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angiolo1958.
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Innanzitutto Buon Anno a tottusu !!
In quel di Roma i palazzinari, per aggirare il problema degli scavi di fondazione, che potrebbero, per il 90% dei casi, portare alla luce reperti archeologici, hanno pensato bene di praticare, nei punti nodali ove poggerà l'edificio, dei fori sul terreno del diametro medio di 60 centimetri, la carota di terreno, ed altro, che ne risulta, viene immediatamente scaricato sopra il camion che provvede e gettarlo via in altro sito, in questo modo...occhio non vede , core non dole, come lì si usa dire.
Basterebbe solo creare leggi e direttive applicative idonee, le potenzialità ci sono tutte, è come al solito la volontà politica che manca, ma manca in tutto l'orizzonte politico nazionale; è difficile mettersi contro chi ti ha votato, o peggio ancora chi ha finanziato la tua campagna elettorale, in questo modo tutto il patrimonio storico archeologico rimane sottoterra e sopra lla Grande Civiltà Impera !!!!!
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Ragazzi una buona notizia... pare che i MEETUP di beppe Grillo abbiano preso a cuore la faccenda dei Giganti e a Febbraio ci sarà una manifestazione-conferenza in Sardinia... Hanno contattato diversi ARCHEOBUONI che naturlamente hanno subito accusato MALI DI SCHIENA E PROSTATE ingrozzzate... un poco come alla conferenza dell'unesco sul CALENDARIO NURAGICO... hanno chiaramente contattato anche i relatori di PARTE AVVERSA... non credo marcheranno visita ... loro! ... ci sarà da... divertirsi... a presto ci saranno altri sviluppi che comunicheremo ai nostri forumisti per primi.... ...
shar. -
Ithokor.
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Bè, permettimi Drem. ma le due scoperte non sono paragonabili per importanza! Qui si parla delle prime forme di statuaria del med. occidentale... e che cax... CITAZIONE (Dremelv @ 31/12/2007, 15:27)Vicino a Riotorto in Toscana hanno rinvenuto una villa romana riadattata in periodo bizantino con un sepolcreto di circa 400 metri quadri, una grandissima scoperta dal punto di vista della collocazione degli insediamenti Romani della Val di Cornia!
La stessa Lo schiavo ad una mia domanda mi rispose di non saperne niente, eppure è soprintendente per la provincia di Piombino! E fino a pochi mesi fà ci stavano scavando quelli dell'università di Siena!
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cristianocani.
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Qualcosa inizia a muoversi....
http://www.monteprama.it/
Oggi c'è un articolo sul Giornale di Sardegna (pag. 32) che parla di una conferenza prevista il 15 Febbraio al Museo di Cabras (ore 10,30) dove verrà illustrato il progetto del restauro delle statue.... -
Ithokor.
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Dimenticati per 30 anni i guerrieri del sinis ora vengono restaurati. Venerdi 15 al museo di Cabras sarà illustrato il progetto di conservazione.
di Paola Medde
dal giornale di sardegna
I giganti di Monte 'e Prama,
gli imponenti guerrieri
di arenaria dissepolti
nel 1974 dalle lame
d’aratro dell’ignaro contadino
Sisinnio Poddi sulle colline
del Sinis, e dimenticati per
trent’anni negli scantinati della
Soprintendenza, escono finalmente
dall’ombra.
Trenta teste di arcieri e pugilatori
nuragici alte più di due
metri e larghe abbastanza da
ospitare enormi occhi circolari,
due soli incastonati in visi duri,
affilati: una delle più sorprendenti
scoperte mai effettuate
nel bacino del Mediterraneo,
che avrebbero potuto capovolgere
il corso dell’archeologia, si
preparano nuovamente, per la
seconda volta nella loro vita di
eterni lottatori, al debutto in
s o c i e t à . Tr e n t a t e s t e c h e
trent’anni fa e oltre furono scomodate
da quel letto di terra
che le aveva custodite per millenni,
per essere poi abbandonate
nei sottoscala bui della bur
o c r a z i a i t a l i a n a . l t r e
trent’anni dopo, le statue di
Monte e Prama torneranno a
vedere la luce.
AD OCCUPARSI DEI GIGANTI
del Sinis, oggi, è la Soprintendenza
per i beni archeologici di
Sassari e uoro, che ha preso in
carico le statue e ne sta curando
il restauro nel Centro di conservazione
della Soprintendenza
per i beni archeologici di Sassari
e uoro, a Li Punti. Un lavoro
accurato, le cui fasi verranno illustrate il prossimo venerdì
15 febbraio, alle 10.30, nel
museo civico di Cabras, dove
sarà presentato il progetto di
conservazione delle sculture
nuragiche.
