ANASAZI - Il Labirinto in Nordamerica

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. vivamishapt
     
    .

    User deleted


    Sullo spunto dato da Leo, vediamo se questo popolo ha davvero qualcosa in comune con i nostri cari Popoli del Mare.... :shifty:

    Tratto da WIKIPEDIA:
    CITAZIONE
    Gli Anasazi (dalla lingua navajo antichi), furono un popolo nativo del Nord America, vissuto tra il VII secolo e la fine del XIV.
    Oggi si preferisce chiamarli Popoli Ancestrali o Pueblo Ancestrali.Secondo gli studi condotti dall'astro-archeologo italiano Giulio Magli,[1] "Gli Anasazi sono gli antenati degli odierni nativi americani Hopi/Zuni,tribù che vivono oggi lungo il Rio Grande, nel Nuovo Messico e l'Arizona".
    Tracce archeologiche di questa cultura si ritrovano già nel 1500 a.C., ma la civiltà fiori nel X secolo d.C., in tutta la zona che corrisponde oggi al confine incrociato di Utah, Colorado, Arizona e Nuovo Messico. Riuscirono a costruire un'economia florida basata sulla caccia e su un'efficiente pianificazione agricola.
    Vivevano in villaggi caratterizzati spesso dall'architettura monumentale.

    Gli Anasazi avevano una conoscenza dell'astronomia. Una delle caratteristiche delle loro costruzioni è che sono sempre allineate secondo determinati fenomeni astronomici.

    Si sono fatte risalire le loro origini a più di 6000 anni fa mentre, in realtà, non se ne hanno notizie antecedenti ai 2000 anni fa.

    Tratto da www.calion.com/archeo/anasazii.htm
    CITAZIONE
    Recentissimamente l'archeologo americano Stephen H.Lekson ha pubblicato una notizia sulla rivista Archaeology veramente di grande interesse riguardante queste antiche migrazioni. Paragonando le date in cui è finita la cultura Anasazi nel Chaco Canyon con l'inizio dello sviluppo della stessa cultura in Aztec e quindi nella Casas Grandes del Messico, lo studioso ha trovato che queste date sono in stretta successione, quasi che la popolazione, almeno una sua parte, si sia spostata, in fasi successive, da un posto all'altro per finire, dopo una lunghissima marcia, addirittura nel Messico, a Casas Grandes. Ma ciò che desta ancor di più l'interesse è il fatto che i villaggi di Aztec Ruins, di Salomon Ruins, di Chaco Canyon e di Casas Grandes, sono tutti perfettamente allineati lungo uno stesso meridiano, il 108. Che questo sia un caso è altamente improbabile; appare invece molto più credibile il fatto che questo allineamento sia stato voluto.

    image

    image

    image

    Questa è la pianta della KIVA degli ANASAZI... Ricorda la famosa toppa di serratura dei pozzi sacri?
    image

    Ecco cosa possiamo trovare all'interno della KIVA di Chaco Canyon, in Messico: Ricorda Newgrange? Link all'articolo in inglese
    image

    Forse è meglio qui (24 giugno, 1978... solstizio d'estate, praticamente)
    image

    E qui (22 dicembre, 1978):
    image


    Qui l'articolo completo in inglese (molto interessante!):

    www.solsticeproject.org/science.htm











     
    .
  2. iperboreo50
     
    .

    User deleted


    Secondo il mio modesto modo di vedere i popoli sparsi in giro per il mondo si sono evoluti da soli secondo quelle che erano le esigenze di vita nelle zone di residenza.
    C'è una tendenza in tanti ricercatori a riportare tutto verso l'Europa e verso la Mesopotamia o nelle peggiore delle ipotesi verso l'Egitto.
    Non si riesce immaginare uno sviluppo senza il nostro contributo. Tutto questo è pazzesco.
    Ci deve essere sempre qualcuno più bravo, più forte, più tutto che mette in riga i popolini sottosviluppati.
    Non so Misha se hai letti il libro "Atlantidi, i tre diluvi che hanno cancellato le civiltà", ebbene anche i ragazzi di Pangea seppur con una bella descrizione peccano dello stesso peccato originale. Secondo loro la civilizzazione delle americhe è cominciata con il popolo dei pelasgi che partito dall'Antartide salì verso il nord lungo l'Africa per arrivare in Mediterraneo e il secondo filone lungo l'America del sud fondò tutti gli imperi sud americani.

