I Nuraghi.chi li ha veramente costruiti e perchè?

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  1. pora reitia
     
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    La Sardegna ben merita una visita anche da un terrramaricolo continentale marinaro come me che son veneto e mezzo uralo-altaico!
    Che bella costruzione!
     
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  2. dedalonur9
     
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    vieni pure Pora (tra l'altro ho parenti di Chioggia... i veneti mi piacciono...) ma nonattenderti che sia così ben conservato...ahimè...quella è una bella ricostruzione grafica basata sui dati di scavo...in giro per il web trovi le foto del rudere attuale... :)
     
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    Un'alta ipotesi ( che ho riportato nel mio pdf postato tempo fà) é quella che se si "scoprisse" un perfetto allineamento di nuraghi con qualche costellazione, si potrebbe risalire esattamente all'orizzonte temporale in cui tali nuraghi erano copie speculari.

    Ho letto il tuo PDF.
    Il tuo ragionamento ha due falle particolarmente gravi.

    1) il computer non fa caso alle isoipse e alla presenza di rilievi tra due monumenti, che possono rendere nulla la rappresentazione di una costellazione.
    Che senso avrebbe tutto questo ragionamento se due nuraghi di una costellazione così inquadrata sul territorio manco "si vedono/vedevano" tra di loro?
    Oppure decidevano di posizionarli dalle astronavi?

    2) Le costellazioni sono state formulate in tempi diversi e da culture diverse.
    Dubito fortemente che se tu andassi con un ipotetica macchina del tempo, e sapessi parlare qualche antico linguaggio, riusciresti a riconoscere la schematizzazione delle LORO costellazioni con la TUA, attuale.

    3) Una datazione simile avrebbe durate temporali non inferiori alle migliaia di anni. Preferisco basarmi sulle ceramiche, o sul radiocarbonio. Un salto di un centinaio di anni al confronto è roba da poco.

    Salute.
     
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  4. iperboreo50
     
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    dedalonur9 Inviato il: 7/2/2011, 12:39

    secondo te non c'è stata evoluzione? non da subito, per esempio, escogitarono di tenere insieme i massi, con grappe di piombo, o costruire con conci a cuneo o a T. ma questi sono soltanto gli accorgimenti più banali di cui ti può riferire un ignorante di architettura come me.
    Nel santu Antine sono riusciti nel'impresa di sovrapporre dei corridoi megalitici gli uni sugli altri, tant'è che anche Hoskinl'ha definita la struttura a secco più sfisticata del pianeta. Per riuscire in questo, secondo me, dovettero studiare e far tentativi a più riprese.

    C'è stata, c'è stata. Concordo pienamente.

    Per arrivare a questa perfezione di stile, di tecnica e di tecnologica sono partiti molto molto prima.

    Per fare questa costruzione dovevano avere nella testa una valida idea di viabilità su terreni difficili con grandi pesi.
    Quindi saper costruire le strade con il fondo adatto a sopportare questi carichi.
    Avere una capacità progettuale che parte sempre da una visione del architetto che poi viene tradotta nel lavoro delle maestranze.
    Queste maestranze dovevano avere queste capacità ben ferme e acquisite, quindi di lunga data.
    Poter costruire questo nuraghe ci volevano degli strumenti di sollevamento di cui oggi non abbiamo conoscenza.
    Avranno cominciato con delle leve e piccoli massi per finire con questi blocchi.
    Tecnica e tecnologia dei materiali non nascono in poco tempo specie in un mondo dove il sapere veniva tramandato oralmente. E questo abbisognava di frequentazioni, di scuole, di professioni......
    Per ideare un colosso così ci doveva essere una forma di potere accettata dai sudditi, di lunga durata con un'impostazione del futuro condivisa e proiettata in avanti. Queste condizioni non si creavano da un giorno al altro.
    Ci voleva del tempo.
    Anche la lunghezza della vita aveva la sua importanza. Più anni vivi, più persone puoi addestrare. Con la lunghezza della vita di pochi decenni ci voleva molto più tempo a consolidare il sapere e renderlo generalizzato.

