lo DJED ... dalla sezione News di gratia

una discussione sulle funzioni dello Zed e sul suo ritrovamento...

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  1. bhasteth
     
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    CITAZIONE (angiolo1958 @ 3/7/2008, 07:30)
    Concordo pienamente con tutti Voi riguardo lo scibile umano dal II° millennio in giù, il mio intervento voleva dare solo una semplice spiegazione, alquanto elementare, della corrente continua e della corrente alternata. Il flusso di elettroni generato da una macchina o da un materiale, continuo o alternato che sia, viene da Noi utilizzato in vari modi, ma NON escludo, ovviamente, che in antichità poteva essere stato scoperto ed utilizzato in modo a noi completamente sconosciuto.
    Il post riguardava la risposta a chi sosteneva che una massa di granito poteva emettere, o avere, una frequenza, in quanto contenente del quarzo, materiale oggi utilizzato per fabbricare le ormai note celle fotovoltaiche; premesso che tutti i materiali posseggono una loro peculiare frequenza, dovuta alla composizione inorganica ( ovvero di molecole non autoriproducibili) composte a loro volta di una serie "enorme" di atomi con i loro bravi elettroni che giarano intorno ai rispettivi nuclei (composti a loro volta......) E' proprio l'energia degli elettroni che, nel tempo, genera una frequenza, talmente alta da essere considerata continua.
    L'amico Edward....citato da Nepode, aveva sicuramente compreso questo, come sono certo l'avessero compreso i nostri lontani antenati, ma sono partiti con logiche diverse da quelle che scientificamente noi oggi sappiamo, giungendo alfine a conclusioni che sono per noi incomprensibili, proprio perchè maturate con una metodologia diversa.
    L'utilizzo dell'energia elettrica è la primaria espressione di tutta la scienza e la tecnologia che oggi conosciamo; la sua assenza porterebbe ad un blocco totale delle comunicazioni, dei trasporti, dell'industria alimentare e buona parte di quella agricola, in buona sostanza si tornerebbe in un sol colpo indietro di cent'anni almeno. Ma non è tanto l'energia in se che rappresenta la scoperta non plus ultra dell'uomo moderno, quanto l'utilizzo che di essa ne abbiamo fatto; ora, dopo queste considerazioni che sono alla luce del sole, chi può negare in modo assoluto, che qualche forma di energia, non possa essere stata utilizzata in passato ? Certo non sto parlando di 1000 megawatt a 50 Hertz, ma come Tesla, o Edward hanno dimostrato, è possibile " fare qualche cosa di diverso".
    Un'ultima riflessione: nei miei studi tecnici (ai bei vent'anni!!!) ricordo che mi colpì il concetto dela risonanza, applicabile in natura alla totalità dei materiali ed alle onde elettromagnetiche che essi producono; ad esempio è vietato ai militari marciare sopra un ponte "al passo" in quanto la frequenza del "passo" essendo vicina alla frequenza dei materiali inorganici con cui è costruito un ponte, potrebbe sgretolarsi perchè entra in "risonanza"; oppure avete mai provato, almeno in due persone, a pronunciare, in modo continuo una vocale? Fate la prova con la U, dopo qualche secondo entrambe le U entrano in "risonanza" e quello che si ode è "una enorme U" in quanto si sommano le ampiezze di frequenza, diventando una sola ma doppia. Non è da escudere che contnuando con queste ricerche si giunga a varie spiegazioni di "come", in passato, qualcuno abbia realizzato cose per noi incomprensibili.
    Buona giornata a tutti
    :salute:

    quoto tuttooooo! bella spiegazione angiolo! :D
    vedi, io non riesco a capacitarmi di certe spiegazioni che sento in virtù, anche io, dei miei studi tecnici: quel che mi hanno insegnato di fisica, costruzioni e topografia cozza in maniera impressionante con le spiegazioni dei cattedrattici! lo stesso Bauval, con cui ho avuto piacere di parlare, è così bersagliato dagli archeobuoni perchè le sue idee nascono dal punto di vista di un ingegnere e non di un archeologo, che non so quanto possa conoscere di topografia pratica applicata su distanze di diversi chilometri, non solo al ristretto campo di scavo. ma non voglio sminuire il lavoro degli archeologi, non fraintendetemi per carità! :o: ribadisco solo che secondo me manca la multidisciplinarietà, cosa invece applicata in passato.
    quando eravamo nella piramide rossa, abbiamo provato a far risuonare l'hom invece della "u", partendo anche noi in momenti diversi e in angoli diversi delle stanze (sono due attigue): il risultato è che senti anche le cellule del tuo corpo che vibrano! e non eravamo tutta gente che pratica meditazione o simili. basta poco per verificare certi "prodigi" della natura e del nostro corpo! (che magone :cry:)
    ciao! :)
     
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89 replies since 2/9/2007, 15:54   2987 views
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