Vichinghi di oggi - vichinghi di ieri

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  1. iperboreo50
     
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    CITAZIONE (dedalonur9 @ 5/10/2010, 13:12)
    Iper non so come ringraziarti...non conosco granchè ne dettaglio queste culture e tu me le stai facendo scoprire pian piano.
    tutto stupendo cme sempre! :salute:

    proviamo a commentare:
    CITAZIONE
    Si direbbe una zona sacra……..in diverse tombe erano sistemati i corpi sia di uomini che di donne, a volte insieme. Il corredo funerario era tipico per la vita nell’altro mondo, vasi, otri, addobbi ecc. Niente armi, il che fa pensare che queste sepolture erano del periodo in cui erano importanti i Dei della famiglia dei Vani, la continuazione del culto della Dea…

    domanda: in base a che cosa si afferma questo? mi piacerebbe qualche info in più, per me è singolare che una societyà guerriera non deponga armi per il culto di una dea e mi chiedo anche se ci fossero particolari sepolture dedicate al culto di una dea: mi spiego: nel periodo di cui parli esistevano varie tipologie di sepolture ciascuan delle quali informate ai canoni di una particlare divinità?

    ...non è che l'assenza di armi si potrebbe spiegare meglio con la compresenza nei tumuli di uomini e donne??!! :dev.gif:
    sai, ho presente anche la Sardegna.. :dev.gif:


    CITAZIONE
    Ci si potrebbe chiedere: perché tutta questa fatica per dei nemici uccisi in battaglia. Cremare i corpi, deporre le ceneri nelle urne e accompagnare le urne con oggetti per la vita nel al di là, ma anche le armi, il che fa pensare all’importanza che si dava alla morte in combattimento. Era la ritualità degli dei della famiglia degli Asi, Odin, Thor & co.

    quindi queste sono sepoture più antiche di quelle di sopra ad incenerizione..:visto quanto osservato sopra..è possibile che le tombe degli Asi si siano protatte nel periodo delle tombe dei Vani???
    ..................

    :salute:

    Sarò lungo come il mio solito.......................... :D

    Le popolazioni germaniche sono originarie della Scandinavia e dintorni.
    Sono stati loro a dare il via alla cultura di Ertebolle che comprendeva parte meridionale della penisola scandinava e la penisola dello Jutland con l’estensione verso odierna Olanda. Al nord e lungo le coste norvegesi risiedeva una popolazione di origini pregermaniche.
    La cultura di Ertebolle successivamente evolutasi in quella del vaso campaniforme, portò i germani dal mesolitico al bronzo e in questo periodo che nel nord Europa e in Scandinavia si forma e prospera la civiltà megalitica.
    Questa civiltà è così forte in Scandinavia da continuare le loro costruzioni attraverso tutto il bronzo fino al ferro.
    La lettura della simbologia presente nei siti megaliti scandinavi indica la stessa appartenenza religiosa legata al culto della Dea. (compresa la simbologia delle navi).
    In quel periodo nelle sepolture in Scandinavia non erano presenti le armi. La popolazione viveva di caccia e raccolta e solo più tardi si è evoluta verso sedentarietà e agricoltura. Nelle sepolture si metteva il corredo funerario composto da vasi, piatti, bicchieri e altre stoviglie. Le armi in uso erano lance, archi anche piuttosto evoluti come quello di Holmegaard, coltelli e asce, ovviamente di pietra. La popolazione non era particolarmente numerosa e quindi grandi conflitti non erano all’ordine del giorno. Questo ci dice che le armi come status non erano ancora nate presso queste popolazioni.
    La movimentazione non era particolarmente agevole, dopo la deglaciazione una parte dei territori non era praticabile. Sotto nella foto come si presentava la valle di Bottna quando è stato costruito il dolmen. Il mare arrivava fino lì, il livello era più alto di 25 metri rispetto a oggi. La Danimarca era divisa in una miriade di isolette e le paludi salmastre infestavano il territorio abitabile. In questa realtà l’imbarcazione era l’unico mezzo di trasporto. Ecco perche nei petroglifi dal circolo polare fino al Baltico sono rappresentate migliaia di navi. Nel Bohuslan, dove ci sono la maggior parte dei petroglifi, alle rocce coi disegni si arriva comodamente in macchina, nel periodo della pietra e inizio bronzo, alle stesse pareti si arrivava comodamente con le imbarcazioni

