I nuraghi templi o fortezze ?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. concioisodomo
     
    .

    User deleted


    Bello iper,un quadretto interessante e poco fantasioso.Ci voleva.Non condivido alcuni passaggi ma sono sicuro che questa teoria sia più veritiera di molte altre cose che ho avuto modo di leggere. :salute:
     
    .
  2. iperboreo50
     
    .

    User deleted


    con questo intervento concludo la presentazione del nuraghe quale altare per offerte, sacrifici, funzioni varie.

    queste sono alcune foto degli altari monumentali:

    1- piramide maya con altare in cima [IMG]maya[/IMG] 2- piramide azteca con altare in cima [IMG]aztechi[/IMG] 3 - ziggurat Mesopotamia [IMG]zig[/IMG] [IMG]zig2[/IMG]
    Guardando queste immagini degli altari monumentali dei diversi popoli, non c'è ragione per ritenere che in Sardegna non potevano esserci altrettanto grandiosi altari.

    Quando la popolazione vivente in Sardegna ha sentito il bisogno di affidarsi alle divinità per tutte loro buone ragioni, hanno costruito senz'altro degli altari per presentare delle offerte e compiere dei sacrifici alle loro divinità.
    Gli altari "primitivi" erano delle lastre o porzioni di roccia sulle quali poggiare il necessario.
    Ma siccome il Dio è in alto, e siccome il sacerdote, sciamano o altri doveva e voleva farsi vedere dai fedeli riuniti, si è pensato a portare in alto l'altare. Ed è cosi che sfruttando le rupi rocciose, intagliando i gradini si è portato il divino in alto.
    (altare etrusco presso Bomarzo): [IMG]etru[/IMG] Ricordo che il sacerdote, il sovrano, il duce, il condottiero, si legittimavano a vicenda e per guadagnare il rispetto a loro dovuto provvedevano a rendere i templi e altari sempre più sontuosi. (questo in tutte le epoche).
    Ed è cosi che hanno costruito sempre più in alto. Così si sono costruite delle colline artificiali dove maggiore era lo spazio e dove la funzione risultava più attraente. [IMG]acc[/IMG]
    Anche la ritualità si è arricchita di oggetti "magici" e "miracolosi" da dover contenere negli appositi spazi. Un po' come case degli spiriti nelle altre culture.
    E cosi sopra le collinette artificiali o naturali, ma sempre in alto si sono costruite delle casine per contenere questi oggetti e simulacri delle divinità. Erano come tabernacoli, nella religione cristiana essi contengono l'Eucaristia, l'ampolla con il vino che simboleggia il sangue di Cristo, e l'ostia che è il corpo di Cristo. Nella tradizione ebraica, nel armadio sacro (Aronna Kodesh) all'interno della sinagoga si trovano i rotoli della Torà che solo persone pure e autorizzate possono prendere in consegna senza peraltro toccare con mani nude la superficie scritta. Tale è l'importanza e sacralità di questi oggetti che solo un altare sontuoso può contenere. Così sono nati megaron, piccoli tempietti in cima alla collinetta che contenevano appunto queste reliquie. [IMG]ac mm[/IMG]

    Questo ruolo dei Tabernacoli/altari svolgeva il nostro ben conosciuto protonuraghe a corridoio [IMG]corr[/IMG]
    All'interno erano contenute le reliquie, simulacri delle divinità, oggetti per cerimonie.
    Inizialmente l'altare era davanti all protonuraghe ma successivamente per rendere più visibile la cerimonia ed essere sempre più in alto rispetto agli altri, si è spostato l'altare sulla sommità del nuraghe.
    Con passare del tempo, affinando la maestria nel costruire, si sono costruiti degli altari a torre. All'interno conteneva il Tabernacolo con l'occorrente, poi una piccola scala portava su una terrazza in cima alla torre dove su un altare ben visibile a tutti si porgevano le offerte alle divinità, si compievano i sacrifici, si accendevano le torce rituali. [IMG]nu[/IMG]

    Ma siccome la vita di quella gente era regolata da eventi naturali, quindi l'osservazione degli astri e la preparazione dei calendari per sapere la stagione dei riti era necessaria. Così all'interno o sulla sommità delle torri si sono organizzati degli osservatori astronomici per appunto stabilire tra l'altro le date degli eventi da santificare con giuste cerimonie.

