Scherma Shardana

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    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

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    CITAZIONE (LessàAlessandro @ 25/2/2008, 22:08)

    si chiama così? :rolleyes: ... comunque intendevo SPADE DIETRO LA SCHIENA... vedo che questo nagi... cosa, le porta entrmbi comunque. :P
    shar :vandal:
     
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  2. Posillippo
     
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    I Samurai erano popoli del mare?? :blink:
     
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  3. chicchicheddu
     
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    Non erano popoli del mare la spada la sapevano usare.
    Non sono convinto di quello che dice Shrleo per quanto riguarda la velocità di estrazione da dietro la shiena, è vero che puoi subito calare il fendente ma è anche vero che rimani abbastanza scoperto per farti colpire caviglie o panza piena, mentre dal fianco puoi effettuare subito una parata o una deviazione. Credo che la scielta della spada dietro la schiena sia più un fatto di comodità: quando vivi in una zona montagnosa o rocciosa oppure sul ponte di una nave hai bisogno di occupare il meno spazio possibile e la spada al fianco potrebbe essere un impaccio mentre sulla schiena rientra nella propia figura corporea e quindi lascia più libero spazio ai movimenti.
     
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    CITAZIONE (chicchicheddu @ 29/2/2008, 20:26)
    Non erano popoli del mare la spada la sapevano usare.
    Non sono convinto di quello che dice Shrleo per quanto riguarda la velocità di estrazione da dietro la shiena, è vero che puoi subito calare il fendente ma è anche vero che rimani abbastanza scoperto per farti colpire caviglie o panza piena, mentre dal fianco puoi effettuare subito una parata o una deviazione. Credo che la scielta della spada dietro la schiena sia più un fatto di comodità: quando vivi in una zona montagnosa o rocciosa oppure sul ponte di una nave hai bisogno di occupare il meno spazio possibile e la spada al fianco potrebbe essere un impaccio mentre sulla schiena rientra nella propia figura corporea e quindi lascia più libero spazio ai movimenti.

    MI SPIEGO MEGLIO: Il vantaggio della SPADA CORTA DA SCHERMA (gladio romano) SULLO SPDONE DA FENDENTE CELTICO sta proprio nel fatto che essendo appese ambedue AL FIANCO.
    - Il GLADIO lo estrai e dai la stoccata
    - LO SPADONE CELTICO lo estrai e devi prima sollevsarlo per dare il fendente.
    --
    LO SPADONE appeso alla schiena NON lo devi ESTRARRE. IL vantaggio è una manovra in meno, il SOLLEVAMENTO DELLA SPADA PER IL FENDENTE. Movimento durante il qule il GLADIO aveva già colpito.
    shar :vandal:
     
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  5. chicchicheddu
     
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    Ho capito cosa intendi dire ma anche da dietro la schiena c'è bisogno di estrarre per tutta la lunghezza dell'arma a meno che non giri senza fodero, auguri però, nel senso che è un po' pericoloso


    A proposito, ho visto alcuni bronzetti su cui si raffigura uno che tiene la spada a foglia larga appoggiata sulla spalla e mi sembra improbabile. Oltre alla pericolosità del gesto (che si rischia la testa) ma pur con l'armatura minimo si rovina il filo. Non potrebbe essere un tipo di mazza? La larghezza esagerata della foglia e la spina centrale così pronunciata mi fa pensare che dovesse dare più urto che taglio.
    Sai dire qualcosa a riguardo?

    Ultima richiesta, qualcuno può postare le foto di spade o altre armi trovate in sardegna? Così si può cominciare a studiarle
     
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    Salve a tutti!
    Riguardo alla posizione della spada, ossia sul fianco o sulla schiena, vorrei aggiungere qualche considerazione.
    Purtroppo le esigenze di trasporto ,uso e conservazione di una spada e/o un pugnale non coincidono. Perfino nel realizzare un fodero di un pugnale si deve trovare un compromesso fra la facilità di estrazione e l' efficacia del sistema che ne impedisce la perdita accidentale.... Inoltre bisogna tener presente il peso e la lunghezza della lama. Generalmente , si è sempre preferito nelle varie epoche il trasporto della spada al fianco, anch io ritengo che il posizionamento sulla schiena miri soprattutto a lasciare a braccia e gambe la massima libertà, soprattutto con lame molto lunghe. E' vero che nel Giappone medioevale le spade si possono raramente vedere sulla schiena dei samurai, ma questo avveniva quando si usava una lancia e/o un alabarda (es Naginata) non era la norma,la spada corta era generalmente portata al fianco. Anzi, esiste una branca specifica nell' addestramento dei samurai, chiamata "IAIDO", sull' estrazione e attacco simultaneo con la spada portata al fianco. Anche i cosidetti Ninja che, avevano l' abitudine di portare la spada sulla schiena ,lo facevano per poter usare corde e rampini per scalare mura, nuotare o utilizzare altre armi: in pratica per non compromettere la loro agilità ritenedo la spada arma "sacondaria".
    In un' altra discussione, ho visto che si parlava del trasporto sul petto piuttosto che sulla schiena di una spada e/o pugnale: a parte l 'immagine ,trovo veramente difficile pensare al trasporto di una lama cosi lunga sul davanti in quanto,oltre allìimpedimento, risulterebbe molto difficile l' estrazione, specialmente con l'impugnatura posizionata verso l'alto. Anche nei bronzetti col celebre pugnale "gammato" l' estrazione dell' arma si presenterebbe difficoltosa e non intuittiva, ma in questo caso l oggetto ha anche un grande significato simbolico di "status sociale" e l'uso battagliero potrebbe essere secondario. Da notare che nell' ultimo secolo, vari reparti speciali, paracadutisti ,piloti ecc. se portavano un pugnale su petto,in combattimento, era con l'impugnatura verso il basso: allo scopo di renderne intuitiva e rapida l'estrazione. E' chiaro comunque che se si conduceva un carro o si usava una lancia ,una spada poteva essere considerata arma"secondaria " e quindi ragione in più per portarla sulla schiena.

