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LessàAlessandro.
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Solo che il tiro al petto è detto "tiro istintivo orientale"
mentre quello di tender sino alla bocca (o meglio l'orecchio) è europeo... (da quanto so io).... -
chicchicheddu.
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Secondo me tendevano all'orecchio e comunque data la dimensione di molti archi dei bronzetti oltre alla tecnologia che si intuisce la gittata doveva essere abbastanza potente. . -
dedalonur9.
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ciao Lessà, non sapevo di queste diciture.
i bizantini tuttavia impararono a tendere all'orecchio da arcieri d'oriente..che io sappia..e solo a partire dal VI secolo d.c o VII, praticamente quando furono introdotti i catafratti bizantini, sino a quel momento i giavellotti romani, arrivavano grosso modo alla medesima distanza delle loro frecce, sopratutto il giavellotto tardo romano denominata plumbata...se non erro
ma ciò non toglie che potesse esservi una tradizione in tal senso anche in europa, magari celta o germanica, o iberica. Ma rutte queste popolazioni, non sono passater alla storia per le loro qualità d'arcieri...quindi non so...
detto questo nei bronzetti, per esempio quelli di Sardara, l'arciere tende sino al petto, la sua era una gittata mediterranea..
gli esempi contrari sono graditi...
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chicchicheddu.
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Si può trattare anche di una posa, se un bronzetto del genere venisse raffigurato che tende all'orecchio la corda coprirebbe la faccia e mezzo corpo che così rimane ben visibile, questo a prima impressione almeno. . -
SuEntu.
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Certo che questi bronzetti sono veramente splendidi!! Ha ragione zio Mack quando dice che hanno un fascino enorme. Ma hanno anche quello del mistero. Sono rimasto 10 minuti incantato a guardarli.
Secondo me l'arciere tendeva la corda fino all'orecchio, infatti si vede l'arco a riposo, ma considerando la lunghezza dei flettenti non sarebbe sbagliato ipotizzare un allungo oltre il mento. C'è da considerare che se quelli riprodotti nei bronzetti sono archi composti, la forza richiesta per tenderli fino all'orecchio sarebbe enorme. Ho visto il solito documentario su Sky una ricostruzione moderna di un'arco composto, usando come paragone un'arco composto egizio trovato nella tomba di Tutankamen, ma usando materiali moderni. Ebbene, gli archi antichi erano il doppio più potenti di quelli moderni. Per cui ci voleva una forza del diavolo tenderlo fino al mento.
Un'altra cosa interessante che hanno fatto vedere è la costruzione: legno di tasso ben stagionato a cui incollavano strisce di corno di bufalo o altro bovino, si lasciava asciugare la colla animale un mese, in quel lasso di tempo il legno e il corno diventano un pezzo unico. Poi si incollavano dei nervi di bue accuratamente sfilacciati, e fasciandolo intorno ai flettenti. Si lasciava il tutto ben 18 mesi a riposo. Dopo tale data l'arco era pronto, con una potenza incredibile.
Ciao a tutti!. -
dedalonur9.
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questa è la mia preferita perchè ha il gonnellino shardana..l'arciere di Serri
mi scuso per la bruttezza delle immagini... ma ho solo queste
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SuEntu.
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Dedalo, ma sul primo bronzetto cosa è la "pinna o remo" che spunta dietro?
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dedalonur9.
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CITAZIONE (SuEntu @ 7/5/2008, 18:40)Dedalo, ma sul primo bronzetto cosa è la "pinna o remo" che spunta dietro?
le ipotesi attualemnte in voga sono:
penna direzionale per capire la direzione del vento...
giavellotto
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.machiavelli..
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Questo è il massimo c he posso postare altrimenti devo pagare il copyright...
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.CITAZIONE (SuEntu @ 7/5/2008, 18:40)Dedalo, ma sul primo bronzetto cosa è la "pinna o remo" che spunta dietro?
Ho appena ricevuto una immagine dall'australia... cercavo il boomerang e il buffalo... ambedue riprodotti nei nostri bronzetti... invece è arrivato uno strano GIAVELLOTTO CON PINNA DIREZIONALE... ancora in uso in australia e IDENTICO al nostro!
shar
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LessàAlessandro.
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Al Brithis Museum mi sà che c'è un'altro bronzetto con arciere....
non capisco se sia uno diverso, o quello postato in alto da dedalo con il braccio piegato verso il basso.
Perchè ho visto da poco una foto, praticamente è identico, solo con il braccio dritto e l'arco completo.. -
dedalonur9.
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come potete leggere dalla didascalia, è un "arciere Etrusco".... perchè probabilmente si trova ion qualche museo toscano o chissà dove..
ho trovato la foto.... e non riesco a capire se l'ho gia visto o meno...che mi ricordi però non figura nel libro della demontis....
secondo voi?. -
LessàAlessandro.
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Si legge anche "Sheridan" sotto.
Un nome di persona o l'inglesizzazione di Shardana?
Dedalone, mi sa che quel bronzetto l'ho già visto in delle foto del museo di Londra!
Infatti era l'unico a memoria che avesse l'arco con le "corde" intatte!
sul libro del popolo di bronzo...mica ci son TUTTI i bronzetti.. -
dedalonur9.
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non è che hai foto dei bronzetti al museo di Londra? sì ho visto anche io che c'è la parola sheridan, ma viene interpretato come etrusco dal libro dal quale ho preso la foto.... non ricordo che nella demontis ci fosse..... il particolare della corda non lo ricordo...
che sia sardo non ho dubbi......intendiamoci.... volevo soltanto identificare la statuina....
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sono stato diverse volte al brittish enon mi è sfuggita la PARETE interamente colma di BRONZETTI SHARDANA... questo l'ho beccato di ... STRUSCIO!
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