    Con passare del tempo anche la torre semplice si è evoluta. prima le torri gemellate, poi trilobate, quadri...penta...ecc

    [IMG]nuraghe[/IMG] In un nuraghe così le torri laterali erano degli altari per le funzioni secondarie, mentre la torre centrale, quella più maestosa fungeva da altare maggiore per grandi e importanti cerimonie.


    Secondo me era così che sono andate le cose in Sardegna 4-5000 anni fa.

    pertanto

    Urbi et Orbi dichiaro che:

    Nuraghe = ALTARE

    e ora.................
    birra per tutti

    :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute: :salute:
     
    .
  3. dedalonur9
     
    .

    User deleted


    Nuraghe = ALTARE
    e la polifunzionalità dove la metti? :devil: :D ....cmq giusto oggi leggevo
    http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Lanternari

    non parla di Nuraghi come templi perchè dovend rassegnarsi al dato archeologico, considerava allora (1985) i nuraghi delle fortezze..
    però ammette che i corredi tra Nuraghi e templi a pozzo...sono del tutto simili...

    in sostanza Iperboreo, la tua interpretazione "può" essere condivisibile per me. anche io mi muovo più o meno in quell'ottica..

    Edited by dedalonur9 - 12/1/2010, 20:06
     
    .
  4. granitu sardu
     
    .

    User deleted


    Una birra mi da buffu deu puru.......

    Nuraghe = Altare = Tempio.......Approvo !!!

    Ahooooo!!
     
    .
  5. pietrusco
     
    .

    User deleted




    direi che il nuraghe, più che un altare, "contenesse" altari, ed anche più di uno
    capiti ci siamo? ;)
     
    .
  6. vivamishapt
     
    .

    User deleted


    Si... un altare dentro... o un altare in vetta? Ma i nuraghe non hanno la tholos? Quindi non c'è una terrazza su cui posizionare un altare, giusto?

    Potevano però benissimo averlo dentro!!! Quindi probabili sacrifici?
    8000 nuraghe x i sacrifici sono un pò troppi, anche se ho capito che con il passare del tempo cambiavano gli allineamenti e serviva di costruirne di nuovi.

    Gli aztechi, ad esempio, sacrificavano decine di migliaia di persone alle divinità... a noi sembra una pazzia....questa cosa apparentemente "non" ha lo stesso senso di disseminare il territorio di altari sacrificali...? ;)

    Via, dopo questa posso darvi la buonanotte!!!

    :salute:

     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    SRDN

    Group
    Member
    Posts
    3,289

    Status
    Offline
    in un posto che abbiam visitato...di altari ce ne eran a decine....! lì sì che c'era da stupirsi!


    (località Top Secret of course)
     
    .
  8. dueruote79
     
    .

    User deleted


    Anch'io sono con Iper e con gli altri :salute: Nuraghe = ALTARE :salute:

    Però come ha fatto notare Pet, nuraghe alle volte contiene al suo interno l'altare quindi Nuraghe=Altare e/o Nuraghe=TempioConAltare. In alcuni nur c'è ancora l'altare dentro, quindi...
     
    .
  9. Judikess4
     
    .

    User deleted


    Bene , fin qui avete risolto..........
    Ma e quando in nessun nuraghe c'erano altari........a cosa servivano i nuraghi?????????
    JK :dev.gif:
     
    .
  10. dueruote79
     
    .

    User deleted


    Non è detto che ci sia stato un periodo in cui non c'erano, questi altari :) come può darsi che non sian mai stati in tutti i nuraghi, ancora non possiamo sapere molto :)
    magari i primi altari non erano così elaborati come alcuni monolitici che sono stati rinvenuti, magari erano costruiti in pietre una sull'altra, chissà :)
     