    Nel tempo si sono sprecate le prove della presenza dei fenici nelle due americhe. Quasi tutte si sono rivelate delle bufale.

    Perché gli indiani Anasazi dovrebbero o provenire o comunque essere stati a contatto con PdM?
    Perché hanno costruito i pueblo abbarbicati uno sull'altro con case a forma circolare? Nuraghi? Zigurat?
    La costruzione più semplice da costruire è quella circolare. Tutte le capanne o abitazioni antiche erano rotonde. Come igloo. Sono più semplici da costruire. Sia piccoli che grandi. La casa a pianta rettangolare se non la costruisci come si deve ti crolla, si spostano i muri. Quella circolare rimane in piedi.
    Ecco perché le abitazioni di questa gente erano tonde. Prima di diventare sedentari tutti questi popoli erano girovaghi, dormivano nelle tende tipo tepee o yurta. Quindi circolare, con il palo nel mezzo che sorreggeva il tetto spiovente. Il palo che sorregge il cielo, l'albero della vita, Ygdrasil, e tutta la cosmologia abitativa viene da lì.
    Le case attaccate una all'altra non sono la coppia di Catal Huyuk, sono semplicemente un'esigenza di difesa. Più difficile da conquistare, più facile da diffendere. Quindi niente PdM.
    Pozzi sacri?
    In una zona desertica che cosa è che ti serve per vivere? Acqua. E allora è normale che la santifichi. Se ti manca, muoiri. Allora fai pozzi per portare delle offerte, per fare dei riti tipo il nostro battesimo. Niente PdM.
    La spirale?
    La spirale è presente in tutto il mondo e in tutte le civiltà. Chiedi ad un bambino di disegnarti l'energia. Spiega al ragazzino che l'energia è una cosa che da piccolina cresce, cresce, cresce senza mai fermarsi. Ti disegnerà una spirale.
    Una buona parte dei petroglifi nel mondo dipendono da questo fatto. Alcuni fenomeni, se vuoi rappresentarli in disegno, li fai alla stessa maniera. Il sole, la luna, l'acqua, la persona, l'animale....... non centrano nulla PdM.
    (comunque l'articolo che hai postato è interessantissimo)
    Calendari?
    C'erano in tutto il mondo e in tutte le epoche. Il tempo comincia e finisce dopo aver attraversato le stagioni.
    Tu come lo disegneresti? Con un cerchio diviso in quattro parti e ogni parte suddivisa nelle attività di caccia o di coltivazione, pastorizia e altro.
    Normale che i calendari si assomiglino tutti. La logica è la stessa. Non c'è bisogno dei baldi conquistatori.
    Le imbarcazioni di canne come quelle egizie?
    Se hai le canne in abbondanza e vuoi navigare con cosa le fai le barche? Le fai con le canne. In perù, a Oristano, in Egitto e qualsiasi altra parte dell'universo.
    Anche le barche di legno le si fa alla stessa maniera (circa). Vedi il tronco che galleggia e che fai? aspetti i PdM per farti dire cosa fare?
    No, la zattera prima e poi la canoa te la fai da solo. poi la ingrandisci ed ecco la nave. niente PdM.
    Se in una zona paludosa ci devi abitare come fai a costruire le case?
    Sulle palafitte. Ovunque. In tutto il mondo senza conoscersi.

    Con questo non nego affatto che i PdM navigassero per il mondo.
    La gente nell'antichità non aveva i limiti mentali che abbiamo noi oggi. Quindi giravano. Per esigenza, per avventura, perché si perdevano....
    Lo ha dimostrato Thor Heyerdahl. Dall'Europa all'America e viceversa si arrivava lungo la banchisa polare. i contatti tra due continenti c'erano senz'altro.
    Ma da lì a far dipendere tutto dai PdM (e sotto sotto dai shardana) ne corre.

    Per me le genti si sono evolute per conto proprio sfruttando il loro ingegno secondo i luoghi di residenza, secondo il clima, secondo la fauna e la flora, secondo le esigenze di sopravvivenza prima e del consolidamento del potere poi.
    Il potere ovunque si gestisce alla stessa maniera, quindi stessi Dei, stessi sacerdoti, stessi simboli......niente fenici, niente PdM, solo una sana autarchia.