    Salute

    Elsa Gammata


    "Un eroe è chi fa quello che può" R. Rolland, Jean-Christophe

     
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  7. LessàAlessandro
     
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    Ma la spada in questione non appoggiava la parte laterale?
    Oppure quella con falso filo....
    Anche se credo sia più "pose" statuarie (da foto!) che reali modi di portare l'arma....
     
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    ENOCH

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    SCUSATE!!!
    Scrivevo la risposta e non avevo aggiornato la pagina mettendomi in mezzo..... comunque aprofitto per dire anche io due cose sulla spada a lama larga o "a foglia".
    Aumantando la larghezza della lama, si otteneva un peso maggiore e quindi similmente alla sciabola si aumentava la forza all'impatto. Non dimentichiamo che si tratta di armi di bronzo ,il cui filo si rovinava con una certa facilità e l' efficacia non era certo quella del ferro, quindi il peso poteva avere una grande utilità, inoltre proprio per i danneggiamenti causati dall' impatto con altre armi una certa "larghezza" era doppiamente utile per compensare le continue affilature.....
    Una lama cosi larga e particolare, rende comunque difficile realizzare un fodero adeguato: forse la spada veniva veramente trasportata in quel modo come avveniva nel medioevo con lo spadone a "due mani" per compensare lo sforzo per sollevarla....
     
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  9. shardus
     
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    CITAZIONE (chicchicheddu @ 2/3/2008, 20:36)
    Non potrebbe essere un tipo di mazza? La larghezza esagerata della foglia e la spina centrale così pronunciata mi fa pensare che dovesse dare più urto che taglio.
    Sai dire qualcosa a riguardo?

    Me ne sono occupato tanti anni fa, e ci sono diverse tipologie, poi dipende anche dai periodi o dai ritrovamenti. Alcune armi ricordano le micenee o le orientali, altre le celtiche. Ma altre sono totalmente diverse e assolutamente originali. Tra le armi nuragiche ce ne sono alcune pesanti con testa larga, dotate di nervatura centrale o anima robusta e persino resistenti coste, mostrano una sezione quasi a croce che si assottiglia per poi riallargarsi in prossimità della punta. Sono prive di rivestimento o avvolgimenti nell'impugnatura e da considerare via di mezzo tra la spada e la mazza (vedi bozzetto). Arma ben diversa da altri spadoni che ho visto. Penso che la tenessero su spalla o schiena per diverse ragioni: sia perchè le mani potevano essere già impegnate con altre armi (es. portavano lancia e scudo; o impugnavano arco e freccia etc.), magari armi da getto, sia perchè, visto l'ingombro e soprattutto il peso, quello era il miglior posto dove tenerla.
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  10. W a n a x
     
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    Questa ricorda alcuni modelli egei. :)
     
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    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

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    MUSEO SANNA DI SASSARI... è identica a quelle ritrovate LUNGO IL DANUBIO, a quelle del museo di Coppenaghen, a quella etrusca di perugia... aquella picena di ...
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  12. .machiavelli.
     
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    Meno male che per alcuni non navigavano...forse pensano che usassero gli aerei, di moda in quei tempi :lol:
     
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  13. chicchicheddu
     
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    Nooooo, non avevano mica il petrolio... magari coi deltaplani...

    Grazie a tutti del contributo scusate se continuo con le questioni

    La fattura delle spade che avete mostrato è tutta in bronzo?
    Sono state trovate particelle di cuoio sui manici o c'è da pensare che le impugnassero direttamente sul metallo?



     
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  14. shardus
     
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    CITAZIONE (W a n a x @ 3/3/2008, 09:07)
    Questa ricorda alcuni modelli egei. :)

    Se vogliamo ricorda anche il modello bronzeo ungherese - ma la lama è molto più larga, ed è persino più "curva" di quelle orientali e per il peso consente un utilizzo a clava. Il polso era costretto a sforzi notevoli, quei sardi che la impugnavano dovevano essere come dei culturisti.