    Quando dopo le invasioni barbariche alla fine del ferro l'Europa si era ritrovata con la distruzione di tutto, con l'eliminazione delle élite politiche e tecniche, ci ha messo alcuni secoli per rinascere.
    Ed era rinata grazie alle biblioteche dei monasteri dove erano custoditi i saperi di Roma, della Grecia, della Persia, dell'Egitto.
    Il sapere scientifico e filosofico di millenni ha permesso all'Europa di tornare forte.

    Ma ai tempi di nuraghe Arrubiu su cosa potevano contare?
    Su altrettanti saperi che probabilmente non erano scritti, codificati nei papiri.
    Dovevano essere per forza dei saperi molto antichi per poter arrivare al bronzo in forma orale.
    Quando le persone si scambiano il sapere, se non lo metti subito alla prova, lo dimentichi oppure lo travisi.
    Questo vuol dire che ci fu un continuo passaggio di questi saperi tra le genti della stessa stirpe e delle stirpi affini.
    Infatti le costruzioni megalitiche dal nord al sud hanno le stesse caratteristiche.
    Era già nel neolitico o anche prima che si facevano le esperienze che avrebbero portato al Arrubiu.
    La popolazione era ancora abbastanza ridotta e questo non facilitava certamente questa diffusione delle idee e delle conoscenze.
    L'insularità stessa se da un lato era d'ostacolo, dal altro ti costringeva a inventare e sperimentare le soluzioni che non potevi copiare e quindi inventavi degli unicum. Come appunto i nuraghi semplici agli inizi, fino a quelli complessi più tardi.

    Risalire a ritroso il percorso di questo pensiero costruttivo potrebbe portare almeno a scoprire una comune fonte di ispirazione.

    :salute: :salute:
     
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  5. nur-shard
     
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    CITAZIONE
    1) il computer non fa caso alle isoipse e alla presenza di rilievi tra due monumenti, che possono rendere nulla la rappresentazione di una costellazione.
    Che senso avrebbe tutto questo ragionamento se due nuraghi di una costellazione così inquadrata sul territorio manco "si vedono/vedevano" tra di loro?
    Oppure decidevano di posizionarli dalle astronavi?

    io non ho mai detto che se i nuraghi dovessero "rispecchiare" in una qualche maniera delle costellazioni dovessero "per forza" essere visibili l'uno dall'altro in questo contesto.
    Ho solo ipotizzato che la disposizione potrebbe rispecchiare delle costellaazioni.Stop.
    Prima verifichiamo se ciò é vero; se così fosse ci porremmo tutta un'altra serie di problemi che nascerebbero a cascata,no?..un passo alla volta..

    CITAZIONE
    2) Le costellazioni sono state formulate in tempi diversi e da culture diverse.
    Dubito fortemente che se tu andassi con un ipotetica macchina del tempo, e sapessi parlare qualche antico linguaggio, riusciresti a riconoscere la schematizzazione delle LORO costellazioni con la TUA, attuale.

    potrebbe essere vero ciò che dici come potrebbe essere vero il contrario,no?..Cmq io mi limito "semplicemente" nel verificare se una serie di punti nel cielo (insieme di punti chiamati per pura comodità costellazioni) corrispondono o meno ad una serie di nuraghi visti come punti.Tutto quì.semplicemente.
    E' anche vero che per esempio, il sottoinsieme di "punti A" noi la identifichiamo che sò come la costellazione della Vergine, mentre invece gli "antichi"avrebbero potuto prendere un'area ben delimitata del sottoinsieme A con un'altra area del sottoinsieme B, per vederci la loro di costellazione.
    Questo non invalida proprio un bel niente.Anzi, prendendo i punti nel cielo cos' come sono e rapportandoli pari pari (ovviamente in scala) sul territorio della Sardegna, non mi meraviglierei se trovassimo delle corrispondenze..se poi invece di costellazioni le voglimo chiamare sottoinsiemi oppure che sò..le linee di Nazca sarde..a livello matematico non cambia nulla..
    CITAZIONE
    3) Una datazione simile avrebbe durate temporali non inferiori alle migliaia di anni.

