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Faulas.
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CITAZIONE (iperboreo50 @ 14/1/2010, 17:40)Rimane da chiarire una cosa: i nuraghe erano grezzi come li vediamo oggi o erano meno “tristi”?
Muri all’interno erano intonacati? Erano dipinti? C’erano dei simboli? Degli addobbi?
In quanto alla mancanza di cocci e altri reperti all’interno dei nuraghe-altare, è piuttosto normale.
Tutti gli oggetti sacri rotti se di metallo erano fusi e riutilizzati, se in coccio si buttavano. All’interno regnava la pulizia, non si gettava niente per terra. Quando il culto era terminato o sostituito, anche gli attrezzi sacri e idoli sono stati portati via per evitare che i riti continuassero di nascosto. Per questa ragione vari resti del passato sono stati trovati nelle case e nelle vie ma non nei nuraghe.
Senza entrare nel merito dell' interessante spunto circa natura e svolgimento dei riti e cerimoniali ,mi lascia un pò perplesso la ricostruzione in citazione.
Conoscendo altri luoghi la cui vocazione cultuale è più che una certezza (pozzi sacri,fonti sacre,santuari) mi chiedo come mai in questi siti abbiamo rinvenuto cospicue entità di oggetti ascrivibili all' impiego cultuale e cerimoniale, mentre nei nuraghe nessun oggetto direttamente riconducibile a tale impiego. Eppure la società nuragica ,come da te descritta, era la stessa. Gli oggetti "sacri in bronzo" potevano essere fusi certamente, ma per creare cosa? Immagino,nella tua ottica. altri oggetti sacri nuovi di cui nei nuraghe nn c'è traccia! Se regnava questa pulizia certosina nn mi spiego poi come abbiamo ,all' interno della struttura nuragica, rinvenimenti materiali come quelli descritti nel mio post precedente. Inoltre nelle case e nelle vie del villaggio i rinvenimenti materiali sono all' incirca della stessa natura di quelli riscontrati nei nuraghe, e son questi rinvenimenti che consentono a paleontologi,antropologi,chimici e biologi di ricostruire abitudini di vita,alimentazione,specie arboree utilizzate,animali allevati (e dal rinvenimento delle ossa anche accertare se per sacrificio o sussistenza!).
Posso aggiungere che nei pozzi sacri,ad esempio, l' ambito degli oggetti materiali portati alla luce,è smisuratamente più ampio (per tipologia,qualità ed espressione artistica) non solo nella bronzistica ma anche nel materiale ceramico.
Saludos
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ARRUIASA DE GHENTIANA.
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tutta roba "recente"!!! 
fonte: neroargento.com
Edited by ARRUIASA DE GHENTIANA - 18/1/2010, 19:59. -
Judikess4.
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Specialmente la ricostruzione.....
JK. -
ARRUIASA DE GHENTIANA.
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<il mio falegname per trenta mila lire la fà più bella>
citaz. TRE UOMINI E UNA GAMBA
ADG
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Judikess4.
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Qualcuno risponda a Faulas........ 
JK
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ARRUIASA DE GHENTIANA.
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CITAZIONE (Faulas @ 14/1/2010, 18:10)Posso aggiungere che nei pozzi sacri,ad esempio, l' ambito degli oggetti materiali portati alla luce,è smisuratamente più ampio (per tipologia,qualità ed espressione artistica) non solo nella bronzistica ma anche nel materiale ceramico.
perfetto, ma se non partiamo dal presupposto che i nuraghe sono stati edificati diversi secoli, anche 1.000 anni ,prima dei pozzi sacri, si mischiano le carte e non se ne esce!!!
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Judikess4.
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Bravo ADG, finalmente qualcosa di coerente!
Prosegui..........
JK. -
Faulas.
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Infatti il confronto l' ho portato solo nella prospettiva dei dati materiali a disposizione e la diversa natura dei rinvenimenti. Per questo dei pozzi possiam dire che erano sacri e invece sulla presunta natura cultuale dei nuraghi,non abbiamo una traccia archeologica! . -
ARRUIASA DE GHENTIANA.
