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shardanaleo
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STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE
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non capisco la necessitŕ di EVITARE di identificare i NEPHILIM con gli ANGELI CADUTI... visto che la parola ha lo stesso significato. Tu stesso lo ammetti: "In quei giorni, e anche dopo, c’erano giganti [ebr. nefilěm] sulla terra, che nacquero dai figli degli dči"... O il problema č identificare Dči con Dio?
Tu scrivi "Ci sarebbe anche un'altro passo biblico (Numeri 13:33) che lascia intendere questa soluzione, in quanto a una progenie umana ibrida di statura traordinaria, anche se in quel passo non indica che i Nefilim esistessero ancora al tempo di Mosč."... NO, I "Giganti che si riferiscono a questo episodio descritto nell' Esodo non sono chiamati NEPHILIM , ma ANAKIN (ANUNAKI)... sempre della stessa progenie... ma il nome č un altro. Pur se non cambia il discorso... Tradurre NEPHILIM, con "Quelli che fanno cadere" invece che "Quelli che CADONO"... certo che fa cambiare il significato. Se ci riferiamko alla Storia Biblica o al libro di ENOCH distingue le due SCHIERE id ANGELI: Quelli che CADDERO (Lucifero/Samatzai).. con quelli che "Fecero cadere" (Mikele&C)... sempre ANGELI sono. o se preferiamo FILGI DI DIO (O degli Dči)...
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