Bronzi di Riace

Una foto rivela: i bronzi di Riace forse erano tre

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  1. luca pagni
     
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    Grazie Maria Grazia,
    sono Luca Pagni il curatore della pagina web
    http://www.photographers.it/articoli/bronzidiriace.htm

    :salute:
    ___________________

    BRONZI RIACE: RICERCATORE, SCUDO VENDUTO PER SEIMILA DOLLARI

    STORIA RICOSTRUITA IN UN LIBRO, C'E' ANCHE RUOLO 'NDRANGHETA

    (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 21 MAG - Fu venduto ad un emissario americano di un importante museo per un importo di seimila dollari, a fronte dei venticinquemila chiesti, lo scudo appartenuto ad uno dei Bronzi di Riace e scomparso, insieme ad una lancia, al momento del ritrovamento delle statue avvenuto nel 1972.

    I particolari della vendita dello scudo sono contenuti nel secondo libro sui Bronzi di Riace scritto dal ricercatore Giuseppe Bragho', che sara' pubblicato dalla casa editrice Pellegrini, in vendita nelle librerie a partire dal 23 giugno 2008.

    Sulla scomparsa della lancia e dello scudo e' attualmente in corso un'indagine dei carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, coordinata dalla Procura della Repubblica di Locri.

    Nel libro di Bragho' si fa riferimento anche al fatto che lo scudo fu trattenuto da esponenti della 'ndrangheta che successivamente lo vendettero, attraverso un intermediario, ad un museo americano che pago' la somma di seimila dollari. La vendita dello scudo - secondo quanto rivela il ricercatore vibonese - avvenne a Roma in un ristorante gestito da un cittadino americano.

    ''La 'ndrangheta - sostiene Bragho' - trattenne lo scudo che fu venduto in un secondo tempo, sempre tramite un intermediario, ad un importante museo americano. Un elmo fini' invece ad un archeologo ma su questa vicenda preferisco mantenere ancora il riserbo perche' sto facendo ancora delle verifiche''.

    Bragho', nel corso delle sue ricerche, ha raccolto la testimonianza di una donna
    che vide il ritrovamento dei reperti ed il furto dei due oggetti appartenuti ai Bronzi.

    Il racconto della testimone e' stato acquisito anche dai carabinieri che indagano sulla vicenda.(ANSA).

    LE

    21-MAG-08 10:49

    :bomba:

    ________________

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    Giustizia, Criminalità --> Criminalità Organizzata Arte, cultura, intrattenimento
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    BRONZI RIACE:RICERCATORE,RUOLO 'NDRANGHETA SCOMPARSA REPERTI (ANSA)

    - REGGIO CALABRIA, 14 MAG -

    Anche le cosche della 'ndrangheta
    ebbero un ruolo nella scomparsa di alcuni oggetti appartenuti ai Bronzi di Riace.

    E' quanto emerge dal secondo libro del ricercatore vibonese, Giuseppe Bragho',
    che sara' nelle librerie dal 23 giugno prossimo e che racconta le vicende relative al furto di uno scudo e di una lancia appartenuti ai Bronzi. Bragho', nel suo primo
    libro, sostiene, attraverso documenti e testimonianze, che con i due guerrieri, trovati nel 1972 nelle acque di Riace, c'erano anche una lancia ed uno scudo e probabilmente anche un elmo.

    Il ricercatore non esclude anche l'ipotesi dell'esistenza di una terza statua.

    Sul presunto furto e' attualmente in corso una indagine dei Carabinieri del
    nucleo di tutela patrimonio artistico che e' coordinata dalla Procura della Repubblica di Locri.

    ''La 'ndrangheta - afferma Bragho' - trattenne per se' semplicemente uno scudo che fu venduto in un secondo tempo, sempre tramite un intermediario. Un elmo ando' a un archeologo ma su questo ultimo argomento preferisco ancora mantenere un assoluto
    riserbo perche' sto effettuando delle ulteriori veriche.

    La 'ndrangheta si interesso' della cosa non potendo fare a meno di notare l'eccessivo interesse subacqueo che si svolgeva, sin dal febbraio del 1972,
    proprio nel mare di localita' Agranci di Riace''.

    Sulla scomparsa della lancia e dello scudo appartenuti ai Bronzi il ricercatore vibonese ha anche raccolto il racconto di una testimone, sentita anche dai magistrati di Locri, che vide il ritrovamento delle statue.

    Il racconto della testimone e' contenuto nel nuovo di libro di Bragho'.

    ''Tutto inizio' - prosegue il ricercatore - per un fortuito episodio.

    Nella rete di alcuni pescatori del posto rimase, infatti, impigliato qualcosa di strano che non era un pesce. Da quel momento, piu' e piu' persone si interessarono alla caccia al tesoro.

    Ma quando ci fu l'intervento dei militari della Guardia di Finanza la 'ndrangheta non si occupo' piu' della vicenda.

    Non era conveniente,infatti,avere tra i piedi i militari''.

    (ANSA).

    LE14-MAG-08 14:00 NNNN

    :devil:


    ____________

    http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getarticle&id=41540

    ZCZC143/SXR Arte, cultura, intrattenimentoR SPE S0B S41 QBXU

    BRONZI RIACE: RICERCATORE; ALTRI REPERTI, INTERVENGA BONDI (ANSA)

    - REGGIO CALABRIA, 13 MAG -

    Delle anomalie metalliche, probabilmente dovute alla presenza di altri reperti archeologici, sono state riscontrate nei pressi della zona di ritrovamento dei Bronzi di Riace, avvenuta nell'agosto del 1972, nel corso di accertamenti compiuti dal Servizio Tecnico dell'Archeologia Subacquea del Ministero dei Beni Culturali.