    infatti!!.. ^_^ questa eventualità a me personalmente non crea nessun disagio intellettuale o di pensiero, anche se mi rendo conto và contro quanto di "accertato" ci dice oggi l'archeologia.
    salute..
     
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  6. pora reitia
     
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    CITAZIONE (iperboreo50 @ 7/2/2011, 14:30) 
    ...
    Quando dopo le invasioni barbariche alla fine del ferro l'Europa si era ritrovata con la distruzione di tutto, con l'eliminazione delle élite politiche e tecniche, ci ha messo alcuni secoli per rinascere.
    Ed era rinata grazie alle biblioteche dei monasteri dove erano custoditi i saperi di Roma, della Grecia, della Persia, dell'Egitto.
    Il sapere scientifico e filosofico di millenni ha permesso all'Europa di tornare forte.

    ...

    Mi spiace tanto ma, per quanto riguarda la prima parte di questo tuo dire, trovo queste tue affermazioni del tutto prive di fondamento reale e completamente false.

    I cosidetti barbari prima hanno salvato l'Europa dalla completa colonizzazione romana e poi l'hanno risollevata dalla distruzione in cui l'impero romano e la romanità l'aveva fatta precipitare.

    Se i monasteri hanno funzionato come parziale veicolo di trasmissione del sapere o meglio di certa parte del sapere, lo si deve ai cosidetti barbari che vi hanno profuso ingenti risorse, per esempio concedendo un mucchio di terre e di benefici ai monasteri e alle chiese; anche l'agricoltura deve molto all'apporto germanico e ricordo che tra i più grandi proprietari terrieri vi erano i monasteri i quali non hanno fatto altro che cercare di sfruttare al meglio, con le tecnologie e le conoscenze di quei secoli, la terra loro concessa in proprietà dalle potenze statual-secolari germaniche.:dev.gif:

    Edited by pora reitia - 7/2/2011, 20:41
     
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  7. Dennis seui
     
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    Io non so perchè hai questa fissazione dei barbari come portatori di civiltà, se è veramente è nata una società, questa è nata grazie alla loro fusione con le popolazioni locali di tutta Europa, tra cui i romani stessi o mi vuoi dire che siano spariti dalla faccia della terra dopo che sono arrivati i barbari. A me non risulta che le falsità le stia dicendo Iperboreo, ma a me sembra che le stia dicendo te. Infatti quando arrivarono i barbari, ok bloccarono l'avanzata dei romani, ma mi sembra che qualcosa di buono questi ultimi l'abbiano fatta, come quella di costruire acquedotti, strade, ponti e tante altre infrastrutture, senza dimenticare che essi sono i portatori di una cultura politica, economica e sociale avanzata rispetto a quella dei barbari. Inoltre a me risulta che con l'arrivo dei barbari ci fu un involuzione, non un evoluzione, della società..non per niente lo chiamano Medioevo. La civiltà è iniziata a fiorire veramente quando non venne meno il blocco navale degli ottomani e dei saraceni prima, perchè essi ogni scambio culturale ed economico ad ogni livello sociale, ciò significava la mancanza di innovazioni, quali nuove scoperte, nuove cure e così via. Non dobbiamo neanche dimenticare che i romani avevano grandi diplomatici, grazie ai quali si avevano dei rapporti commerciali ed economici addirittura con l'Impero Cinese. E se proprio lo vuoi sapere questi tuoi barbari per civilizzarsi, per creare una struttura politica più solida e meglio strutturata si sono basati sul sistema giuridico romano, infatti nonostante utilizzassero le proprie consuetudine, quando queste presentavano delle lacune essi dovevano sempre ricorrere al diritto romano. Quindi come dice giustamente Iperboreo, se si è sviluppata una civiltà, che si è ripresa dopo molti secoli a causa dell'arrivo dei barbari, si deve alle conoscenze e all'ingegno dei romani,greci, persiani ed egizi e ad altre idee che arrivarono da Oriente tramite i templari.