    image

    Poi nel neolitico, piano piano sono cominciati arrivare altri popoli con altre espressioni religiose.
    Fino ad allora la Dea era una sola con tante raffigurazioni a seconda della occasione. Ora con nuove influenze, queste raffigurazioni sono diventate Dei e Dee, si è passati al politeismo. Ma la cultura era ancora quella agricola e le occasioni per guerreggiare erano ancora scarse. Le inumazioni continuavano come prima, tombe anche miste, uomini e donne, corredi senza armi, menhir a volontà e bare in tronco-canoa con e senza tumulo, a seconda di moda corrente. La società era in evoluzione e le mode cambiavano. Queste nuove divinità nella nuova mitologia che si stava formando sarebbero diventate della famiglia dei Vani. Quando la società si era ulteriormente evoluta con arrivo di sempre nuove idee e di nuove genti, allora sono comparse le armi in metallo e sono cominciate le guerre. La prima delle guerre era quella tra la vecchia cultura e la nuova. Dei Vani contro i nuovi Dei Asi.
    Il mondo dei coltivatori e dei pastori contro il mondo dei guerrieri. La vecchia società con loro Dei della natura, e con loro riti della procreazione e del continuo rinnovamento contro la nuova società delle gerarchie di potere e contro i Dei della guerra e del potere assoluto.
    La guerra era finita alla pari, Dei si sono scambiati gli ostaggi e mentere i Vani sono rimasti a vivere tra la natura e tra la gente, gli Asi si sono fortificati nel Asgard continuando la guerra contro i giganti. Nel Ragnarok sopravivranno i Vani mentre gli Asi, Odin e Thor in testa periranno…
    Questa è la mitologia, uomini creano i dei per giustificare il loro operato e per mantenere il potere.
    In tutto questo periodo di mescolanza tra le due manifestazioni religiose, la gente ha continuato tranquillamente a praticare i propri riti di sempre. Ecco perché negli stessi spazzi e nelle date a volte contrastanti si trovano le sepolture con o senza armi, ricche e povere, solo uomini e miste, nelle navi grosse e importanti e nelle scialuppe. Alla fine prevalsero i più forti e nel ferro post romano la ritualità importante era di tipo guerriero, Asi, ma i Vani e loro continuo rinnovamento non sono scomparsi, sono solo scivolati un pochino in secondo piano.

    CITAZIONE
    ecco dove volevo arrivare.

    CITAZIONE
    Tutte le scene riguardanti la rigenerazione di qualsiasi cosa è associata alle navi ovunque presenti. Questa è la continuazione del culto della Dea.
    Ma se le navi erano rappresentate nei petroglifi per accompagnare il morto nel al di là, allora questi potevano essere seppelliti a bordo delle loro imbarcazioni? (...) All’interno di queste navi di pietra si festeggiava e si ricordava i morti con feste, balli e riti propiziatori, sempre sperando che i morti siano di buon umore……(...) Infatti le sepolture dentro nelle imbarcazioni non è un esclusiva del periodo vichingo. Sono state trovate le sepolture nelle canoe ricavate dal tronco dell’albero risalenti al mesolitico.

    hai presente alcune tombe dei giganti navetiformi (ma ci son pure dei nurghi di quella forma) ? che ne pensi?
    anche le "navetas" maiorchine appartengono alla medesima ideologia... ;) ;)

    non le conosco, però vorrei saperne qualcosa di più.
    Ma questa somiglianza non mi meraviglia, Sardegna faceva parte della cultura megalitica nord europea. C’è una notizia sul forum a proposito di un ragazzo del mediterraneo morto a Stonehenge, Per terra ferma non ci si muoveva. Nei boschi non si girava. Mezzi di trasporto erano imbarcazioni e le vie erano mari e fiumi. Per i popoli della preistoria la nave era importantissima e quindi non mi meraviglia se anche in Sardegna le TdG erano naviformi. Se guardi le vie di penetrazione della cultura campaniforme vedrai che queste passano dal Rodano (con Corsica in vista) a tutti fiumi dell’Europa occidentale e da lì nel nord megalitico…..
    Se hai qualcosa di più su questo tema, qualche immagine……ben volentieri

    CITAZIONE
    P.s.:
    sputeresti un po di bibliografia sulle varie forme di sepolture di quelle zone? sputa pure qui...o in pvt..fai tu...
    ari-grazie ^_^

    Sono libri in maggior parte in inglese ma anche in altre lingue che trattano queste tematiche non in modo esclusivo ma come parte di tutt’uno – storia del nord in tutte le salse. Atti di vari convegni tra cui quello di Wolin e tanti altri.

    http://vikingeskibsmuseet.dk/index.php?id=...&no_cache=1&L=1

    www.oxbowbooks.com/home.cfm//Location/Oxbow

    www.megalithic.co.uk/asb_mapsquare.php

    www.cancellidiasgard.net/forum/viewtopic.php?f=11&t=106 (molto sulla mitologia norrena)

    poi vanno bene tutti (pochi) libri sui vichinghi in italiano ma questi cominciano e finiscono con l’epoca vichinga. Quello che è importante secondo me è il “prima e dopo”. Come è nato e come è proseguito un fenomeno.
    Molte cose ho imparato e consolidato viaggiando in quei posti. Veder coi propri occhi è diverso che leggere.
    Quando gire per villaggi ricostruiti delle altre epoche, quando passi giorni interi tra centinaia di persone che vivono seriamente queste esperienze, quando giri il Bohuslan per vedere una miriade di petroglifi e ci arrivi fin sotto con la macchina e ti dicono che qui c’era il mare e sai che ci vuole un’ora in auto per arrivare al mare oggi, ti rendi conto cosa poteva essere questa terra una volta. Nella cartina di sopra le linee sulla parte in blu sono le strade di oggi, 3-4000 anni fa si girava in nave. Guarda la cartina del Bohuslan in Svezia – la parte di fronte alla Danimarca fino alla Norvegia. Tutti questi fiordi che vedi, oggi ci girano le navi mercantili, una volta con questi fiordi arrivavi in tutti i laghi che vedi sulla carta compreso il più grande, Vanern.
    Se vedi ti è più facile capire molte cose. Come andare per i nuraghi. Se vedi e se tocchi quelle torri allora ti viene più facile capire il libro di uno o dell’altro.

    Fantasia e immaginazione sono una grande cosa


    :salute: :salute:
     
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95 replies since 10/9/2010, 00:51   10255 views
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