    A renderlo noto e' il ricercatore Giuseppe Bragho', che ha scritto un libro dal titolo 'I Bronzi: le altre verita''. Bragho', che sta per pubblicare la seconda parte del libro che sara' nelle librerie dal 23 giugno, ha denunciato anche la scomparsa di una lancia e di uno scudo appartenuti ai Bronzi.

    Sulla vicenda e' in corso una indagine dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico coordinata dalla Procura di Locri.

    ''Ho chiesto - ha detto Bragho' - un incontro con il neo Ministro Sandro Bondi affinche' vengano compiuti accertamenti piu' approfonditi al largo di Riace.
    Le anomali metalliche riscontrate potrebbero essere dovute a dei rifiuti
    ma non e' escluso che ci possano essere anche altri reperti archeologici.

    E' indispensabile, quindi, che vengano compiute delle ispezioni marine
    per accertare in modo inequivocabile di cosa si tratta''.(ANSA).

    :vandal:
    __________________________

    (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 2 LUG

    Un testimone avrebbe assistito al furto
    di alcuni materiali appartenuti ai Bronzi di Riace.

    Il testimone, sulla cui identita' viene mantenuto il massimo riserbo,
    e' stato individuato dal ricercatore vibonese Giuseppe Bragho' che nei mesi scorsi,
    dopo una ricerca durata qualche anno, ha denunciato il furto di un elmo, di una lancia ed uno scudo appartenuti alle due statue.

    Bragho' ha segnalato la testimone ai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico di Cosenza che stanno indagando sulla scomparsa dei reperti.

    Il testimone, secondo quanto si e' appreso da Bragho', avrebbe assistito accidentalmente al recupero dei bronzi ed alla scomparsa di alcuni reperti.

    Il racconto del testimone,che pare sia ricco di particolari utili per le indagini, e' stato acquisito dai carabinieri.

    Nei mesi scorsi gli investigatori hanno acquisito dal ricercatore vibonese
    una serie di fotografie e documenti dai quali emergerebbe che al momento del ritrovamento dei Bronzi di Riace, avvenuto 35 anni fa, con le due statue c'erano anche due scudi, una lancia e probabilmente anche un terzo 'guerriero' che pero' sono spariti.

    La documentazione e' stata raccolta da Bragho' nel corso di ricerche compiute negli anni scorsi nell'archivio storico di Reggio Calabria.

    ''L'episodio raccontato dal testimone - ha detto il ricercatore Vibonese -
    non e' l'unico ad essere avvenuto.

    Pare che i furti siano stati diversi, svolti da personaggi disparati''.

    Nelle settimane scorse Bragho' e' stato ricevuto da Silvana Rizzo, consulente culturale del Ministro Rutelli.

    ''Concretamente nel corso dell'incontro - ha aggiunto Bragho' - e' stato proposto un imminente, successivo incontro tra i vertici nazionali inquirenti finalizzato a fare il punto sulla vicenda. Tra l'altro mi hanno risposto positivamente alla richiesta
    sulla pronta disponibilita' di una nave scientifica da ricerca, missione finalizzata ad analizzare la qualita' delle 'anomalie metalliche riscontrate nel 2004 nelle
    adiacenze delritrovamento dei Bronzi e mai finora approfondite''.(ANSA).

    :o:

    _________________________

    http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getarticle&id=27672

    http://www.calabrialinks.net/portal/module...le=print&sid=96

    Vibo Valentia, 16 feb. (Apcom) -

    Lancia e scudo di uno dei due Bronzi di Riace furono venduti a emissari del museo
    Getty di Los Angeles. Questa la testimonianza del giornalista Rai Franco Bruno in una intervista pubblicata oggi da Il Quotidiano della Calabria.

    La storia dei Bronzi è tornata d'attualità da qualche tempo, dopo che il Ministero dei Beni Culturali ha deciso di interessarsi ad un libro-dossier ("I Bronzi- l'altra
    verità") scritto da uno studioso calabrese, Giuseppe Braghò.

    Secondo il Quotidiano, qualche settimana fa il Ministro Rutelli avrebbe anche trasmesso il dossier alla Procura.

    Bruno, nell'intervista, afferma che nel 1981 incontrò un mediatore di reperti, il quale affermava di aver trafugato uno scudo ed una lancia di uno dei Bronzi. A Bruno, il mediatore fece vedere due fotografie, una dello scudo ed una della lancia, affermando di averli trafugati e poi offerti agli emissari del museo Getty.

    "Una volta trasmessi i servizi- ricorda Bruno al Quotidiano- scoppiò l'inferno".

    Il giornalista fu convocato da un giudice e formalmente indagato dopo la deposizione.

    "L'avvocato - ricorda ancora - è riuscito a convincere il giudice sul fatto che non fossi tenuto a rivelare la mia fonte e da allora non ne ho saputo più nulla...

    Dopo qualche tempo, trovandomi a Roma, sono andato dal comandante dei carabinieri.

    Ho chiesto se fossero stati al museo Getty ad indagare: lui disse di no, che erano in pochi, che non potevano concentrarsi solo su questo".

    Quanto alle foto, il trafugatore non permise al giornalista di fare riprese né copie.

    :serenad:

     
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