    Edited by Dennis seui - 7/2/2011, 22:41
     
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  8. pora reitia
     
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    CITAZIONE (Dennis seui @ 7/2/2011, 19:40) 
    Io non so perchè hai questa fissazione dei barbari come portatori di civiltà, se è veramente è nata una società, questa è nata grazie alla fusione delle popolazioni locali di tutta Europa, tra cui i romani stessi o mi vuoi dire che siano spariti dalla faccia della terra dopo che sono arrivati i barbari. A me non risulta che le falsità le stia dicendo Iperboreo, ma a me sembra che le stia dicendo te. Infatti quando arrivarono i barbari, ok bloccarono l'avanzata dei romani, ma mi sembra che qualcosa di buono questi ultimi l'abbiano fatta, come quella di costruire acquedotti, strade, ponti e tante altre infrastrutture, senza dimenticare che essi sono i portatori di una cultura politica, economica e sociale avanzata rispetto a quella dei barbari. Inoltre a me risulta che con l'arrivo dei barbari ci fu un involuzione, non un evoluzione, della società..non per niente lo chiamano Medioevo. La civiltà è iniziata a fiorire veramente quando non venne meno il blocco navale degli ottomani e dei saraceni prima, perchè essi ogni scambio culturale ed economico ad ogni livello sociale, ciò significava la mancanza di innovazioni, quali nuove scoperte, nuove cure e così via. Non dobbiamo neanche dimenticare che i romani avevano grandi diplomatici, grazie ai quali si avevano dei rapporti commerciali ed economici addirittura con l'Impero Cinese. E se proprio lo vuoi sapere questi tuoi barbari per civilizzarsi, per creare una struttura politica più solida e meglio strutturata si sono basati sul sistema giuridico romano, infatti nonostante utilizzassero le proprie consuetudine, quando queste presentavano delle lacune essi dovevano sempre ricorrere al diritto romano. Quindi come dice giustamente Iperboreo, se si è sviluppata una civiltà, che si è ripresa dopo molti secoli a causa dell'arrivo dei barbari, si deve alle conoscenze e all'ingegno dei romani,greci, persiani ed egizi e ad altre idee che arrivarono da Oriente tramite i templari.

    La storia dei cosidetti barbari è come quella degli ebrei!

    I romani portatori di civiltà ... come quella italica di oggi ?
    Se permetti io non credo a questa fola e poi sono figlio di quelli che tu chiami barbari e se permetti gradirei rispetto.

    Se non sei in grado di rispettare il prossimo cerca di impararlo.

    Ma sei sardo o sei romano?
     
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  9. iperboreo50
     
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    CITAZIONE (pora reitia @ 7/2/2011, 18:47) 
    CITAZIONE (iperboreo50 @ 7/2/2011, 14:30) 
    ...
    Quando dopo le invasioni barbariche alla fine del ferro l'Europa si era ritrovata con la distruzione di tutto, con l'eliminazione delle élite politiche e tecniche, ci ha messo alcuni secoli per rinascere.
    Ed era rinata grazie alle biblioteche dei monasteri dove erano custoditi i saperi di Roma, della Grecia, della Persia, dell'Egitto.
    Il sapere scientifico e filosofico di millenni ha permesso all'Europa di tornare forte.

    ...

    Mi spiace tanto ma, per quanto riguarda la prima parte di questo tuo dire, trovo queste tue affermazioni del tutto prive di fondanento reale e completamente false.

