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Ci pescavano anche abusivamente... . -
BalvaNur.
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nella mia scuola il massimo erano le cerbottane con le bic... 
Il periodo esatto in cui si colloca la nascita della tecnica di fusione del ferro non è noto. I più antichi manufatti in ferro sono stati rinvenuti in Egitto e risalgono al 3000 a.C..
Anche se esistono reperti di ornamenti in ferro risalenti a periodi antecedenti; già nel 1000 a.C. i greci utilizzavano processi termici per rendere più resistenti le armi in ferro.
Metodi d'estrazione primitivi
Il ferro si ricava dai suoi ossidi: ematite (Fe2O3), magnetite (Fe3O4) e wustite (FeO). Il processo consiste nel "liberare" il ferro dall'ossigeno. Nel bassofuoco, forno siderurgico più antico, al minerale di ferro viene aggiunto il combustibile e insufflata l'aria che funge da comburente.
Nel bassofuoco la temperatura massima raggiunta è di 1300°C, il ferro non è ancora fuso (1535°C), ma si presenta sotto forma di grumo, miscelato alle scorie.
http://www.scuoladecs.ti.ch/et/maglio/il%20ferro.htm
in una fornace la temperatura può arrivare fino a 2000°....
apparte il carburo di calcio, la somiglianza col "portalampada" il tubo e serbatoietto porta carburo in qualche modo la vedo....
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Faulas.
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Torno ancora sul pseudo-tamburo copricapo del bronzetto: guardate un pò le foto delle rappresentazioni della dea egizia Sekhmet:
http://www.archaeowiki.org/images/7/77/Sta...h_Museum%29.jpg
il disco ricorda...... -
malu entu.
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Salludi!!
Si son d'accordo, non poteva essere assolutamente un tamburo. Ma chi ha fatto questa ipotesi... è sardo??? Impossibile che un popolo che governava il mare, abile nella guerra e nel costruire, si mettesse un tamburo in testa e suonasse il piffero!!! chissa che mal di testa povero "musico!!!".
Son più convinto sulla teoria del disco di rame che centrato dalla luce del sole ne rifletteva la luce. Magari durante la celebrazione del rito del solstizio!!!
Poi il rame essendo un ottimo conduttore di calore......... -
Faulas.
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" Bronzetto raffigurante sacerdote musico e ballerino"...G. Lilliu...ahime.. . -
malu entu.
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Hai Hai...proff Lilliu!!??!! Capisco... vorrei vederlo con un tamburo in testa. . -
Faulas.
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Specchio rituale in bronzo:
http://www.artibet.net/807.jpg
Mi immagino più qualcosa del genere..
o questo del IV sec. A. C.:
http://mv.vatican.va/2_IT/pages/x-Schede/M...a03_07_052.html. -
dedalonur9.
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ci sonoanche i specchi in bronzo sardi mi pare di capire...
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Faulas.
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i due postati sono uno nepalese e l' altro etrusco...
il più antico rinvenuto è, manco a dirlo, egizio.
Dando per scontata l' indubbia abilità nella lavorazione del bronzo credo l' avo lo specchio lo usasse...anche nel modo che sopra ho ipotizzato.In testa doveva risultare pesantuccio ed ecco la necessità del sostegno evidenziato nel bronzetto.
Se invece del tamburo avessero proposto l' ipotesi del" gong" sarebbe stato più credibile...
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malu entu.
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...Si lo credo anch'io!!!!! Infatti in tempi certi e non sospetti, con un caro amico, provammo a fare una cosa simile all'interno di un nuraghe....e il risultato fu......ABBAGLIANTE!!!!! . -
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Si tratta propprio di una LAMPADA... funzionante e alimentata a CORRENTE ALTERNATA... alle volte a BATTERIA alle volte a CORRENTE prveniente da un generatore... di cui abbiamo una ... DIAPOSITIA vecchia di 5000 anni almeno!
Quanto al PIFFERO... lo usava il più famoso SCRIBA della storia egizia... e non come strumento musicale... l'immagine qui sotto ne presenta uno già inciso, ma nelle immagini ritrovate nel TEMPIO il "piffero" è identico a quello del bronzetto...
[IMG]
[/IMG]
NB: per i meno attenti... TOTH anche qui ha sulla schiena un TUBO che gli scende fin quasi a terra.... naturlamente qui abbiamo una IMITAZIONE approssimativa... nel TEMPIO il TUBO è più marcato e parte dalla NUCA fino a terra...
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Te l'ho detto MANITOW ... il libro lo dovevi scrivere TU! 
BRAVO! ottima intuizione...
JU-JA JUSUPH, JUSEPPE è uno dei protagonisti del nuovo saggio... eccome se lo è... a proprosito, anche lui AVEVA I CAPELLI e BARBA ROSSI... lo vedremo sabato... si, si... la foto della MUMMIA!
SHAR
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granitu sardu.
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Addio alla vecchia pila inventata da alessandro volta......che se non erro e costituita da una sovraposizione di dischi metallici di rame e zinco inbevuti in una soluzione acida di acqua e acido solforico......
La cosa incredibile è una lampada funzionante, che essa come sappiamo per funzionare il filamento di Tungusteno deve riscaldarsi sotto vuoto in una ampolla di vetro.
Un generatore che sviluppa corrente alternata...??
Dunque se la lampada funziona a corrente alternata e anche a batteria minimo in mezzo a questo dobbiamo inserirci dei Condesatori...??
Stiamo parlando di una scoperta Bomba...!!! Eccezionale.
Facci sapere di più!!!
Saude e Paxi Ahoo!!
Penso di ricordare a memoria di cronaca, che tale invenzione di A. Volta attingesse comunque a delle fonti Egiziane...... -
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Salve!
Da tecnico quale sono,non nascondo la mia perplessità sulla batteria e la lampadina.....
Se penso ad una luce,una parabola,un tubo(più che un filo) mi viene in mente una lampada a carburo(ossia ad acetilene). Queste sono usate già da prima del 900 nonostante la difficoltà di "produrre" il carburo di calcio.....
Eccone alcune relativamente moderne per esempio :
Ma comunque aspetto di vedere le foto per fare anche io delle valutazioni.....
Non si sa mai!!!
Salute
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BalvaNur.
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elsa, leggi più su.....
abbiam avuto la stessa idea
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SHARDANA I Custodi del Tempo |
