Sono esistiti gli uomini"giganti"?

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  1. LessAlessandro
     
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    SRDN

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    CITAZIONE (udajoss @ 18/1/2009, 18:53)
    Ciao a tutti!
    Mi intrometto nel dibattito su teorie/leggi scientifiche e presunte conoscenze certe. Ormai, dovremmo essere d'accordo che nessuna scoperta scientifica possa darci conoscenze CERTE! Gli unici ambiti che possono fornirci delle leggi certe sono la matematica e la geometria, ma solo limitatamente ad alcune delle proprietà che deriviamo in maniera analitica (a priori) dagli assiomi di base. Le proposizioni delle scienze della natura, invece, sono SINTETICHE, sono cioè derivate a posteriori dall'osservazione dei fenomeni. Poiché, tuttavia, abbiamo a che fare con un numero di osservazioni per forza di cose limitato, non possiamo mai affermare con piena certezza che non troveremo mai, in futuro, un'osservazione che smentisca la legge causale che abbiamo formulato. Questo scetticismo deriva dall'empirismo di Hume e, lungi dal togliere validità alle conoscenze derivate dalle scienze sperimentali, le ha rese più rigorose e capaci di una continua perfettibilità. Il più grande filosofo della scienza del secolo scorso, Karl Popper, dice che un'affermazione, per potersi fregiare del titolo di proposizione "scientifica", deve essere falsificabile. Ad esempio: se nel seicento avessi detto che nella faccia oscura della Luna c'è una montagna più alta dell'Everest, questa non sarebbe stata un'affermazione scientifica per il semplice fatto che non c'era la possibilità di andare a controllarne la veridicità. L'affermazione non era falsificabile, e quindi poteva essere creduta o no solo per fede. Se lo dicessi oggi, sarebbe un'affermazione perfettamente scientifica. Infatti potrei prendere lo Shuttle, fare un giretto intorno alla Luna e verificare che la mia affermazione è...FALSA! La psicanalisi, ad esempio, secondo Popper non è una teoria scientifica, perché l'esistenza dell'inconscio non è falsificabile. Ora, possiamo dire che la teoria dell'evoluzione sia una teoria scientifica? (Per il creazionismo il problema nemmeno si pone: NON E' una teoria scientifica!) Quale forma dovrebbe avere un'osservazione in grado di smentire la teoria darwiniana della selezione naturale? Io, che sono un "fedele" assertore del darwinismo (nella mia tesi di laurea cerco di fornire una spiegazione razionale della mente umana a partire da un insieme di capacità cerebrali selezionate dall'evoluzione) vorrei tanto trovare il modo di dimostrare che sia una teoria falsificabile, ma per ora non mi è venuto niente in mente! A voi sovviene qualcosa?

    p.s. : mi sono fatto prendere un po' dalla tastiera, scusatemi! Ma questi argomenti sono la mia vita!

    Saludi

    Post moooolto interessante!


    Direi che sei mooolto ferrato sull'argomento....


    la butto un pò così, sicuro di accendere un cerino dentro un pagliaio....
    la prova potrebbero essere i vari studi (odierni) di dinamica delle popolazioni,
    così in generale, le 5 leggi di hardy weinberg, mendel...e via seguendo con la genetica moderna.
    Chiaramente la limitatezza della nostra vita non ci permette di girare la luna "dell'evoluzione" con lo shuttle e controllare di persona, come non ci è permesso rimanere su un seggio seduti miliardi di anni ad osservare come agisce l'evoluzione.
    Infatti il dibattito tra i vari modelli di evoluzione è in gran fermento.
    Sono sicuro che controbatterai alla grande!
     
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99 replies since 16/8/2007, 10:00   18490 views
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