    I cosidetti barbari prima hanno salvato l'Europa dalla completa colonizzazione romana e poi l'hanno risollevata dalla distruzione in cui l'impero romano e la romanità l'aveva fatta precipitare.

    Se i monasteri hanno funzionato come parziale veicolo di trasmissione del sapere o meglio di certa parte del sapere, lo si deve ai cosidetti barbari che vi hanno profuso ingenti risorse, per esempio concedendo un mucchio di terre e di benefici ai monasteri e alle chiese; anche l'agricoltura deve molto all'apporto germanico e ricordo che tra i più grandi proprietari terrieri vi erano i monasteri i quali non hanno fatto altro che cercare di sfruttare al meglio, con le tecnologie e le conoscenze di quei secoli, la terra loro concessa in proprietà dalle potenze statual-secolari germaniche.:dev.gif:

    Scusa se mi sono permesso l'ardire di avere il parere diverso dal tuo.
    Fortunatamente sul mio misero cammino ho trovato colui che potrà illuminarmi affinché anch'io possa ricevere la luminosa grazia del sapere finalmente il vero e il reale.
    Sono felice di aver incrociato il mio mouse con il tuo :bangin.gif: :bangin.gif: :bangin.gif:

    vielen Dank Herr Pora


    CITAZIONE
    I romani portatori di civiltà ... come quella italica di oggi ?
    Se permetti io non credo a questa fola e poi sono figlio di quelli che tu chiami barbari e se permetti gradirei rispetto.

    Se non sei in grado di rispettare il prossimo cerca di impararlo.

    ovviamente questo vale anche per te

    per Dennis
    Lascia stare, Pora è in gara con Leo.
    Tra i due vince il bambolotto chi sparla meglio di Roma e di romani

    :salute: :salute:
     
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  10. pora reitia
     
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    Non ho mai mancato di rispetto ai sardi e al popolo sardo che io non considero latini e figli di romani come non sono latino io stesso e non sono figlio di romani, ma sono semplicemente veneto.
    Personalmente ho altri criteri per valutare la civiltà umana e per sentirmi degno come essere umano non ho bisogno di discendere dai romani!
    Per me Roma non è la città celeste, il luogo divino per antonomasia dove Dio o le eccellenze dell'Universo risiedono di preferenza come Berlusconi a Villa Certosa (mi pare).

    Non mi sovvengo del perchè non si possa discorrere della storia umana senza disprezzare gli altri ... quando la si finirà di sprezzare le genti europee dette barbare dagli italici e di esaltare i romani a discapito di tutti gli altri, allora non avrò più motivo di sferzare i romani, per ripristinare il necessario equilibrio armonico.

    E Leo fa benissimo a difendere il suo popolo e la sua dignità preistorica e storica, culturale e linguistica ... o sono barbari e incivili anche i sardi o i progenitori non romani dei sardi?

    Beh credo che sia io che Leo abbiamo entrambi delle identità endigene che ci bastano e avanzano senza dover darci altre identità come quella romana che semplicemente non è la nostra.
     
