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angiolo1958.
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XSHAR: le navi di Nemi erano puramente scenografiche, furono allestite solo per dare spettacolo, ed alcuni accorgimenti meccanici servivano solo a quello scopo.
Un Angelo... ex romano...
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angiolo1958.
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X Zipper....ottimo lavoro, gli avrei volentieri dato una mano.
Per Leo : fammi il favore, vista la bibliografia in fondo al sito Phoenicio, regalagli un tuo libro, te lo pago io !!!
A proposito, visto che somiglianza tra l'iconografia del cedro del Libano e l'albero eradicato Sardo ????
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.CITAZIONE (angiolo1958 @ 4/10/2007, 12:10)XSHAR: le navi di Nemi erano puramente scenografiche, furono allestite solo per dare spettacolo, ed alcuni accorgimenti meccanici servivano solo a quello scopo.
Un Angelo... ex romano...
Pare che così non sia... mi hanno spedito un DOSSIER sugli studi che un archeologo un poco OFF sta effettuando ... con foto precedenti al misterioso incendio che le distruzze a fine anni -30... vedremo...
shar
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angiolo1958.
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Va bene, se l'archeologo è OFF, .... non parlo più! 
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E invece ti invito ad approfondire lo studio su quieste navi. Tu ne hai più di noi tutti la possibilità e la capacità...
SEI DEL LUOGO ( ci abiti almeno)
SEI DEL MESTIERE 8 le tue conoscenze marinare sono a noi note)
SEI APPASSIONATO ( magari lo siamo anche noi...)
prova a cercare...e riferisci allo STAFF...
SHAR
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angiolo1958.
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STAVOLTA LA BATTUTA L'AVEVO FATTA IO !!!
Comunque lo sai che certi argomenti non passano inosservati
Le navi di Nemi, lessi un libro non so più quanti anni fa, erano si a scopo prettamente spettacolare ( viste le dimensioni del lago...) ma adottavano sistemi meccanici che, a tutt'oggi, sono quasi sconosciuti; quei sistemi erano comunque in uso in altri settori della vita romana, e furono, per così dire concentrati in quelle strutture galleggianti ( erano veramente grandi) perchè il loro scopo era di amplificare quanto possibile la forza di Roma, la sua grandezza in forma, ovviamente, di spettacolo.
Per chi non lo avesse mai visto ,riporto una foto presa dal primo sito che ho trovato su Google: http://eduspace.esa
E' molto bello e come vedete si presenta tutto ad ogni osservatore posto in qualsiasi punto della riva o dei monti circostanti.
(Inter nos....nei ristorantini li intorno si "mandika ene"!!)
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angiolo1958.
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A proposito di curiosi nonchè appassionato Shardana e delle navi di Nemi, mi è giunto un messaggio privato che per ovvie ragioni di privacy non posso riportare se non autorizzato dal mittente, ma un nostro "connazionale" nei Caraibi vorrebbe intervenire, l'ho sollecitato ma è bene che, magari in questa sezione, qualcuno ricordi esattamente la prassi di registrazione, tra l'altro semplicissima. Leo ???........
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Se si trova da quelle parti e si occupa di marineria...un'iudea ce l'ho. 
Chiaro che l'"autorizzazzione" diventa un invito a partecipare ... ne abbiamo piacere... e aspettiamo con ansia... così avremo anche un CORRISPONDENTE dai CARIBES ... 
Leo
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angiolo1958.
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Ho da poco assistito ad un breve programma su Rai 3 a casa di un amico, dove gli archeologi di Cagliari Paolo Bernardini ed Antonela Unali descrivevano gli scavi archeologici fenici di Santantioco, pubblicizzandoli per il grande pubblico ed invitandoli alla visita del museo. La cosa, di per se molto gradevole, mi ha fatto riflettere collegando quanto quei signori dicevano con un post di Leo di qualche tempo fa;
il sito archeologico rappresenta " la più grande città fenicia del bacino europeo " ed essendo in Sardegna dovrebbe avere la stessa risonanza del sito di Barumini ma così non è. Sempre perchè è nella nostra isola è anche da supporre che sia una città Shardana, in quanto dei Fenici non è mai stata stabilita una loro terra-stato ma solo una provenienza dall'alta galilea e niente più .
La riflessione stava a ricordarmi che nella nostra mente, almeno la mia, nell'immaginario comune, si tende ad accostare l'ambiente di vita Shardana con lo stesso nuragico, mentre dagli scavi archeologici risulta più un ambiente monumentale, con grandi strutture architettoniche, grandi piazze ben pavimentate, altro che capanne, barrakas o altre povere strutture! Se ben ricordo, il frutto di questa mia riflessione venne proprio sottolineata da Leo, ma non riscosse risposte, forse perchè sottovalutata.
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angiolo1958.
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Ecco un'immagine, rappresentante Assurbanipal di Ebla, precedente come periodo storico alla città Shardana di Santantioco, presa dal sito www.homolaicus.com/.../gilgamesh/matthiae.htm , che più si addice ad una visione dei nostri avi 
erano si dei forti guerrieri ed ottimi marinai, anche gli italiani sono sempre stati considerati ottimi naviganti....ma c'è anche chi studia e...studiava !. -
franco.perra.
