COSTELLAZIONE DELL'ORSA e NURAGHES

I NURAGHES COME LE PIRAMIDI

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    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

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    NURAGHES & ASTRONOMIA
    [IMG]image[/IMG]

    Come anticipato a pag. 152 del capitolo “I Nuraghes”, vogliamo proporre un’ulteriore intuizione ripresa dal libro dell’amico Giacomo Pisu, “La Flotta Shardana”, riguardante la località Cuccuradda nell’agro di Mogoro.
    Il gruppo di Nuraghes segnati dalla linea chiara, abbiamo già precisato, rappresenterebbero l’Orsa Maggiore (La Dea Madre), costellazione molto importante per i Shardana e i Popoli del Mare in genere. Pisu, nel suo libro, precisa che gli antichi marinai si orientavano con la Stella Polare. Per individuare la Stella del Nord, o Polare, è sufficiente tracciare una linea retta che unisca le due stelle inferiori del carro. Moltiplicandola linea retta per cinque lunghezze, si arriva in modo esatto alla Polare. Ora, osservando la cartina a fianco, notiamo che nel punto in cui si dovrebbe trovare la Stella Polare si trova l’abitato di Mogoro. Ma Mogoro non si trova a Nord, ma a Nord-Est. Il problema è sempre il fenomeno della Precessione, spiegato in modo esauriente dal Pisu nel suo libro. Per spiegarla a nostro modo diciamo che, per un problema di rotazione dell’asse terrestre, il Nord si trovava esattamente nell’abitato di Mogoro nel 2.000 a.C., periodo dell’insediamento shardana nell’Isola, e nel 2.000 la stella che indicava il Nord era Alfa Drakonis, della costellazione del Drago!
    Esaminando i vari elementi trattati, notiamo che sono riferiti in modo sorprendente alla cultura dei Shardana:
    L’Orsa Maggiore rappresentava la Dea Madre, che a seconda delle latitudini e delle epoche assumeva nomi differenti, quali ad esempio:
    · Danu per i Tuatha de Dana.
    · Anu nella versione maschilizzata dei Sumeri, diventato poi Uranu
    · Djana o Jana per Sardi, Etruschi, Latini...
    · Janus nella versione maschile per i Latini...
    · Iside per gli Egizi
    · Ishtar e Inanna Sumeri e Akkadi
    · Afrodite per i Greci (questa Dea era considerata più antica di quanto la Cultura Classica ha voluto far credere, il suo Culto aveva origini non greche), Ma anche Era e Demetra ed Eurìmone in particolare, considerata la creatrice dell’universo.
    Il Drako, o Dragone era l’emblema dei Shardana ed essi ne hanno lasciato la Traccia nella Storia e nei Popoli. Fin dal tempo dei Sumeri il Drago, o Serpente alato ha rappresentato la Conoscenza e la Scienza:
    · Enki-Ea e suo figlio Nin-shi-zi-dha avevano come segno i serpenti alati attorcigliati (DNA?)
    · Mose fece innalzare un’insegna che rappresentava un serpente alato e “chi lo vedeva veniva sanato”. Era l’insegna dell’accampamento di Dan?
    · Le tribù del Nord adoravano il Nehustan, lo stesso serpente di bronzo di Mose, che i Daniti avevano portato con sè e che ancora era adorato da Israele nel santuario di Dan, fino a Ezechia re di Juda.
    · Gli Spartani e i Lacedemoni in genere sostenevano di essere imparentati con le Tribù d’Israele e il loro emblema era il Drako (Libro dei Maccabei: XII, 20).
    · Artù Pendrakon è il nome legato a una stirpe che faceva del Drako il suo simbolo. Come lui, altre figure della letteratura anglosassone (derivata dalle leggende Celtico-Irlandesi) hanno usato le insegne del Drako.
    · La Religione Cristiano-Romana ha combattuto con tutti i mezzi questa immagine, perchè rappresentava la Cultura dei Popoli del Mare e il Paganesimo da sconfiggere a tutti i costi. Ecco allora nascere le leggende:
    · S. Giorgio che sconfigge il Drako del Paganesimo nella Terra dove questo culto veniva descritto dalla Bibbia: il Libano, sede del Santuario di Dan.
    · S. Pietro che sconfigge lo Scultone (il Drako versione sarda) e lo scaraventa nella voragine del Golgo, a Baunei, in Sardinia.
    · I Cavalieri del Medioevo che combattono il Drako durante la “Cerca del Gral”Ma dare la colpa di questa persecuzione solo alla religione Cristiana sarebbe errato, perchè fu la Cultura Classica a voler demolire il ricordo dei loro avversari della Cultura dei Popoli del Mare e la Cultura Classica nacque in Grecia e fu trasmessa poi ai Romani, da questi alla Chiesa Cristiana e contemporaneamente alla Cultura Occidentale. I Greci cominciarono con i loro poemi epici e il primo fu ambientato in una delle sedi dei Popoli del Mare in Oriente: Il Ponto e la Colchide. Qui vennero Giasone e gli Argonauti a rapire il Vello d’Oro... e per fare ciò dovettero, indovinate un poco... Uccidere il Drako!
    La Stella Polare, indispensabile per chi navigava, e i Sardi navigavano...