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  11. pora reitia
     
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    CITAZIONE (Dennis seui @ 7/2/2011, 19:40) 
    Io non so perchè hai questa fissazione dei barbari come portatori di civiltà, se è veramente è nata una società, questa è nata grazie alla fusione delle popolazioni locali di tutta Europa, tra cui i romani stessi o mi vuoi dire che siano spariti dalla faccia della terra dopo che sono arrivati i barbari. A me non risulta che le falsità le stia dicendo Iperboreo, ma a me sembra che le stia dicendo te. Infatti quando arrivarono i barbari, ok bloccarono l'avanzata dei romani, ma mi sembra che qualcosa di buono questi ultimi l'abbiano fatta, come quella di costruire acquedotti, strade, ponti e tante altre infrastrutture, senza dimenticare che essi sono i portatori di una cultura politica, economica e sociale avanzata rispetto a quella dei barbari. Inoltre a me risulta che con l'arrivo dei barbari ci fu un involuzione, non un evoluzione, della società..non per niente lo chiamano Medioevo. La civiltà è iniziata a fiorire veramente quando non venne meno il blocco navale degli ottomani e dei saraceni prima, perchè essi ogni scambio culturale ed economico ad ogni livello sociale, ciò significava la mancanza di innovazioni, quali nuove scoperte, nuove cure e così via. Non dobbiamo neanche dimenticare che i romani avevano grandi diplomatici, grazie ai quali si avevano dei rapporti commerciali ed economici addirittura con l'Impero Cinese. E se proprio lo vuoi sapere questi tuoi barbari per civilizzarsi, per creare una struttura politica più solida e meglio strutturata si sono basati sul sistema giuridico romano, infatti nonostante utilizzassero le proprie consuetudine, quando queste presentavano delle lacune essi dovevano sempre ricorrere al diritto romano. Quindi come dice giustamente Iperboreo, se si è sviluppata una civiltà, che si è ripresa dopo molti secoli a causa dell'arrivo dei barbari, si deve alle conoscenze e all'ingegno dei romani,greci, persiani ed egizi e ad altre idee che arrivarono da Oriente tramite i templari.

    Guarda che dalle mie parti avevamo già strade selciate, ponti in muratura, carri con i cavalli e tante altre bellezze tecnologiche secoli prima dell'era romana;
    il diritto poi ... ma stiamo scherzando?
    L'Italia erede del diritto romano è la patria per eccellenza di:
    ladri, parassiti, bugiardi, infingardi o vili, traditori, truffatori, disonorati, ipocriti, assassini, mafiosi, camorristi, ... di santi e di santoli che costano assai e poco di Dio, ma di che diritto e di che leggi superiori stiamo parlando?
     
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  12. Dennis seui
     
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    CITAZIONE (pora reitia @ 7/2/2011, 19:50) 
    CITAZIONE (Dennis seui @ 7/2/2011, 19:40) 
    Io non so perchè hai questa fissazione dei barbari come portatori di civiltà, se è veramente è nata una società, questa è nata grazie alla fusione delle popolazioni locali di tutta Europa, tra cui i romani stessi o mi vuoi dire che siano spariti dalla faccia della terra dopo che sono arrivati i barbari. A me non risulta che le falsità le stia dicendo Iperboreo, ma a me sembra che le stia dicendo te. Infatti quando arrivarono i barbari, ok bloccarono l'avanzata dei romani, ma mi sembra che qualcosa di buono questi ultimi l'abbiano fatta, come quella di costruire acquedotti, strade, ponti e tante altre infrastrutture, senza dimenticare che essi sono i portatori di una cultura politica, economica e sociale avanzata rispetto a quella dei barbari. Inoltre a me risulta che con l'arrivo dei barbari ci fu un involuzione, non un evoluzione, della società..non per niente lo chiamano Medioevo. La civiltà è iniziata a fiorire veramente quando non venne meno il blocco navale degli ottomani e dei saraceni prima, perchè essi ogni scambio culturale ed economico ad ogni livello sociale, ciò significava la mancanza di innovazioni, quali nuove scoperte, nuove cure e così via. Non dobbiamo neanche dimenticare che i romani avevano grandi diplomatici, grazie ai quali si avevano dei rapporti commerciali ed economici addirittura con l'Impero Cinese. E se proprio lo vuoi sapere questi tuoi barbari per civilizzarsi, per creare una struttura politica più solida e meglio strutturata si sono basati sul sistema giuridico romano, infatti nonostante utilizzassero le proprie consuetudine, quando queste presentavano delle lacune essi dovevano sempre ricorrere al diritto romano. Quindi come dice giustamente Iperboreo, se si è sviluppata una civiltà, che si è ripresa dopo molti secoli a causa dell'arrivo dei barbari, si deve alle conoscenze e all'ingegno dei romani,greci, persiani ed egizi e ad altre idee che arrivarono da Oriente tramite i templari.