NEL CORSO DELL'INCONTRO ,
sarà anche battezzato il sito
Web ufficiale (www.monteprama.
it) dedicato alla rocambolesca
storia dei guerrieri di pietra
bianca. All’incontro saranno
presenti il presidente della
Regione Renato Soru, il direttore
regionale per i beni culturali
in Sardegna Elio Garzillo, il
soprintendente per i beni archeologici
di Sassari e uoro
(ad interim di Cagliari e ristano)
Giovanni Azzena il direttore
dei lavori Antonietta
Boninu, della soprintendenza
di Sassari il direttore del Centro
di conservazione archeologica
di Roma, progettista ed
esecutore dell’intervento di
conservazione, Roberto Nardi.
A fare gli onori di casa saranno
il sindaco di Cabras Efisio Trincas,
che a lungo si è battuto per
il ritorno delle statue nel Sinis,
proponendone la collocazione
su quelle stesse colline dove
l’aratro del contadino le risvegli
dal sonno durato millenni,
e il presidente della Provincia
di ristano Pasquale Onida.
L’incontro è patrocinato da
"Monte 'e Prama Prenda 'e Zenia" , dalla Regione Sardegna,
dal ministero per i Beni e le Attività
culturali e dal Comune di
Cabras. ■
I giganti di Monte e Prama
scoperti negli anni Settanta
nelle colline Sinis comune di
Cabras sono oggi conservati
nel Centro di conservazione e
restauro di i Punti a Sassari:
il progetto e lesecuzione
dellintervento affidata al
direttore del Centro di
conservazione archeologica di
Roma Roberto Nardi.
ROMA??? Ma il centro restauri di Li Punti non era all'avanguardia
per competenze professionali e tecnologiche????. -
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il progetto e lesecuzione
dellintervento affidata al
direttore del Centro di
conservazione archeologica di
Roma Roberto Nardi.
ROMA??? Ma il centro restauri di Li Punti non era all'avanguardia
per competenze professionali e tecnologiche????
cristianocani Inviato il: 9/2/2008, 13:25
Si, e a quanto ricordo i giornali riportarono anche una CIFRA data dalla regione per il restauro ...nel 2005: €. 1.600.000 tremiliardi e mezzo delle vecchie lire... che fine avranno fatto? Saranno impiegate per il proseguo del restauro... oppure...?
SHAR. -
shardus.
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oppure... . -
cristianocani.
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Il sito www.monteprama.it è attivo... e pieno di informazioni! . -
dedalonur9.
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ciao a tutti....
è stato impressionante per me leggere..che le teste di guerrieri siano ben 30,
ero all'oscuro...di questa quantità; i media mostrano sempre le solite 2 teste... a queste 30 corrispondono altrettanti busti?
saranno 30 statue abbastanza comlpete? che si sa?. -
Ithokor.
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Avendole viste di persona credo se ne possano ricostruire integralmente 5 o 6 con buoni risultati.
Considerando 32 guerrieri per 4700 pezzi (compresi i modelli di nuraghe).
Pochi sanno che tra di esse c'è anche la statua di un bambino bardato di tutto punto!!. -
creosoto.
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Edito:
Ho visto il sito, devo dire ben fatto e finalmente coinvolgente.
Interessante l'apertura del cantiere al pubblico, mi pare la giusta direzione.
Questi archeo non devono essere poi così male allora.... aria nuova.
Edited by creosoto - 14/2/2008, 18:43. -
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Sommo gaudio.
E io che pensavo che le teste fossero due.. -
creosoto.
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Da approfondire secondo me il problema dei reperti buttati in acqua per paura della soprintendenza.
( devono proprio fare paura , forse recinti, cantieri )
Visto che non si riesce a togliere i reperti dalla terra, cosa normalmente più asciuitta, chissà se mai si farà una campagna
o un'immersione esplorativa per vedere se è vero quanto si vocifera.
I sommozzatori ci sono, e bravi, uno di loro è stato il mio maestro di ciucciatore d'aria compressa con brevetto.
Al limite dei volontari.... casualmente che ci buttano un'occhio, senza dire niente a nessuno. Guardare ma non toccare.
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.machiavelli..
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Questa sera, al convegno, ho assistito con attenzione alla relazione presentata da Leo sulle statue. Concordo con la ipotesi chesi tratti di rappresentazioni in pietra molto simili alla tipologia Abini della bronzistica figurata. Personalmente divido Abini e Uta secondo una classificazione Aristocratici-Gusto libero popolare. Sono sorpreso di come siano riusciti a nascondere le parecchie tonnellate di pietra per oltre 30 anni...ma fortunatamente da oggi non potranno più celarle ai media. Spero che siano riportate nel loro contesto originario perchè, sempre d'accordo con Melis, il paesaggio che circonda la deposizione primaria di ogni manufatto è troppo importante per interpretare al meglio il tutto. . -
Ithokor.
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In questo video si vedono altri giganti... forse un pò più alti dei nostri...
http://it.youtube.com/results?search_query...ti&search_type=.