Puglia

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    Foggia: archeologia, scavi Apricena, trovati tremila reperti

    Ha consentito di portare alla luce numerosi reperti di rilevante importanza scientifica, la seconda campagna di scavo preistorico- paleontologica in località Pirro Nord, presso la Cava dell'Erba di Apricena, che si è conclusa dopo cinque settimane di lavoro. Durante i lavori, finanziati dal Comune di Apricena, sono state raccolte nuove informazioni sia sulla fauna a vertebrati fossili che abitava la zona 1,5 milioni di anni fa, sia sulle strategie di sussistenza adottate dai primi europei.

    28/08/2008 13:10

    http://unionesarda.ilsole24ore.com/unione2...contentId=39404

     
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    Il mosaico di Otranto (LE): sarà una donna il nuovo Messia?

    Pubblicato da centroufologicotara nto su Settembre 5, 2008

    Ci giunge notizia da una nostra affezionata lettrice, la signora Gabriella (omettiamo il cognome per la privacy), che in provincia di Otranto (Lecce) esiste un enigmatico mosaico pavimentale, che si trova all’interno della Cattedrale di Otranto. La enigmatica pavimentazione mosaicale fu ideata dal monaco Pantaleone, nel 1165 Dopo Cristo. Il mosaico è talmente misterioso che la nostra lettrice ha effettuato uno studio approfondito ed alternativo ed è arrivata alla conclusione che il monaco Pantaleone ha voluto inserire nel mosaico un messaggio criptico e nascosto nel quale è inserita una chiave sconvolgente, sia per quanto riguarda le origini della vita e della stessa umanità, sia delle origini della religione cristiana e,soprattutto che il nuovo Messia sarà una donna. Davvero uno studio sconvolgente, che non mancherà (ne siamo sicuri) di creare delle polemiche ma i ricercatori non devono mai tener chiuse le porte, perchè proprio quelle porte
    sono foriere di verità. E dopo questa dovuta introduzione allo studio vi auguriamo buona lettura:
    Coordinamento CUT (Centro Ufologico Taranto)

    Sotto link dell’articolo
    http://www.mosaicodiotranto.net/

    http://centroufologicotaranto.wordpress.com/

     
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    I reperti pare provengano dalla Puglia

    ARCHEOLOGIA, LA SVIZZERA RESTITUIRA’ ALL’ITALIA 4.400 OGGETTI

    Il ‘tesoro’ sequestrato a un commerciante di Basilea

    (GRTV) Un vero e proprio ‘tesor’ archeologico. E’ quello che la Svizzera restituirà presto all’Italia. Sono circa 4.400 oggetti, sequestrati presso un commerciante d'arte di Basilea. Le autorità giudiziare della città elvetica - scrive oggi l'agenzia di stampa svizzera Ats - ha infatti chiuso il caso che risale al 2001. A quanto si apprende la maggior parte degli oggetti proviene probabilmente dalla Puglia. Si tratta di vasi, statue, mosaici, bronzi di ottima fattura, ha affermato l'archeologo cantonale Guido Laussau citato dall'Ats. Il valore economico viene stimato in diversi milioni di franchi, ma il valore culturale - ha aggiunto - è inestimabile. La vicenda ebbe inizio nel 2001, quando la procura basilese ricevette una richiesta di assistenza giudiziaria da parte delle autorità italiane nel quadro di un'inchiesta su una presunta organizzazione criminale attiva nel commercio illegale di beni culturali. Le autorità italiane hanno tre
    anni per dimostrare che i beni ricevuti provengono da scavi illegali e che sono giunti in Svizzera illegalmentei. Se l'Italia desidera la consegna definitiva degli oggetti ritrovati, sarà necessaria una nuova rogatoria.

    GRTV/Redazione

    6 novembre 2008

    http://www.grtv.it/item.asp?idNews=18336
     
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    Archeologia: resti guerriero trovati nel Foggiano

    Combattente dauno del IV secolo a. C. a San Severo


    (ANSA) - SAN SEVERO (FOGGIA), 14 GEN - I resti di un giovane guerriero dauno vissuto presumibilmente nel IV secolo a.C sono stati scoperti nel Foggiano. Il ritrovamento e' avvenuto durante scavi eseguiti a San Severo. Nell'area degli scavi sono venute alla luce alcune tombe e in una di queste i resti del guerriero. Si tratta di parti dello scheletro, dell'intera dentatura inferiore e di parte di quella superiore, nonche' delle punte di bronzo di due lance che facevano parte del corredo funerario.