    Leo, sappiamo per via dei diversi ritrovamenti archeologici che durante l'epoca del bronzo l'arte scandinava è stata altamente influenzata da quella mediterranea e i nordici, oltre ad utilizzare gli stessi simboli, acquistavano anche il bronzo dall'Europa centrale. Ecco il perchè riscontriamo in certe spade, così lontane geograficamente, caratteristiche simili o identiche, come i medesimi manici ad antenna o la stessa lunghezza delle lame etc., che ci riconducono appunto ai modelli danesi o alla tipologia hallstattiana del tardo bronzo, quali possibili copie delle mediterranee. Le spade sarde però le precedono.
     
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  15. LessàAlessandro
     
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    CITAZIONE (Elsa Gammata @ 2/3/2008, 20:40)
    Salve a tutti!
    Riguardo alla posizione della spada, ossia sul fianco o sulla schiena, vorrei aggiungere qualche considerazione.
    Purtroppo le esigenze di trasporto ,uso e conservazione di una spada e/o un pugnale non coincidono. Perfino nel realizzare un fodero di un pugnale si deve trovare un compromesso fra la facilità di estrazione e l' efficacia del sistema che ne impedisce la perdita accidentale.... Inoltre bisogna tener presente il peso e la lunghezza della lama. Generalmente , si è sempre preferito nelle varie epoche il trasporto della spada al fianco, anch io ritengo che il posizionamento sulla schiena miri soprattutto a lasciare a braccia e gambe la massima libertà, soprattutto con lame molto lunghe. E' vero che nel Giappone medioevale le spade si possono raramente vedere sulla schiena dei samurai, ma questo avveniva quando si usava una lancia e/o un alabarda (es Naginata) non era la norma,la spada corta era generalmente portata al fianco. Anzi, esiste una branca specifica nell' addestramento dei samurai, chiamata "IAIDO", sull' estrazione e attacco simultaneo con la spada portata al fianco. Anche i cosidetti Ninja che, avevano l' abitudine di portare la spada sulla schiena ,lo facevano per poter usare corde e rampini per scalare mura, nuotare o utilizzare altre armi: in pratica per non compromettere la loro agilità ritenedo la spada arma "sacondaria".

    Ciao Elsa Gammata, effettivamente non avevo pensato in nessun modo che Leo si riferisse ai ninja, bensì ai samurai.
    Questo è dovuto ad un semplice motivo: tendo ad escludere i guerrieri del buio dai miei ragionamenti, perchè su di essi sono state dette una marea di panzane incredibili (in primis la spada "dritta" che in realtà non esisteva).

    In quanto al resto...quoto tutto. Mi hai tolto le parole di bocca, bravo. :salute:

    CITAZIONE (Elsa Gammata @ 2/3/2008, 20:40)
    In un' altra discussione, ho visto che si parlava del trasporto sul petto piuttosto che sulla schiena di una spada e/o pugnale: a parte l 'immagine ,trovo veramente difficile pensare al trasporto di una lama cosi lunga sul davanti in quanto,oltre allìimpedimento, risulterebbe molto difficile l' estrazione, specialmente con l'impugnatura posizionata verso l'alto. Anche nei bronzetti col celebre pugnale "gammato" l' estrazione dell' arma si presenterebbe difficoltosa e non intuittiva, ma in questo caso l oggetto ha anche un grande significato simbolico di "status sociale" e l'uso battagliero potrebbe essere secondario. Da notare che nell' ultimo secolo, vari reparti speciali, paracadutisti ,piloti ecc. se portavano un pugnale su petto,in combattimento, era con l'impugnatura verso il basso: allo scopo di renderne intuitiva e rapida l'estrazione. E' chiaro comunque che se si conduceva un carro o si usava una lancia ,una spada poteva essere considerata arma"secondaria " e quindi ragione in più per portarla sulla schiena.

    Pensavamo si trattasse di un pugnale "un pò più lungo" :D (elsa gammata) oppure di una spada portata sulla schiena. Entrambi i modi comunque ci condurrebbero a.... ( ;) )


    Visto che nel caso del pugnale l'impugnatura all'insù è la norma nei bronzetti. :D

    CITAZIONE (Elsa Gammata @ 2/3/2008, 21:04)
    SCUSATE!!!
    Scrivevo la risposta e non avevo aggiornato la pagina mettendomi in mezzo..... comunque aprofitto per dire anche io due cose sulla spada a lama larga o "a foglia".
    Aumentando la larghezza della lama, si otteneva un peso maggiore e quindi similmente alla sciabola si aumentava la forza all'impatto. Non dimentichiamo che si tratta di armi di bronzo ,il cui filo si rovinava con una certa facilità e l' efficacia non era certo quella del ferro, quindi il peso poteva avere una grande utilità, inoltre proprio per i danneggiamenti causati dall' impatto con altre armi una certa "larghezza" era doppiamente utile per compensare le continue affilature.....
    Una lama cosi larga e particolare, rende comunque difficile realizzare un fodero adeguato: forse la spada veniva veramente trasportata in quel modo come avveniva nel medioevo con lo spadone a "due mani" per compensare lo sforzo per sollevarla....

    Mi sembra giustissimo. Anche le spade medioevali, a forza di rifare il filo si assottigliavano tremendamente...
     
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110 replies since 23/2/2008, 23:34   19607 views
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