Iscrizioni armene e protosinaitiche

Caspiterina, prima ho bisogno di rianimarmi..
okai, intendi quel segno doppio, con due ricciolotti dalle parti?
si pensa che sia una shin, anche se non tutti ci giurano; il segno a "gomito" o a boomerang si ritiene sia una G o una P. Trovi qua una discussione abbastanza obbiettiva del problema (lui peró é un pó matto, ma fa tutti riferimenti in modo molto fair)
http://cryptcracker.blogspot.com/2009/12/w...alphabetic.html

e grazie, davvero magnifico

quindi il segno con due riccioli potrebbe essere anche essere una Shin ,interessante anche se ancora non ne capisco bene il senso

ARCHETIPI = ALFABETO

SCHIN o SCH (Dente/fuoco) - (valore numerico matematico = 300) Funzioni: TRASFERIRE (verbo transitivo), Trasportare, Spostare, Traslare.
Il segno Egizio rappresentava un arco non teso, stante ad indicare la funzione dell’arco di trasportare la freccia da un luogo all’altro. Deriva anche dal disegno della nave egizia funeraria, quella che trasportava e traslava il defunto negli spazi degli dei, le altre dimensioni e dal giardino, il frutteto degli dei raffigurato con 3 alberi: Albero “sinistro”, albero “destro” ed albero “mediano”, quello dell’equilibrio, che nella Bibbia si ritrova come “albero delle vite” o della Conoscenza del bene e del male ovvero il Sistema Nervoso Centrale che è un albero Duale.
La Forma Traslante o Trasferente: La retta, la rotta, esempio il Raggio di luce, la nave od un vascello cosmico, disco volante. Un Mito: Nettuno.
Questa lettera, come segno grammaticale indica, la durata relativa ed il relativo movimento traslatorio;[essa è il segno del “fuoco”, della combustione della “morte” che brucia e trasferisce da una dimensione all’altra, dalla dimensione solida a quella eterea energetica, elettronica.
www.mednat.org/religione/alfabeto.htm

MEM o MAM (Acqua) - (valore numerico matematico = 40) Funzioni: NUTRIRE (verbo transitivo), Alimentare per tenere in vita; far Crescere, dare Nutrimento, Allevare, Allattare, Coltivare.
Essa è una lettera che indica tutto ciò che ha la funzione del Generare in senso femminile, essa è la lettera della Madre, della Mamma, della Mammella, della Mater-ia/Energia/generante e di tutto ciò che è Matriciale.
Deriva da un antichissimo segno antidiluviano che indicava le acque matriciali, l’Energia Neutra (E = m c2), l’ambiente dal quale nasce ogni forma di vita, per gli Egizi indicava l’acqua del Nilo.
La Forma Fluidica o Liquida: esempio l’Energia (E+) ed (E-) pura e plasmica; il Mare, il lago, il fiume, l’acqua in generale, l’onda in genere. Un mito: Demetra.
Questa lettera come immagine simbolica rappresenta la femminilità, la donna madre e compagna dell’Uomo. Come segno grammaticale, essa è il segno materno e femminile, quello dell’azione esteriore e passiva; piazzata all’inizio delle parole, dipinge tutto ciò che è locale e plastico; alla fine delle parole, diventa il segno collettivo della moltiplicazione, sviluppante l’Essere nello spazio Infinito, fin tanto che la sua natura lo permette o riunendo per astrazione, in un solo “essere”, tutti quelli della stessa specie o popolo.
MEM o MAM Finale - (valore numerico matematico = 600), Funzioni: Moltiplicare, il Ripetere in continuazione.

quindi ci tocca aspettare che quel segno venga decifrato.. andiamo beneeee!!
per quanto riguarda i nuovi metodi di comunicazione di cui parli, ho avuto la fortuna di seguire il tuo discorso ad Oristano,è una materia difficilissima, anche tu porti avanti questo studio se non sbaglio.Complimenti davvero e permettimi di dirti che ritengo una grandissima fortuna che il nostro divo,quello per il quale lanciamo indumenti rosa abbia trovato una collaboratrice come te

La spada e non il libro hai nella MANO