    http://www.ansa. it/site/notizie/ regioni/puglia/ news/2009- 01-14_114316634. html
     
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    LE CITTÀ CICLOPICHE DEL LAZIO

    I mitici Pelasgi, parenti degli Etruschi, antenati dei Baschi o forse degli Albanesi

    “Atlantide… governava le regioni della Libia che sono di qua dello stretto sino all’Egitto, e l’Europa sino alla Tirrenia”. (Platone)

    Articolo qui:
    http://www.liutprand.it/articoliMondo.asp?id=200


     
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    Gargano sud: pietre e architettura spontanea nelle campagne

    http://www.ildiariomontanaro.it/notizie/in...-nelle-campagne
     
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    talia, Puglia – Scoperta sul Gargano una necropoli con guerrieri del IV secolo a.C.
    10 lug 2009 scritto da Martina Calogero.
    Grazie a un’operazione coordinata dai finanzieri della Compagnia di San Severo a Ischitella (località Monte Civita) è stata recentemente portata alla luce una necropoli databile al IV secolo a.C. che si estende per ottocento metri quadrati.

    La scoperta a portato al ritrovamento di cinque tombe integre che preservavano gli scheletri appartenenti a guerrieri sepolti con pregiati corredi funerari e a una donna. In mezzo ai numerosi reperti emersi sono stati trovati anche sessanta vasi che per tecnica di lavorazione ricordano quelli etruschi e cinquanta monili di diverso tipo.

    Dalle dichiarazione rilasciate durante una conferenza stampa si evince che i manufatti ritrovati presentano influenze dell’arte etrusca. Per questa ragione, sono incominciate indagini e analisi chimiche per esaminare se l’influenza etrusca sussista realmente e come possa essere avvenuta. Gli esiti degli esami saranno comunicati entro due settimane.

    http://www.archart.it/rivista-archeologia/...l-iv-secolo-ac/
     
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    Archeologia, scoperto casualmente a Trinitapoli un calendario astronomico di 3.500 anni fa

    TRINITAPOLI - Rinvenuto a Trinitapoli un altro calendario astronomico risalente all’età del bronzo medio. Lo ha accertato la Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia, a seguito dei rilievi sul reperto diretti dall’archeo - loga Anna Maria Tunzi. La scoperta, del tutto casuale, è avvenuta nella zona 167 del paese durante uno scavo per la costruzione della recinzione di un cantiere, al fine di dare inizio ai lavori per la realizzazione dell’asilo nido comunale.

    Il calendario astronomico consiste in una una serie di buche orientate verso gli astri, secondo criteri scientifici. Un’analoga scoperta era venuta tempo fa all’interno del parco archeologico degli Ipogei e all’esterno, a poca distanza, durante lavori edili da parte di privati. Anche qui, a seguito di campagna di scavo diretta dalla Soprintendenza, era venuto alla luce un elevato numero di buche di diverse dimensioni (molte delle quali intercettano gli ipogei) che formano una serie di allineamenti che puntano a nord il Gargano e a Sud il Vulture.

    I ricercatori ritengono che questi allineamenti di buche rappresentino un calendario astronomico dell’età del bronzo, utilizzato 3500 anni fa per individuare - facendo riferimento al sole, alla luna e alle stelle - i periodi giusti per entrare nel grembo della madre terra, attraverso il «dromos» degli ipogei, che nella sua forma richiama l’organo sessuale femminile: in quel grembo ci si sentiva protetti nella penombra ipogeica dal calore del sacro fuoco e della divina madre mentre venivano praticati riti propiziatori per la caccia, la semina o per la fertilità.

    Da notare che i due siti archeologici si trovano ad alcuni chilometri di distanza l’uno dall’altro: Madonna di Loreto a nord-ovest e la zona 167 a sud-est. Una ulteriore conferma, dunque, a quanto la Tunzi va affermando da oltre venti anni (i primi scavi iniziarono nel 1987 e sono proseguiti ininterrottamente), ovvero che Trinitapoli si trova su un mare di tesori archeologici ancora tutto da scoprire. Tesi, peraltro, ormai condivisa dalla comunità scientifica nazionale ed internazionale. Da oggi riprenderanno i lavori per la realizzazione dell’importante struttura pubblica qual è l’asilo nido.
    di GAETANO SAMELE

    http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM...6&IDCategoria=1
     
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