    La storia dei cosidetti barbari è come quella degli ebrei!

    I romani portatori di civiltà ... come quella italica di oggi ?
    Se permetti io non credo a questa fola e poi sono figlio di quelli che tu chiami barbari e se permetti gradirei rispetto.

    Se non sei in grado di rispettare il prossimo cerca di impararlo.

    Ma sei sardo o sei romano?

    Io sono barbaro quanto te e barbaro si intende tra virgolette ovviamente; inoltre uso il termine barbari convenzionalmente, x non citare ogni popolazione di questa stirpe, come: vandali, visigoti ecc.. Il punto è un'altro: sei tu sempre a dire che i romani non portarono civiltà e questo va contro i fatti, ok la portavano come fanno gli americani oggi, ma ciò non vuol dire che tu ogni volta ribadisci che son arrivati i germanici a risollevare l'Europa, perchè per arrivare ad una rinascita contribuiscono una serie di fattori, e una delle cose più importanti è lo scambio culturale di più popolazioni. E' cosi che arrivano nuove idee in ogni capo culturale, e questo è permesso anche grazie agli scambi commerciali con più popoli.
    Nell'Umanesimo e rinascimento mi sembra che c'è stata la riscoperta del classico,sia nella letteratura,nell'arte e nell'archittetura. Quindi la domanda che ti faccio è questa: se è tutta farina del loro sacco perchè non l'hanno fatto prima?
    Io non ho mai sentito parlare di città germaniche dello stesso livello urbanistico di quelle romane...
     
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  13. Dennis seui
     
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    CITAZIONE (pora reitia @ 7/2/2011, 21:06) 

    Guarda che dalle mie parti avevamo già strade selciate, ponti in muratura, carri con i cavalli e tante altre bellezze tecnologiche secoli prima dell'era romana;
    il diritto poi ... ma stiamo scherzando?
    L'Italia erede del diritto romano è la patria per eccellenza di:
    ladri, parassiti, bugiardi, infingardi o vili, traditori, truffatori, disonorati, ipocriti, assassini, mafiosi, camorristi, ... di santi e di santoli che costano assai e poco di Dio, ma di che diritto e di che leggi superiori stiamo parlando?
    [/QUOTE]

    Guarda che stai prendendo un grnachio..l'unica nazione in europa che non è erede del sistema giuridico romanistico (common law) è l'inghilterra, basata sul sistema di civil law. Nessuno vuole mettere sul podio Roma e a me non interessa elogiarla, sto semplicemente riportando i fatti..perchè quello che dici tu è una fantastoria. A risollevare l'europa hanno contrinuito molti popoli e non solo i tuoi germanici. A contribuire a questa rinascita sono state le idee ellenistiche e quelle provenienti dal medio-Oriente, senza dimenticare il sapere degli antichi..e ovviamente anche dalle idee dei germanici. Le grandi civiltà nascono grazie alla fusione di più popoli. Se poi tu vuoi considerare i germanici come gli unici portatori indiscussi di civiltà fai pure.


    E poi chi è che ha parlato di ricercare la nostra identità in quella romana,guarda che stai facendo tutto tu,ma lo sai quanto me ne frega a me dei romani..di certo non è un popolo che stimo cosi tanto..semplicemente per dover di cronaca devo dire il vero,e poi per tua informazione anche gli italici che disprezzi tanto son di stirpe ideuropea e son discendenti dei popoli del mare.. ;)
     
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  14. dedalonur9
     
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    più che di storia qui si discute di politica. moderatevi, tutti.
     
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  15. granitu sardu
     
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    I Nuraghi.chi li ha veramente costruiti e perchè?

    Vi ricordo il tema di discussione.........non scantonate !!!!!!!!!

    Ahoooooooooo!!!
     
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205 replies since 21/1/2011, 14:46   16815 views
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