    :salute: :salute:
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

    Group
    Administrator
    Posts
    6,652

    Status
    Offline
    COME LA METTIAMO? quanti popoli avevano in mente questo schema e progetto di Pozzo a toppa di serratura', riproducendolo uguale nel mediterraneo, in egitto e in america?... SOLO COMBINAZIONI.. naturellement! ;)

    image
     
    .
  4. iperboreo50
     
    .

    User deleted


    Da dove l'hai presa questa foto?
    Tra le centinaia di foto che raccontano gli Anasazi non c'è.

    Non c'è neanche una che assomigli. Infatti non ne avrebbero bisogno. Stavano lungo il fiume e quindi pozzi sacri non servivano. Si faceva tutto direttamente nelle acque del fiume.

    Se metti su Google la parole Anasazi e poi vai su immagini troverai una quantità di oggetti e dipinti-petroglifi che conosciamo.
    A guardare le ceramiche e i dipinti su queste ceramiche sembra di vedere i motivi di Cucuteni e di Vinca (4000 a.C.), se guardi i petroglifi vedi che assomigliano a quelli Camuni della valle Caminica e del Bochuslan in Svezia (bronze e ferro sempre in Europa).
    Quindi cosa concludiamo?
    Che da Cucuteni Trypolie e da Vinca (Romania e Serbia) sono arrivati in America? oltre che nel Taklamacan?
    E poi sono stati i Germani scandinavi e i camuni a insegnarli l'espressione grafica?

    O piuttosto se vuoi rappresentare qualcosa lo rappresenti alla stessa maniera in tutto il mondo.

    Caro amico, non mi dispiacerebbe affatto se si trovasse qualcosa di concreto che parli dei shardy.
    Ma finora non sembra che si è trovato.

    Poi ci sarebbe un'altra osservazione che ho fatto già altre volte.
    Ma quanti shardana c'erano in giro?
    I PdM erano tanti e tra loro primeggiavano i shardana.
    Ok.
    Allora, dopo che sono arrivati da Urmia e da Ur sono arrivati in Palestina e in Egitto. Hanno fatto in tempo a salvare Mosè e tutti gli ebrei, poi si sono lanciati alla scoperta della scandinavia e del Baltico, senza disdegnare altri lidi come l'Albione.
    Poi tornati in Sardegna, Palestina, Egitto e chissà dove ancora hanno circumnavigato l'Africa fino all'Indonesia (gulp),
    Poi non paghi delle fatiche, si sono persi, hanno imboccato la corrente atlantica sbagliata e sono arrivati in America, del sud e del nord of course. Poi sono tornati indietri per fare cosa? boh.
    In ogni posto hanno costruiti, insegnato, fornicato, portato elmi cornuti e dato nome ai popoli, stati e colline.
    Non ti sembra un po' troppo.
    Anche perché se fossero così grandiosi, le avrebbero prese dai cartaginesi e dai romani?

    :salute: :salute:
     
    .
  5. vivamishapt
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    La spirale è presente in tutto il mondo e in tutte le civiltà. Chiedi ad un bambino di disegnarti l'energia. Spiega al ragazzino che l'energia è una cosa che da piccolina cresce, cresce, cresce senza mai fermarsi. Ti disegnerà una spirale.

    Quello che dici, caro Iper, ha un senso: ho letto un libro sull'alchimia di Jung e dice praticamente la stessa cosa, ovvero che esistono degli archetipi nell'inconscio del genere umano che trascendono dall'età e dal tipo e livello culturale delle persone...

    Facendo delle analisi su disegni fatti dai pazienti dei vecchi manicomi (persone quindi molto sensibili), ha riscontrato che ci sono alcune figure che si ritrovano nella simbologia dell'antichità: uomini con occhi grandi (tipi Monti Prama e statue sumere), albero della vita (lo stemma di arborea) e la spirale.