    .
  11. iperboreo50
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Judikess4 @ 13/1/2010, 18:56)
    Bene , fin qui avete risolto..........
    Ma e quando in nessun nuraghe c'erano altari........a cosa servivano i nuraghi?????????
    JK :dev.gif:

    non esiste questa probabilità.
    Sono stati costruiti con questa finalità.
    La torre sviluppata in altezza eleva l'uomo e le sue offerte/preghiere verso il Dio.
    Funzione principale era il tabernacolo, contenitore di tutto quello che rappresentava il divino. Subito dopo l'altare. Era indispensabile per rendere la funzione religiosa grandiosa e avvincente.
    Se qualcuno di voi ha partecipato ad una messa in una chiesa ortodossa o ad una messa cantata gregoriana in una chiesa cattolica, si ricorda la grandiosità della celebrazione. Canti corali molto melodiosi e quasi ipnotizzanti, strumenti musicali con i suoni penetranti, odori dell'incenso e la luminosa grandezza dell'altare o dell'iconostasi ortodossa........
    Provate trasferire queste emozioni nel ambiente del nuraghe.
    La torre dentro era buia quindi praticabile solo per pochi e solo quando fortemente illuminata. Poteva fungere da retro altare per contenere le statue e altre "reliquie"
    Gli eventi religiosi (ma anche "laici") hanno bisogno di celebrazione coinvolgente e quindi particolarmente grandiosa.
    Più era grandiosa la celebrazione, più grandioso era il celebrante e il sovrano che lo affiancava. La grandiosità ti invitava a costruire altre torri, sempre più complesse per poter sentirsi parte di un Grande Evento.
    Per questo un altare, non come quelli delle chiese moderne, ma come quelli delle cattedrali antiche, imponente e grandioso.
    Il mistero che crea l'iconostasi in una chiesa ortodossa o il possente Tabernacolo cristiano delle cattedrali, il nascosto mistero dell'Aronne Kodesh ebraico.....sono queste cose che creano l'atmosfera.
    Quindi un Altare per le genti nuragiche doveva essere ugualmente possente, immenso.
    Per questa ragione penso sia stato posizionato in alto sulla torre.
    Nuraghe con la torre chiusa in alto è una terrazza. Da questa terrazza alta e possente partivano le lodi e le preghiere a Dio o agli Dei. La torre in basso poteva essere appunto una sede del Sacro Mistero, contenere un Sacro simulacro illuminato dal raggio del sole nel momento clou, il resto in penombra a creare il Grandioso Mistero (iconostasi).
    Che ragione avrebbero gli Incas, Maya, Sumeri e altri a costruire delle torri possenti e artisticamente elaborate con un Altare in cima? La ragione era quella che ho appena presentato.
    Le offerte o sacrifici non necessariamente dovevano essere cruenti. Anche se in quel periodo lo erano in circostanze particolari. Sacrifici umani si svolgevano dalla Scandinavia megalitica fino al bronzo, nel Europa celta, in Medio oriente, è presente nei racconti biblici. Lo facevano Inca, Maya e altri. Per un evento importante l'offerta di sangue suggellava il patto con il Divino, faceva vincere una guerra o superare una carestia. Ma non era l'unica offerta, c'erano anche quelle "ecocompatibili" :D

    Immaginate un nuragone immenso, plurilobato con una grande torre centrale, le processioni, odori, canti, suoni, luci.........

    Quella nuragica era una civiltà elaborata e sviluppata. non potevano accontentarsi di poco.


    :salute: :salute:
     
    .
  12. vivamishapt
     
    .

    User deleted


    Come non condividere questa ipotesi, iper?
    Peccato che, come sempre, non ci sono rimaste le prove di questo uso dei nuraghe.... Anche se il tuo ragionamento non fa una piega!
    :salute:
     
    .
  13. granitu sardu
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Judikess4 @ 13/1/2010, 18:56)
    Bene , fin qui avete risolto..........
    Ma e quando in nessun nuraghe c'erano altari........a cosa servivano i nuraghi?????????
    JK :dev.gif:

    Troppo Difficile.......!!!

    Semmai avanziamo le possibili condizioni ........... ( una a testa ).

    1) Delimitavano la presa di possesso di uno spazio definito nel Territorio.

    A voi la palla........

    Ahooooooo!!!
     
    .
  14. dueruote79
     
    .

    User deleted


    Non x forza il luogo di culto deve avere l'altare, mi pare che le moschee non ce l'abbiano, quindi inizialmente potevano essere templi senza altari, poi con l'evoluzione della relig nel tempo... :)
     
    .
  15. Judikess4
     
    .

    User deleted


    :(
    JK
     
    .
1229 replies since 1/3/2008, 18:25   26330 views
  Share  
.