    ECCOME SE NAVIGAVANO... INVENTARONO AL VELA MODERNA GIA' PRIMA DEL 1200 A.C. eccola rappresntata a MEDINET ABU... image

    QUELLA A SINISTRA è EGIZIA (con i remi) quella a destra poteva fare a meno dei remi... andava di Bolina! :B):


    Da “Shardana i Popoli del Mare” di Leonardo Melis
    www.shardana.org

    Edited by shardanaleo - 3/9/2007, 08:48
     
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  2. riccardo zonedda
     
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    ciao Leo,
    giorni fa davo un'occhiata ad un libro sull' archeologia del sulcis ( sono di Carbonia), quando ho provato un certo stupore osservando le immagini dell'architrave del nuraghe craminalana, situato nelle campagne di s.giovanni suergiu.
    nell'architrave sono incise in rilievo alcune figure interpretate come carri, ma che a me hanno fatto tornare in mente il caduceo-bussola che è spesso affiancato alla dea tanit.
    probabilmente conosci già l'architrave di cui parlo: è stato asportato dal nuraghe e lo si può osservare presso il museo archeologico di s.antioco. Quasi sicuramente le mie sono congetture fantasiose ma, se ti interessa, appena torno a carbonia posso mandarti le immagini in questione.
    p.s. in agro di nuraxi figus (gonnesa) c'è un nuraghe che si chiama SINI'; avresti idea di cosa significhi sinì?so che in primavera in quelle campagne i contadini celebrano una festa in onore di s.isidoro.
    grazie Leo! a presto.
    riccardo


     
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  3. Judikess4
     
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    Ciao Riccardo, anche io vorrei vedere questo architrave istoriato, la cosa è molto intrigante...
    Anzi visto che sei di Carbonia , ti chiedo una cosa:
    ho sentito delle persone parlare di un nuraghe in cima ad una piramide...! si trova dalle tue parti.
    Sai darmi qualche informazione in piu'?
    Ciao
    Judikess4
     
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    Per quanto attiene i nuraghes, l'esperta qui è JUDIKESSA.... :wub:
    Per la domanda sul nome SINI... questo si, è pane per i miei denti...
    semplice SINI, nome o toponimo di cui è pieno in Sardinia, è derivato da SIN
    il dio Luna, il NANNA sumerico...
    SINI ISCOLA, SINI, SINNAI (SINAI?), SIN-ARA Santuario di Sin,,,, l'Asinara! :rolleyes: ... siSINeddu... SINIS... :B):
    SUL SEGNO DEL caduceo... aspettiamo la foto... :rolleyes:
    shardan... :vandal:
     
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  5. riccardo zonedda
     
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    ciao,
    domani sono a carbonia e vi mando subito le immagini dell'architrave (si fa col copia e incolla, vero?).
    per ciò che riguarda il nuraghe in cima ad una piramide non saprei...vicino a quale località si troverebbe?
    a domani!
    riccardo
     
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  6. sergio zonedda
     
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    Ciao Leo, ciao Judikessa le foto non posso postarle sul forum, ma mandarle come allegato di posta elettronica perchè non le ho prese da internet, ma skannerizzate da un libro.
    inoltre devo fare una piccola rettifica, anche se cambia poco: non si tratta del nuraghe craminalana, ma di due tombe dei giganti vicine al "craminalana": la prima tomba si chiama "sa fitta de arega serra", la secoda "craminalana" come il nuraghe.
    comnque più guardo le figure e più mi fanno pensare al caduceo-bussola!
    non conosco la presidente dell'associazione di carbonia. mi piacerebbe conoscerla.
    a cagliari abito nello stesso palazzo del "caffè savoa" ella marina. ogni mercoledì organizzano la presentazione di un libro. mi informo.....
    leo, adesso cerco di mandarti le immagini al tuo indirizzo di posta elettronica....
    ciao leo, ciao judikessa,
    a presto
    riccardo.

     
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  7. sergio zonedda
     
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    leo, ti ho appena mandato le mmagini a qusto indirizzo: [email protected]
    è giusto?
    a presto
    ricardo
     
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    SERGIO (O RICCARDO?)... ho visto le foto... la prima impressione è della scena di "carovana Western" :rolleyes: ... scherzo.... comunque mi sembra un carro con timone snodabile (facile da manovrare)... ricorda vagamente le scene dei petroglifi della Valcamonica... mentre i disegni geometrici, come ti dicevo, sembrano di origine mesopotamica o anatolica...
    Per il caffè savoia... va bene, parla pure "con mandato"... fai parte della squadra :B): ...
    a presto. Shardan...
     