    Jung afferma che questi simboli dovevano far parte della cultura umana in modo talmente profondo, da essere rimasti "impressi" nel DNA del genere umano... Questi simboli dovevano avere probabilmente un'origine "spontanea", nel senso che per esprimere un certo concetto o sentimento, qualunque persona lo avrebbe disegnato con quel simbolo.... E l'origine di ciò, evidentemente, si perde nella notte dei tempi.
    Per fare un esempio, penso che qualunque persona del mondo ti voglia spiegare il concetto di amore, ti disegnerà un cuore (senza la freccia, of course)...

    anche io credo all'ipotesi di Jung, ma con la spirale devo fare un distinguo: questa viene utilizzata in un contesto specifico e verificabile: se invece per l'albero della vita posso solo ipotizzare il significato perché lo vedo simile (ad esempio) alla menorah, vi associo il valore che ha la menorah... ma non sono sicuro che l'albero della vita sia stato disegnato in principio per questo motivo.... Noi abbiamo una cultura talmente diversa da quella degli antichi, che non possiamo immaginare il sentimento che volevano esprimere nel disegnare un albero con sette rami...

    La spirale invece sappiamo per cosa la usavano... In Messico come a Newgrange, viene illuminata dal sole al solstizio. Perché una spirale e non un semplice cerchio o una croce? E' qui che mi viene il dubbio che la spirale abbia un significato più complesso di quello di un sentimento, di un istinto che non necessita di essere dei sapiens sapiens per esprimerlo. E se c'è un ragionamento dietro, quello che mi propone Jung al riguardo secondo me non regge più...

    De Santillana, nel Mulino di Amleto, fa riferimento proprio all'uso di questi simboli come mezzo oggettivo per tramandare una notizia, una conoscenza, un fatto.. Qualcosa che noi dobbiamo decifrare ma che è rimasto immutato nei millenni...

    La spirale è un simbolo troppo diffuso per lasciarlo confinato ai soli PdM, tanti quanti fossero i popoli che ne facevano parte... Se Leo vuole associare gli Anasazi agli shardana, c'è bisogno di corrispondenze univoche con la Sardegna...
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

    Group
    Administrator
    Posts
    6,652

    Status
    Offline
    Caro Iper stai talmente somigliando, nelle tue uscite, agli ARCHEOBUONI da essere persino IRRITANTE.
    - Poichè tu il pozzo non lo conosci NON ESISTE! :wacko:
    - LA SPIRALE è diffusa in tutto il mondo, perchè un segno inconsciamente nell'animo umano... scusa perchè parli di SpIRALE? :unsure: ... Rileggiti il TITOLO e quanto io ho postato in argomenti e immagini.

    ...
    IL POZZO esiste ed è in territorio HOPI,
    LA SPIRALE non c'entra un fico secco, perchè io ho proposto due LABIRINTI. E il labirinto non è un SEGNO insito nel cervello umano, ma è un disegno DIFFICILE da realizzare e con uno SCHEMA ben preciso. Sarebbe come dire che, poichè l'uomo è portato a costruirsi un riparo, in tutto il mondo proliferassero le DOMUS AUREE. :dev.gif:

    e poi, Iper, te lo chiedo per cortesia: non continuare ad attribuirmi cose che io non ho mai detto. Io non ho mai asserito che i SHARDANA hanno colonizzato il mondo. Ho sempre parlato di una etnia URIM che si è sparsa per il mondo .. in millenni. Dove è il problema... ancora prima, per il mondo si è sparsa una etnia proveniente dal KORNO D'AFRICA... e allora?... Conosci l'esempio di quel Continente 8maerica) COLONIZZATO in soli DUE SECOLI dalla PICCOLA EUROPA?

    Una preghiera, restiamo nell'onestà di quello che scriviamo, rispettando colui che ci piace CONTESTARE a priori1 -_-
    Kum Salude
    leo :viching grr:
     
    .
  7. Eracle
     
    .

    User deleted


    Iper, poi mi spieghi perchè prima dici che è normale che quella gente abbia un culto dell'acqua, poi appena vedi un pozzo sacro in stile sardo dici che è impossibile che avessero un culto e che facevano tutto a fiume...

    Ho l'impressione che si voglia negare a tutti i costi...

