Sono esistiti gli uomini"giganti"?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. LessAlessandro
     
    .
    Avatar

    SRDN

    Group
    Member
    Posts
    3,289

    Status
    Offline
    CITAZIONE (udajoss @ 19/1/2009, 01:07)
    CITAZIONE
    la butto un pò così, sicuro di accendere un cerino dentro un pagliaio....
    la prova potrebbero essere i vari studi (odierni) di dinamica delle popolazioni,
    così in generale, le 5 leggi di hardy weinberg, mendel...e via seguendo con la genetica moderna.
    Chiaramente la limitatezza della nostra vita non ci permette di girare la luna "dell'evoluzione" con lo shuttle e controllare di persona, come non ci è permesso rimanere su un seggio seduti miliardi di anni ad osservare come agisce l'evoluzione.
    Infatti il dibattito tra i vari modelli di evoluzione è in gran fermento.
    Sono sicuro che controbatterai alla grande!

    Il problema non è portare prove che confermino la teoria. Di quelle ce ne sono a migliaia, e le conoscenze odierne sul DNA e sulle mutazioni genetiche sono la prova più lampante che le specie debbano essersi evolute in quel modo. Il vero problema è un'altro, ed è tutto teorico: quale tipo di scoperta potrebbe CONFUTARE la teoria? Ora, sembra che qualunque osservazione, scoperta, ritrovamento fossile confermi la teoria della selezione naturale. Si scopre che in un'isoletta al centro di un lago africano tutte le specie terrestri hanno sviluppato forme di nanismo: beh, è ovvio! Visto che le risorse di cibo erano scarse, solo gli animali più piccoli (che necessitavano di minori quantità di cibo) potevano sopravvivere! Se però si fossero scoperte nello stesso ambiente forme di gigantismo, non si sarebbe potuta trovare, comunque, una spiegazione in termini di teoria evolutiva? "Certo!", si sarebbe potuto dire, "visto che le risorse erano scarse, la lotta per la vita si è fatta più cruenta e sono sopravvissuti solo gli animali più grossi e forti, che riproducendosi hanno dato in eredità questi caratteri ai loro successori ecc..". Sembra che niente, "per principio", possa intaccare la teoria della selezione naturale, e ciò la rende una teoria piuttosto debole, esposta ai continui attacchi degli
    anti-evoluzionisti, che possono in tal modo propagandare alla grande i loro pregiudizi. Al contrario, la vera forza della teoria dell'evoluzione è che chi la osteggia non ha mai portato un briciolo di teoria razionale alternativa, perché a mio parere parlare di creazione ex-nihilo o di disegno intelligente è tutto fuorché un'alternativa razionale al darwinismo. Con questo non voglio innescare o ri-attizzare alcuna polemica. Ognuno la pensa come crede.
    :salute:

    Aspetta aspetta! Non ti seguo!
    Come fai a dire che l'evoluzionismo è una teoria "debole"?
    è confermata da una molteplicità di esempi e di studi! Dalla genetica alla dinamica di popolazione, si avvale di discipline che vanno dalla paleontologia (che ovviamente incorpora anche la geologia e la biologia) all'anatmia comparata!
    Insomma, lungi da me dire che sia tutto perfetto e tutto torni liscio come l'olio. Ci sono le eccezioni, ma neanche più di tanto. Verissimo che gli scienziati si scannano tra loro su modelli di evoluzione puntiforme e non, però la teoria evolutiva è praticamente inattaccabile! La sua forza è quella...non il contrario.
    Poi se si vuole contrapporre il creazionismo alla Teoria...beh io dico che non c'è nè bisogno, poichè il creazionismo NON è una teoria scientifica, come invece Dan.el voleva dimostrare.

    CITAZIONE (Judikess4 @ 19/1/2009, 01:23)
    CITAZIONE
    solo gli animali più piccoli (che necessitavano di minori quantità di cibo) potevano sopravvivere!

    Aspè.......
    In un ambiente isolato gli animali di taglia grande tendono a rimpicciolire...
    Ma quelli di taglia piccola( micromammiferi) tendono a diventare piu' grandi.....
    Domani provero' a cercare il motivo di questo fenomeno nella mia montagna di cartacce......
    ma forse fa prima Lessà.....
    JK

    Non serve un isoletta! Basta la Sardegna! Il principio è giustissimo, funziona così: gli animali grandi diminuiscono la loro taglia (non vi sono predatori o superpredatori, quindi una grande mole, per difendersi non è necessaria -ed allo stesso tempo le risorse scarseggiano perchè un isola è ovviamente un territorio limitato) e quelli piccoli la aumentano, di poco, il tanto che basta per non essere troppo grandi per quell'ambiente (o più che altro per la capacità massima che ha quell'ecosistema di sostenerli..).

    Esempi?
    Il cervo Sardo (ma anche il Daino, il cinghiale sardo, eccetera) Sono molto più piccoli dei loro parenti ENORMI del "continente"
    Per i mammiferi? Il prolago! Era una sorta di gigantesco coniglio! ma si è estinto quando ha iniziato a venir meno l'habitat (oltre alla caccia indiscriminata...un pò come il dodo)

     
    .
99 replies since 16/8/2007, 10:00   18490 views
  Share  
.