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IL CALENDARIO “NURAGICO”
La straordinaria scoperta di questo antico calendario di 4000 anni è stata fatta da Leonardo Melis in contemporanea con un altro studioso, che già aveva decodificato l’”Abaco” degli Inca e il loro sistema di calcolo. Chiameremo convenzionalmente il nostro calendario “Nuragico”, anche se vedremo che fu usato parallelamente da altri popoli aventi la stessa origine del popolo che allora abitava la Sardinia. Fra tutti: i Celti, col cui calendario abbiamo trovato incredibili somiglianze. Soprattutto col calendario festivo annuale. ARRODAS DE TEMPUS l’appellativo usato da Nicola De Pasquale, questo il nome dello studioso col quale siamo in contatto da alcuni mesi e che ha il merito della "DECODIFICAZIONE". Noi abbiamo curato la parte storica.
Nelle immagini che seguono vediamo una “Pintadera” sviluppata da De pasquale… a seguire la “Pietra di Nurdole”, in cui abbiamo ravvisato il calendario delle feste agricole e pastorali rapportate alla Luna e al Sole. Quest’ultimo schema o “ruota” corrisponde, come del resto corrispondono le festività, al calendario dei Celti raffigurato in basso a destra con segnate le feste. Le feste lunari, più importanti, formano la “croce” e quelle solari formano la “X”.
La "Ruota" del grafico è presa da un disegni degli amici di BIFROST.IT
Vediamo a seguire uno schema di queste feste.
FESTE CELTICHE e SARDE
LUNARI:
BELTANE (1° Maggio) = S. EPHIS (in Sardinia le feste hanno preso nomi di santi Cristiani)
LUGHNASAD (Agosto) = ARDIA e le varie feste equestri, candelieri… intitolate all’Assunta
SAMAIN (2 Novembre = SAS ANIMAS (il culto dei Morti. Le usanze sono identiche in sardinia )
INBOLCH (genn. Febbraio) = FESTE DEI FUOCHI (oggi intitolate a S. Antonio)
SOLARI: Solstizi ed Equinozi. In Sardinia hanno preso nomi Cristiani, ma le celebrazioni sono rimaste intatte.
21 Marzo: A Pasqua il rito del sacrificio del primo nato e l’offerta del germoglio di grano (Nenneri) dedicato una volta a Baku-Dioniso.
21 Giugno (LAMPADAS). Oggi S. Giovanni. Una volta dedicata all’iniziazione dei giovani. Accompagnati dal “Santuauanne”, il Padrino, i giovani si cimentavano nel salto del fuoco.
21 Settembre (Capodanni). Inizio dell’anno agricolo con “Sos akkordos”. Si stipulavano i contratti per la gestione di un campo o di un gregge.
21 Dicembre (Paskixedha)… Le celebrazioni antiche non figurano più, soppiantate da una celebrazione tropo importante per il Nuovo Culto: Natale. I sardi lo considerano una “Piccola Pasqua”, quindi una “Piccola Rinascita”. Effettivamente il sole comincia nuovamente ad allungare le giornate.
Leonardo Melis
Shardana: the Sea Peoples
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Edited by shardanaleo - 17/8/2007, 19:22. -
chicchicheddu.
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Beh,nudda de istranu, sos shardana unu populu naturale comente sos keltos fit e quindi su chirco de sas istagiones sighiren , pessabo a calchi cosa de simili, parabenes pro sa iscoberta,meda importante pesso chi est.
beh,nulla di strano,i shardana erano un popolo naturale come i celti, e quindi seguivano le stagioni,pensavo a qualche cosa di simile, complimenti per la scoperta,penso sia molto impottante. -
Janas8.
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ps:però il calendario feste celtiche e sarde lo studio è interessante.
il calendario lunare e solare è anche nei nuraghe, domani vi parlo del simbolismo dei nuraghe di danilo scintu. non sia mai che digiuniamo in cultura.. -
shardus.
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domani, domani... dello Scintu parlane oggi. Siamo curiosi.
Se magari hai anche qualche immagine tua, ben venga.
Saludu
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vivamishapt.
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Dal British Museum riporto questa particolare matrice per stampi mesopotamica: non vi ricordano la PINTADERA? 
Catalogata fra il 2200 ed il 1900 a.C.!!
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stramaioni.
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Leo senti questa:
da noi si dice ORroda de tempu dove per or coronimo d' acqua , correggimi se sbaglio.Starebbe ad indicare un calendario agricolo strettamente collegato ad eventi astrali che la pioggia ne condiziona l applicazione.
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.CITAZIONE (stramaioni @ 30/1/2009, 18:43)Leo senti questa:
da noi si dice ORroda de tempu dove per or coronimo d' acqua , correggimi se sbaglio.Starebbe ad indicare un calendario agricolo strettamente collegato ad eventi astrali che la pioggia ne condiziona l applicazione.
spiegati melgio...
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.machiavelli..
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Ecco a voi la pintadera con caratteri cuneiformi.
Luogo di rinvenimento? civiltà degli Ittiti.
...e questa è un'altra...sempre scavata nella capitale Ittita
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Judikess4.
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Non ci dici altro niente?........... 
JK. -
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E sopratutto MAK perchè dovrebbe essere una "Pintadera"?
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.machiavelli..
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...Leo!!!!!!!!!!...è evidente che si tratta di una pintadera!!!!!!!! Lo è quanto tutte le altre mostrate.
Lascio a voi esperti il compito di decifrarla.
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Eracle.
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Ma è ittita di quelli distrutti? ma sbaglio o i pdm non attaccavano mai, o quasi, i loro cugini? . -
.machiavelli..
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Domani cercherò di tradurre in italiano l'articolo del ritrovamento. . -
pietrusco.
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mac,dovresti trovare foto dove si leggono meglio i caratteri ugaritici,sarebbe lavoro per sanna . -
.machiavelli..
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Non sapevo fosse esperto anche di caratteri cuneiformi. 
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"IL CALENDARIO NURAGICO"SCOPERTA effettuata da Leonardo Melis e Nicola de Pasquale |