    Voglio aggiungere una cosa, visto che si parla di popoli americani

    Avevano un alcolico che in inglese chiamavano "firewater"
    In originale non ricordo completamente il nome, solo che abba (acqua) era aboo
     
    .
  8. iperboreo50
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (shardanaleo @ 7/4/2011, 08:12) 
    Caro Iper stai talmente somigliando, nelle tue uscite, agli ARCHEOBUONI da essere persino IRRITANTE.
    - Poichè tu il pozzo non lo conosci NON ESISTE! :wacko:
    - LA SPIRALE è diffusa in tutto il mondo, perchè un segno inconsciamente nell'animo umano... scusa perchè parli di SpIRALE? :unsure: ... Rileggiti il TITOLO e quanto io ho postato in argomenti e immagini.

    ...
    IL POZZO esiste ed è in territorio HOPI,
    LA SPIRALE non c'entra un fico secco, perchè io ho proposto due LABIRINTI. E il labirinto non è un SEGNO insito nel cervello umano, ma è un disegno DIFFICILE da realizzare e con uno SCHEMA ben preciso. Sarebbe come dire che, poichè l'uomo è portato a costruirsi un riparo, in tutto il mondo proliferassero le DOMUS AUREE. :dev.gif:

    e poi, Iper, te lo chiedo per cortesia: non continuare ad attribuirmi cose che io non ho mai detto. Io non ho mai asserito che i SHARDANA hanno colonizzato il mondo. Ho sempre parlato di una etnia URIM che si è sparsa per il mondo .. in millenni. Dove è il problema... ancora prima, per il mondo si è sparsa una etnia proveniente dal KORNO D'AFRICA... e allora?... Conosci l'esempio di quel Continente 8maerica) COLONIZZATO in soli DUE SECOLI dalla PICCOLA EUROPA?

    Una preghiera, restiamo nell'onestà di quello che scriviamo, rispettando colui che ci piace CONTESTARE a priori1 -_-
    Kum Salude
    leo :viching grr:

    caro Leo, ti ho chiesto dove hai preso la foto, questo vuol dire che ti avevo fatto una domanda e null'altro. Tu mi hai dato la risposta e quindi grazie.
    Che cribbio c'entrano gli archeobuoni?
    Per tua informazione sappi che quando tu fai il rivoluzionario della storia in un ambiente che non concorda con te, quelli che non concordano tu li chiami archeobuoni.
    Nel tuo forum la maggioranza concorda con te e quindi per quei pochi che hanno dei dubbi l'archeobuono sei tu.
    :dev.gif:
    In quanto alle costruzioni di varia natura, dai pozzi alle torri alle capanne ai petroglifi ecc ecc , sono del parere che queste cose sono possibilissime solo se fatte dalle popolazioni che si sono stanziate nei nuovi territori.
    Le visite casuali o saltuarie non portano al transfert delle conoscenze.
    Ma in tutto il nuovo mondo mancano questi segni. Non c'è nulla delle culture del Mediterraneo nelle americhe.
    Non c'è nessun segno che parli di una migrazione di uomini e donne dal Mediterraneo all'America.
    Non ci sono soluzioni ne tecniche ne ingegneristiche trasportate li.
    Invece ci sono le culture dalle Ande al Messico e oltre che senz'altro hanno contribuito allo sviluppo dei popoli delle foreste e delle steppe.
    Arrivare in America era più facile venendo dal nord Europa. Ci sono diverse isole per strada, c'è la banchisa polare, è semplicemente più vicino.

    In quanto alla spirale e al labirinto, vale lo stesso ragionamento che ho già fatto prima. Inoltre di labirinti nel mondo c'è una certa quantità.
    Nel Mediterraneo ci sono labirinti in Egitto, Italia e Sardegna, Israele, Siria, Grecia, Spagna, Creta.
    Nel nord Europa ci sono diversi labirinti in Scandinavia e alcuni in Inghilterra, sono tra i più antichi insieme a quello sardo.
    Poi ci sono diversi labirinti in India, alcuni negli USA, alcuni altri sparsi in giro qua e là per il mondo.
    C'è un labirinto anche in Perù a Machu Picchu.
    Non è come vedi l'esclusiva di nessuno.
    A proposito di labirinti nel mondo: http://mmmgroup.altervista.org/i-labiri.html

    Io semplicemente non sono fissato con il mediterraneo e non sono Mesopotamia centrico.
    Ti ripeto se non l'hai letto, per me le genti si sono in maggioranza auto evolute in base agli stimoli locali, ambientali, climatici, ecc ecc. Alcune delle soluzioni adottate si assomigliano semplicemente perché sono logiche.
    Lo stesso vale per la gestione del potere o per le religioni. In tutto il mondo questi fenomeni si assomigliavano perché o facevi così o soccombevi.