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grazie jk
credo che, anche se in buona fede, abbiamo un'attimo perso la rotta...ovvero
cercare la vera funzione del nuraghe, quella primaria, la funzione che, chi eresse e ancor prima chi "progetto" il nuraghe volle darli,
dovremmo forse guardare alla struttura del nuraghe stesso, senza farsi distrarre troppo da numerosi sucessivi riutilizzi, ne da contigui villaggi certamente più recenti.
le domande sono tante:
1)cosa sappiamo di chi li ha costruiti, chi sono veramente questi nuragici
2) di cosa sono l'evoluzione i nuraghe, da cosa sono partiti, cosa ha ispirato la loro forma "esterna"(quasi mai invariata)
3)a quali altri edifici dell'antichità possono essere accostati e associati
4) perché avevano tutti la forma tronco-conica con inclinazione precisa
5) perché sono così tanto diffusi e in modo così omogeneo nell' isola
5) quale ruolo hanno svolto verso i veri popoli nuragici
ecc....
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iperboreo50.
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CITAZIONEARRUIASA DE GHENTIANA Inviato il: 14/1/2010, 18:59
grazie jk
credo che, anche se in buona fede, abbiamo un'attimo perso la rotta...ovvero
cercare la vera funzione del nuraghe, quella primaria, la funzione che, chi eresse e ancor prima chi "progetto" il nuraghe volle darli,
dovremmo forse guardare alla struttura del nuraghe stesso, senza farsi distrarre troppo da numerosi sucessivi riutilizzi, ne da contigui villaggi certamente più recenti.
Ma perché la funzione primaria non poteva essere quella che avevo illustrato?
Secondo te, i Sumeri per cominciare a costruire le loro zigurat ci hanno pensato per secoli?
Incas e Maya hanno costruito le piramidi/altari da subito. In forma diversa ma sempre piramidi con tempietto e altare in cima. Non una, tante.
La ragione è sempre quella, essere vicino a Dio, quindi si sviluppa in altezza. (La storia della torre di babele)
La zigurat di monte d'Accoddi forse è stata portata dai Pelasgi, visto che sembra che siano stati i primi nel 5000 aC. a costruire un megaron sopra una piccola collina-acropoli.
I tirreni con le loro torri sono arrivati sia in Sardegna che nelle altre parti scelte del Mediterraneo.
Perché costruivano le torri? La ragione del culto è più plausibile. In tutta l'isola le costruzioni sono quasi identiche compresa la naturale evoluzione in plurilobati. Quindi la popolazione era la stessa, idea religiosa era la stessa. La funzione della torre è sempre la stessa: farsi vedere dagli altri.
A San Martino della battaglia nel Veneto per commemorare una battaglia della II guerra dell'indipendenza è stata eretta una torre alta 74 metri con un faro perenne. Non bastava un monumento come altri? [IMG]
[/IMG]
Si voleva "santificare" la grandezza della vittoria. La grandezza si sviluppa in altezza, in possentezza.
Che Dio sarebbe mai quello che si accontenta di una catapecchia. E che uominicchi mai sarebbero coloro che accetterebbero una tale umiliazione per loro Dio.
Le ragioni sono queste.
E poi.....ti ho elaborato un'affascinante storia e non ti va bene
ingrato....................
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granitu sardu.
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I tirreni con le loro torri sono arrivati sia in Sardegna che nelle altre parti scelte del Mediterraneo.
[/QUOTE]
La teoria Nuraghi = altari = templi...........é piacecevole e ben articolata anche con gli incroci storici di altre civiltà.........
Non ho capito chi sono per Te i Tirreni........
Ahooooooo!!. -
Judikess4.
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CITAZIONEdovremmo forse guardare alla struttura del nuraghe stesso, senza farsi distrarre troppo da numerosi successivi riutilizzi, ne da contigui villaggi certamente più recenti.
Centro!
JK. -
dedalonur9.
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io continuo a lasciarvi discutere, così finalmente i questo 3d compaiono voci nuove e non solo i miei....
strali
do solo un piccolo input..come ben dice ADG, i pozzi sacri compaiono verso il XIII se. a.C. ...i Megaron tutt'ora sono solo una decina.
mi pare d'averlo scritto qualche post indietro... quali sono i luoghi di culto pre XIII sec. a.C.?
per favore non mi si rsponda di nuovo... le grotte...
se si continuao a sommare i templi a pozzo coi nuraghi non se ne esce.......il periodo dei templi a pozzo io lo definirei post-nuragico.
vorrebbe dire che non si è costruito per niente o quasi ....nel bronzo medio.
ritolgo il disturbo.. -
Faulas.
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Ma nn eri tu a sostenere l' identità dei reperti tra nuraghi e pozzi sacri? . -
dedalonur9.
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certo faulas.... wd ho pure scritto ...altrove che per me, alcuni nuraghi anticipano i pozzi sacri.... .
I nuraghi templi o fortezze ? |