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CITAZIONE (angiolo1958 @ 6/10/2007, 21:23)Ecco un'immagine, rappresentante Assurbanipal di Ebla, precedente come periodo storico alla città Shardana di Santantioco, presa dal sito www.homolaicus.com/.../gilgamesh/matthiae.htm , che più si addice ad una visione dei nostri avi
(IMG:https://image.forumfree.it/fc/1412460/1191698520.jpg)
erano si dei forti guerrieri ed ottimi marinai, anche gli italiani sono sempre stati considerati ottimi naviganti....ma c'è anche chi studia e...studiava !
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i sardi delle città costiere erano CITTADINI MODERNI. Ma guardate un poco come ce li hanno dipinti fino ad oggi. Lo stesso AMPSI-KORRA che per Livio era
una sorta di CONSOLE (infatti era uno Judex shardana) ancora oggi viene presentato ai SARDI come un tizio selvatico e violento, vestito di pelli e barba ispida... ecco invece come doveva essere...
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Ithokor.
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CITAZIONE (angiolo1958 @ 6/10/2007, 21:23)Ecco un'immagine, rappresentante Assurbanipal di Ebla, precedente come periodo storico alla città Shardana di Santantioco, presa dal sito www.homolaicus.com/.../gilgamesh/matthiae.htm , che più si addice ad una visione dei nostri avi
(IMG:https://image.forumfree.it/fc/1412460/1191698520.jpg)
erano si dei forti guerrieri ed ottimi marinai, anche gli italiani sono sempre stati considerati ottimi naviganti....ma c'è anche chi studia e...studiava !
Scusami Angiolo, non me ne volere, ma mi sfuggono i tuoi paralleli tra
nuragici abitanti di povere barrakas, togati Shardana e naviganti... italiani.
Per comprendere meglio...
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piuttosto, a proposito di S. Antioco... solki... qualcuno è riuscito a vedere la statua della "Tomba n. 7" di cui parla il filmato... perchè la tengono in penombra? io un sospetto un enorme sospetto ce l'ho... sto controllando e... credo che la tanto propagandata CITTA' fenicia ... tanto fenicia non è ... perchè quella statua... 
... chi L'HA VISTA? 
SHAR
PS. angiolo... nench'io ho afferrato in pieno ilo parallello con i marinai italiani...
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angiolo1958.
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Non me ne volere Tu per le mie a volte confuse affermazioni in questa sezione, comunque : ho sempre immaginato il popolo Shardana ne più e ne meno come l'ho raffigurato nel primo disegno che postai tempo fa, ovvero intenti alla costruzione di una nave. Non ci vuole tanto a capire che nell'abbigliamento sfiorano lo stile dei cavernicoli, e questo perchè nel mio immaginario, non potevo vederli altrimenti. Continuando nelle osservazioni di vari storici nonchè archeologi, ho potuto comprendere che lo stato primitivo, confermato spesso da Lilliu nei suoi primi studi sui nuraghi, non riguardava popolazioni stanziali in Sardegna intorno al 1200 a.C. bensì popoli anteriori di oltre 1000 anni. Non solo, viene naturale, almeno per me, pensare a come vivesse un popolo abitante in contesti architettonici come i nuraghe, dall'aspetto alquanto grezzo (ora), su una terra come il suprammonte, alquanto povera. Certo i nuraghe non sono solo in luoghi impervi e non tutta la terra di Sardegna è come il suprammonte di qualsiasi paese ( per fortuna ) ma una mente come la mia, che tende sempre a rappresentare graficamente un ambiente traendo spunti da ciò che " ora " vede, beh non ha potuto far altro che tracciare povere righe in quanto poveri erano gli spunti.
Però così non è; altri autori storici, forse con maggior senso immaginario e sicuramente più ferrati nel mestiere dello scrivere, mi hanno fatto comprendere che basta il ritrovamento di un solo ago fatto di osso, per supporre che conoscessero il tessuto. Se conoscevano il tessuto, avevano dimestichezza con la concia delle pelli, magari la lana, magari la tingevano e così via...Tu ne sai sicuramente più di me sulle congetture che da un solo reperto possono essere fatte.
L'immagine di Assurbanipal che riflette con alle spalle un archivio di tavolette d'argilla, si pone intorno al 3000 a.C., 5000 anni fa !!!
3000 anni fa invece dei nostri avi, stando agli scritti del sempre grande Lilliu, vivevano nè più e nè meno come cent'anni fa un pastore in suprammonte ! Ma ti pare possibile ? E' vero che anche oggi c'è qualcuno che vive ancora così, ma spero che non segni la storia dei nostri giorni !
Insomma, per concludere, ho rivisitato cronologicamente i vari popoli del bacino del mediterraneo e, seppure da semplice appassionato, non posso accettare una visione "cavernicola" nè dei Shardana nè degli antichi nuragici; quel mio disegno prendiamolo per....errori giovanili
Aggiungo per il parallelo coi naviganti italiani: Un popolo non si misura solo dagli esperti naviganti e guerrieri, così come appaiono i Shardana, alle spalle c'è tutto un altro mondo che permette che ciò avvenga, chi lavora la terra, chi fa l'artigiano, l'impiegato...chi studia.
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UNA "FAVOLA SHARDANA"come viveano i Pdm ... foto, disegni rappresentaz. grafiche... |