    Per Eracle: guarda che non voglio ne negare a priori ne contestare a tutti costi le idee altrui.
    Tu queste cose le guardi con gli occhi di chi cerca l'affermazione dei propri sogni. Ti piacerebbe vedere la discendenza shardy in tutto il mondo.
    Io non ho questo problema,
    Non ho mai negato che i PdM, shardy, fenici, chiamali come ti pare, navigassero per il mondo.
    Ma per fare delle affermazioni come quelle di Leo bisogna che abbia in mano almeno una coppia di assi. Altrimenti è solo un sogno.
    In quanto al pozzo di "tipo sardo", riesci a postare le foto di altri pozzi del culto delle acque sparsi nel mondo dalle indie alle americhe? Giusto per vedere se hanno le caratteristiche simili o se sono diversi.
    Perché se hanno le caratteristiche simili allora avresti un altra certezza...
    Comunque tra le centinaia di foto su Hopi che si trovano nel web, questa foto non c'è. Strano, perché sarebbe molto appetibile.
    Saranno archeobuoni anche loro?

    :salute: :salute:
     
    .
  9. Eracle
     
    .

    User deleted


    Non si tratta di "sognare".
    Se ci sono dei reperti li si studia, punto.
    Non si nega a priori, non siamo nel medioevo sotto il gioco della chiesa cristiana
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

    Group
    Administrator
    Posts
    6,652

    Status
    Offline
    Iper scrive: <<comunque tra le centinaia di foto su Hopi che si trovano nel web, questa foto non c'è. Strano, perché sarebbe molto appetibile.
    Saranno archeobuoni anche loro?>>

    Vedi che ho ragione? TU non la conosci,. QUINDI dubiti. E va beh CONFESSERO': questa foto l'ho ordinata io agli amici di TEX WILLER (NAVAJOS) poichè anche loro abitano da quelle parti... :dev.gif: :dev.gif:
     
    .
  11. iperboreo50
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (shardanaleo @ 7/4/2011, 16:29) 
    Iper scrive: <<comunque tra le centinaia di foto su Hopi che si trovano nel web, questa foto non c'è. Strano, perché sarebbe molto appetibile.
    Saranno archeobuoni anche loro?>>

    Vedi che ho ragione? TU non la conosci,. QUINDI dubiti. E va beh CONFESSERO': questa foto l'ho ordinata io agli amici di TEX WILLER (NAVAJOS) poichè anche loro abitano da quelle parti... :dev.gif: :dev.gif:

    certo che dubito, e ti dico anche perché.
    Quel pozzo sembra in ottime condizioni, si trova in uno spiazzo aperto, ordinato e quindi probabilmente frequentato.
    Questo vuol dire che è conosciuto. che non è una scoperta dell'ultimo minuto.
    Negli USA un pozzo così lo avrebbero fatto lavorare e avrebbero guadagnato una barca di dollari.
    Lungo il percorso della vecchia 66 route si vende e si guadagna per molto meno.
    E allora perché non ci sono le foto nel web?

    Ok, tu dici che sono stati i tuoi amici yankee a fotografarlo.
    Dove si trova?
    Località
    stato
    e altro.
    Tanto non è un segreto, è troppo ben tenuto.
    Poi, si trova nei territori originari degli Hopi o in quelli del (nostro) medioevo? o in quelli del XVI secolo ? o nei territori Hopi attuali?
    Dimmelo tu e allora ne parleremo.
    Noi, frequentatori di questo forum, quando abbiamo una qualche notizia, una nuova elaborazione, una scoperta, la condividiamo. Fallo anche tu.

    Poi io manderò i miei pards di Old Surehand per verificare :dev.gif:

    bacini

    :salute: :salute:
     
    .
  12. vivamishapt
     
    .

