così ho l' occasione di specificare meglio.
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antonio crasto.
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Ciao ninqishzidda,
dalla mappa da te presentata si evince come esistano complessivamente 7 piramidi "secondarie", per cui dovresti specificare a quale ti riferisci.
In generale mi sembra che tu faccia un po' di confusione:
- le piramidi di Giza sono orientate a nord (le facce sono perpendicolari agli assi cartesiani);
- le tre piramidi sono allineate verso Heliopolis (la linea passante per i tre vertici di sud-est passa per la città sacra a Ra);
- le tre piramidi rispecchiano in qualche modo la disposizione delle stelle della Cintura di Orione.
Al fine di facilitare i tuoi studi e la nostra comprensione, ti consiglio di indicare nelle foto o mappe il nord.. -
pietrusco.
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Le ultime datazioni ufficiali delle piramidi a calcoli fatti secondo gli allineamenti delle due orse(maggiore e minore), dell'egittologa Kate Spence,tenendo conto della precessione degli equinozi,con un'accuratezza assoluta,(quella delle piramidi era di 0,05 gradi),risulta che l'allineamento perfetto si ebbe nel 2467 a.C.. -
antonio crasto.
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Determinazione del nord geografico.
Alcune testimonianze fanno riferimento alla cerimonia del “Tendere la corda” condotta dal faraone e la dea Seshat, a mio parere protettrice del polo nord celeste. Durante la cerimonia venivano traguardate due o più stelle che alla loro culminazione risultavano allineate verticalmente, così che il prolungamento al suolo di questo allineamento segnava la direzione del nord geografico. Questa particolare operazione, effettuata con uno strumento astronomico detto markhet costituito da un legno dotato di un lungo solco centrale, prevedeva la conoscenza di due stelle la cui congiungente passasse per la posizione del polo nord celeste.
Bisogna ricordare al riguardo che per il fenomeno della precessione degli equinozi, il polo nord celeste descrive una circonferenza con centro nel polo nord dell’eclittica in circa 26000 anni e che quasi mai esso coincide con una stella particolarmente brillante.
In passato ciò si è verificato solamente alcune volte e in modo particolare intorno al 2800 a.C. quanto il polo nord celeste coincideva quasi perfettamente con la posizione di alfa Draconis (Thuban).
Molti indizi lasciano intendere che gli astronomi egizi fossero a conoscenza del fenomeno della precessione degli equinozi o almeno dei suoi effetti e che dopo molti secoli o millenni di osservazione siano riusciti a determinare la circonferenza descritta dal polo nord celeste e lo spostamento del polo sulla circonferenza ideale di circa 1° ogni 72 anni.
E’ quindi molto probabile che gli astronomi egizi abbiano progressivamente cambiato le stelle il cui allineamento avrebbe consentito di determinare l’orientamento del nord geografico.
Sappiamo che almeno in un lungo periodo una delle stelle dovette appartenere al timone del Gran Carro, per cui è molto probabile che i differenti allineamenti abbiano interessato coppie di stelle dei due carri celesti, quelli che nei vari periodi avrebbero intersecato l’ideale circonferenza celeste proprio nelle vicinanze del Polo.
In considerazione che durante la IV dinastia, secondo la cronologia tradizionale, un buon allineamento poteva essere costituito dalle stelle zeta UMa e beta UMi, la ricercatrice inglese Kate Spence ipotizzò che la grande precisione dell’orientamento della Grande Piramide di Cheope (~3’) fosse dovuto alla casualità che l’allineamento fosse più preciso proprio in corrispondenza del regno di questo faraone e che gli errori maggiori degli orientamenti delle altre piramidi della III e IV dinastia fossero dovuti alla minore precisione dell’allineamento stellare, che a causa della precessione degli equinozi risultava spostato ad ovest od a est rispetto alla linea ideale nord-sud (Meidum: -20.6’, doppia pendenza: -17.3’, Rossa: -8.7’, Cheope: -3.4’, Djedefra: -48.7’, Chefren: -6.0’ e Micerino: +12.4’).
A meno dell’errore d’orientamento delle piramidi di Djedefra e Chefren, gli errori sembravano indicare una certa legge matematica, per cui la Spence mise in un grafico gli errori dell’allineamento stellare in funzione del tempo e pretese di trovare la data della cerimonia d’orientamento della G.P. sulla base dell’errore di -3.4’, assumendo inoltre che la data del 2480 a.C. presentasse un’indeterminazione di soli ± 5 anni (in bibliografia si trova la data del 2467 e quella del 2475 a.C.).
Il metodo del Transito Simultaneo proposto dall’egittologa sembra convincente, ma in realtà esso è affetto da una grave imprecisione. L’ipotesi che gli astronomi egizi abbiano considerato l’allineamento delle due stelle da lei considerate è arbitraria e la scelta di altre due stelle avrebbe portato ad un curva differente e conseguentemente a diverse datazioni.
L’archeoastronomo Juan Belmonte ha proposto per esempio che le due stelle scelte dagli astronomi egizi fossero delta UMa (Megrez) e gamma UMa (Phecda), ambedue situate dalla stessa parte rispetto al polo, ma è evidente che un altro allineamento poteva essere costituito da epsilon UMa (Alioth) e gamma UMi (Pherkad).
Il metodo proposto, sia con la coppia di stelle scelta dalla Spence, sia con differenti coppie, non giustifica l’errore d’orientamento delle piramidi di Djedefra e Chefren, errori che, in considerazione della vicinanza dei tre regni, sembrano essere abbastanza gravi e quasi sicuramente invalidanti per l’intera teoria.
L’accanimento terapeutico per la sopravvivenza della teoria portato avanti dal prof. Giulio Magli nel suo libro Misteri e scoperte dell’archeoastronomia, per cui una giustificazione dell’anomalo errore d’orientamento della piramide di Chefren potrebbe essere trovata con l’ipotesi che questa piramide sia stata costruita o anche solo orientata prima di quella di Cheope e che essa costituisse uno degli elementi di un complesso di due edifici progettati da uno stesso faraone, oltre ad essere in contrasto con l’egittologia tradizionale, sembra essere completamente infondata, non essendo ipotizzabile che Cheope potesse pensare di realizzare due “montagne”, anche nell’ipotesi più ottimistica di vivere per varie decine di anni.
Non è stato, finora, considerato che le datazioni al C-14 hanno anticipato la costruzione delle piramidi della IV dinastia di circa 400 anni, per cui tutti gli allineamenti proposti per il metodo del Transito Simultaneo perderebbero di significato e, in questo caso, è molto probabile che l’allineamento scelto dagli astronomi egizi per l’orientamento a nord delle piramidi fosse in realtà quello delle stelle eta UMa (Al kaid) e beta UMi (Kochab) o in alternativa quello delle stelle zeta UMa (Mizar) e gamma UMi (Pherkad)
E’ ancora possibile che per qualche motivo sconosciuto Chefren e Djedefra abbiano considerato un allineamento differente, che si è dimostrato meno preciso rispetto a quello scelto dagli altri faraoni della dinastia.
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pietrusco.
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ottima ricerca crasto . -
antonio crasto.
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Più che di una ricerca, si tratta di appunti presi per la stesura del mio libro.
Grazie comunque per l'apprezzamento.
Antonio.
Allineamenti e vari |