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  9. anticheterre
     
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    Ci fate partecipi di queste immagini?
    Sono curiosa. :rolleyes:
    A si biri!!
    sly :P
     
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  10. riccardo zonedda
     
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    ciao Leo,
    per ciò che riguarda le pietre istoriate..come non detto!
    per quanto riguarda invece la PRESENTAZIONE DEL TUO LIBRO A CAGLIARI, ho parlato oggi con la responsabile del cafè-ristorante manàmanà dove ogni mercoledì pomeriggio si riunisce un circolo di lettori. chiunque può invitare un autore a presentare il suo libro. il sito del circolo è www.ilcircolodeilettori.it
    per i dettagli ti mando una mail.
    ciao
    P.S. per anticheterre: non posso postare le foto perchè le ho skannerizzate da un libro, non le ho prese dal web. se vuoi te le mando ad un indirizzo mail. comunque leo ha confermato che non hanno alcuna relazione con il caduceo bussola.
    riccardo
     
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  11. Judikess4
     
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    E qui casca l'asino! :(
    Non ho idea di come si chiamino ne ' il nuraghe nè la zona, so che è necessario scarpinare sui tre - quattro km per raggiungere il sito.
    Lo so, lo so è troppo poco ,ma ti prego di fare un tentativo... :)
    Ciao Judikess4
     
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    Riccardo, ho dato il mio parere... ma ci si può studiare sopra. Lo sai che il caduceo-bussola è diventato in alcuni casi una COLOMBA. Ciò senza nulla togliere al significato originale. La Colomba rappresentava JAKW (JAWEH, JAKU, BAKU...), per i cristiani anche lo Spirito Santo... ecc. prova anche tu ad interpretare meglio il disegno... dove non arriva Leo... siamo qui per studiare :lol:
    Judikessa... hai sentito BO-rel? magari se fai un COPIA - INCOLLA del comunicato sul LIBRO SARDO IN USA (presente in questo forum... si incuriosisce e viene a farci visita... :beoni:
    Te lo Posto qui per comodità: :huh:

    Alla fine dello scorso anno 2005 si è tenuto il 2° WORLD CONGRESS ON MATRIARCHAL STUDIES (SAN MARCOS and AUSTIN, texas)
    vedi sito ....http://www.second-congress-matriarchal-stu...m/birnbaum.html

    si è parlato di alcuni autori italiani: Cavalli Sforza e sabatino Moscati e in particolare e ampiamente del libro di Leonardo Melis SHARDANA I POPOLI DEL MARE e dell'argomento trattato da Melis su LA MADONNA NERA
    UNA CURIOSITA: Leonardo è diventato LAWRENCE MELIS!
    vedere al capoverso SEMITIC SHARDANA, THE PEOPLES OF TEH SEA
    SHARDAN... :vandal:

    L'INDIRIZZO ESATTO:
    http://www.second-congress-matriarchal-stu...m/birnbaum.html

     
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  13. riccardo zonedda
     
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    Judikess4,
    forse il nuraghe di cui parli è il Sirimagus o Srimagus, in territorio di Tratalias e dunque vicino a Carbonia. Cercherò notizie in merito e ti farò sapere al più presto!
    riccardo
     
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  14. Judikess4
     
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    Grazie , Riccardo
    resto in attesa!
    X Leo : ma quale esperta! Dovro' mangiarne
    ancora un bel po' di pastasciutta..... e scartoffie!
    Mi sono scelta una bella gatta da pelare....
    <:)
    Judikess4
     
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  15. riccardo zonedda
     
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    ok Leo,
    proviamo ad interpretare i disegni delle tombe, ma facciamolo insieme.
    1) I carri
    -potrebbero rappresentare il mezzo per il trasporto del defunto nell'aldilà.
    - le stesse figure dei carri potrebbero rappresentare il sole ( le ruote con i raggi) e la luna (l'anello a cui agganciare l'animale da traino). e poi le orbite ( il perimetro del carro).
    del resto questi motivi sono presenti nelle tombe dei giganti: secondo franco laner la parte alta delle stele centinate rappresenterebbe la volta celeste.
    2) il caduceo-bussola: i timoni mobili dei carri potrebbero essere rappresentazioni del caduceo-bussola che nel caso di una tomba avrebbe la funzione di orientare il viaggio del defunto nell'aldilà. il carro in questo caso è un precursore dell'imbarcazione di caronte.
    inoltre, come tu dicevi, il caduceo può anche essere rappresentato come una colomba, che per i sumeri ed in seguito anche per i cristiani è simbolo di rigenerazione ( altro tema attinente alla morte e dunque alla tomba).
    3) la figura antropomorfa con la tunica e con le braccia alzate potrebbe essere la dea tanit-sestante, spesso rappresentata accanto al caduceo.
    4) per ciò che riguarda l'animale( cane, vitello?) non mi viene in mente niente.
    probabilmente la mia interpretazione è semplicilstica ed ingenua, però mi sono divertito a provarci. mi piacerebbe che anche gli altri del forum vedessero le immagini...come si fa?magari si potrebbe giungere ad una soluzione dell'enigma con l'aiuto di tutti.
    ciao a tutti
    a presto
    riccardo
     
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41 replies since 11/4/2006, 19:32   5234 views
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