    User deleted


    Signori, chiedo venia.... :bangin.gif:

    Perché ho scritto nel titolo "labirinto" se poi fra gli anasazi vi trovo la spirale? Sarà stata la stanchezza.... :cry:

    In effetti non riesco a trovare niente che mi associ il labirinto a quest etnia, come invece trovo per la spirale... O Leo, io labirinti ANASAZI non ne trovo.... :huh:

    Io ho trovato questa foto su questo sito: www.so-utah.com/souteast/fourruin/butler/homepage.html
    image


    Ma attenzione... non vorrei si confondesse quello che ho detto a proposito della forma di questi Kiva: hanno la forma a toppa di serratura COME i pozzi sacri, non che lo siano... :viching grr:



     
    .
  13. iperboreo50
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (shardanaleo @ 7/4/2011, 16:29) 
    Iper scrive: <<comunque tra le centinaia di foto su Hopi che si trovano nel web, questa foto non c'è. Strano, perché sarebbe molto appetibile.
    Saranno archeobuoni anche loro?>>

    Vedi che ho ragione? TU non la conosci,. QUINDI dubiti. E va beh CONFESSERO': questa foto l'ho ordinata io agli amici di TEX WILLER (NAVAJOS) poichè anche loro abitano da quelle parti... :dev.gif: :dev.gif:

    Tranquillo, adesso la conosco.
    Era sufficiente la dritta di Misha, (grazie) una breve ricerca ed ecco i risultati:

    Alcune foto e testi sono dei seguenti siti web:
    www.mountainsofstone.com/mesa_verde.htm (un gran bel portale tutto da consultare)
    http://www.cse.sc.edu/~jimdavis/Personal/P...xico-June04.htm
    http://evidenzaliena.wordpress.com/category/archeologia/

    se quella che ha postato Misha e probabilmente anche Leo è una kiva dei popoli che abitavano i pueblo della Mesa Verde, terre dei Anasazi, dei Hopi e dei Navajo, allora vediamo cosa ho scovato:

    imageimage

    This great kiva was fifty- to sixty-five-feet in diameter. Ancestral Puebloans used kivas for social and religious gatherings. The small hole in the center is called a Sipapu. During the Chaco Canyon era, kivas were built above ground and were surrounded by rectangular walls.

    traduzione:
    questa grande kiva aveva il diametro tra 15 e 20 metri. Antichi abitanti dei pueblo usavano le kiva per raduni religiosi e sociali. Il piccolo buco in terra era chiamato sipapu (a cosa serviva più avanti). In un periodo le kiva erano costruite in superficie e circondate da un muro.

    vediamo alcune altre kiva scavate nel terreno e di misure da medie a raguardevoli:

    image image image image image

    alcune note su gli Anasazi
    Le costruzioni di Pueblo Bonito raccontano una breve storia: questo complesso venne eretto tra il Mille e il 1150 d.C. Si trattava di un’unica costruzione a ferro di cavallo composta da circa 700 stanze, tutte più o meno delle stesse dimensioni e distribuite su quattro piani. Si calcola che nel momento di maggior splendore ci vivessero oltre mille persone L’aspetto uniforme delle stanze e l’assenza di mobili e arredi hanno fatto in un primo tempo pensare ad una società priva di gerarchie sociali ma c’è chi crede che Pueblo Bonito fosse una specie di enorme convento, destinato ad ospitare la casta sacerdotale degli Anasazi, un popolo ossessionato dal cielo ma anche dalle energie della terra. A questo aspetto della religione degli Anasazi ci riporta anche uno degli aspetti più impressionanti di Pueblo Bonito: i giganteschi kiva, queste enormi fosse perfettamente circolari tipiche di ogni insediamento Anasazi. La caratteristica di Pueblo Bonito è però il numero delle sue kiva, ben 37. Nessun altro sito ne ha così tante. Ma per capire meglio cosa fossero le kiva lasciamo Pueblo Bonito per raggiungere “Casa Rinconada”. Si tratta di una delle più grandi kiva di tutto il Chaco Canyon, con i suoi 20 metri di diametro e i quasi cinque di profondità. Una gigantesca fossa perfettamente circolare che, a differenza delle altre kiva, non è inserita in un centro abitato ma è posta in cima ad una collinetta a mezzo miglio da Pueblo Bonito.

    Ma a cosa servivano dunque le kivas? Erano fosse, per lo più perfettamente circolari e forse coperte da tetti in legno, utilizzate per riunioni e cerimonie sacre. Al centro c’era sempre un foro nel pavimento. Gli Anasazi, molto attenti alle forze della natura, ritenevano non solo che da quel foro ci si potesse mettere in contatto con gli spiriti degli antenati ma anche con le forze del centro della Terra. Non a caso si è osservato come gli Anasazi abbiano costruito insediamenti e kiva vicino a luoghi particolari, cosiddetti “vortici”, luoghi dove si sprigionerebbe una forza tellurica, chiamata “vortice” perché quando si sprigiona ha la forma di spirale.

    Al centro delle kiva c’era sempre anche un focolare. Un particolare che richiama alcune recenti scoperte. Come abbiamo detto sugli Anasazi si son dette spesso delle inesattezze ma una cosa sembra ormai assodata. Gli Anasazi praticavano il cannibalismo. L’ipotesi, avanzata già negli anni Sessanta sulla base del ritrovamento di alcuni crani fratturati e di ossa svuotate del midollo, è stata confermata recentemente sia tramite l’esame di alcune feci umane fossili all’interno delle quali sono stati ritrovati i resti di materiale organico umano sia grazie all’uso del microscopio elettronico. Esaminando alcuni resti di ossa si è potuto appurare che alcune di queste erano state sottoposte a cottura. Inoltre, da una pentola sono emerse tracce di mioglobina umana, una proteina presente nel cuore e nei muscoli.

    Un’altra caratteristica di Casa Rinconada è il suo allineamento astrale. Sembra infatti che il sole, al momento dell’alba del solstizio d’estate, vada ad illuminare, attraverso una finestra posta sul muro a nord-nord est, una nicchia posta all’interno della kiva.

    Gli Anasazi erano ossessionati dalle stelle e dal cielo. Di questo abbiamo infinite prove, tante quante sono le costruzione lasciate da questo popolo. Infatti una caratteristica comune a case, villaggi, kiva e villaggi è che sono quasi sempre allineate ad un determinato fenomeno astronomico. La conoscenza che gli Anasazi avevano dell’astronomia lascia ancora oggi sorpresi: uno degli esempi più clamorosi della loro sapienza è rappresentata da questa strada, la Grande Strada del Nord”.

    Gli Anasazi costruirono molte strade, per un totale di circa 300 chilometri. Ciò che più colpisce è che molte di queste strade non portano da nessuna parte, non uniscono necessariamente tra loro villaggi e kivas ma portano semplicemente a particolari conformazioni geologiche, a sorgenti d’acqua o semplicemente a nulla.

    Strade quindi costruite presumibilmente a scopo rituale, per condurre a luoghi sacri dove depositare offerte o celebrare cerimonie.


    Come è accennato all'inizio le kiva erano costruite anche in superfice, come queste:

    image image
    La seconda ovviamente è una ricostruzione ed è a forma di toppa ???? :D

    Ci sono anche molte spirali sulle rocce, eccone due:

    image image

    Ora ognuno può farsi delle idee su questi pozzi o capanne rituali.
    Tutto questo è un armamentario comune a tutte le civiltà e a tutte le culture, nessuna esclusa.
    Quella che sembra una toppa di serratura la si trova solo in alcune kiva e non nelle altre e sembra che servisse da nicchia o simile. Quindi niente pozzo.

    Per chi è interessato alla tematica, raccomando il primo indirizzo web, è veramente completo. Purtroppo è solo in inglese.

    :salute: :viching grr: :salute:




     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

    Group
    Administrator
    Posts
    6,652

    Status
    Offline
    NATURALMENTE NIENTE POZZO!... che diavolo! Qui dò ragione ad ERACLE.. poichè somiglia ai pozzo sacri sardi.... niente da fare!
    X MISHA: non farti contagiare anche tu da Iper: :dev.gif:
    IL LABIRINTO c'è e tu lo hai anche visto, come lo ha visto Iper... solo che "non lo vuoi vedere"... E qui (purtroppo) devo dare ragione a IPER: uno vede solo quello che ha deciso di vedere ecc... :dev.gif: :dev.gif:

    @ MISHA: http://shardanapopolidelmare.forumcommunit...&st=60#lastpost
    :salute:
    LEO :viching grr:
     
    .
  15. Eracle
     
    .

    User deleted


    Mi ricorda tanto la sala circolare di barumini...quella dove si riunivano i capi e gli anziani...
     
    .
31 replies since 4/4/2011, 21:59   3003 views
  Share  
.