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vivamishapt.
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Forse tutti non sanno che in Italia esiste un solo posto dove è possibile trovare i fossili dei trilobiti, organismi marini vissuti tra i 500 e i 250 milioni di anni fa.... 
Eh eh.... avete capito, vero?
Un organismo tanto antico poteva solo trovarsi su un terreno altrettanto antico, la Sardegna, in particolare la Sardegna sud-occidentale.... 
ed è qui che ho bisogno di voi.
Ho cercato in moltissimi siti e libri informazioni su dove, precisamente, si possono rintracciare questi fossili e rimangono tutti un pò generici al riguardo. Ho capito che ci sono due luoghi principali, ovvero Portixeddu e l'insenatura di Canal Grande, vicino Cala Domestica.
Per arrivare nel secondo luogo è necessaria la jeep e si può chiedere al ristorante Pan di Zucchero di accompagnarci lì...
Quello che interessa a me di sapere è a quale livello posso trovare i fossili!!!
C'è nessuno di voi che lo sa o può linkarmi un articolo o un sito dove si capisce bene? Tipo Lessà, visto che fa Scienze Naturali?
Grazie a tutti!!!
Da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Trilobita
Edited by vivamishapt - 28/7/2010, 10:13. -
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In sardegna ci sono anche le archeociatine, unico posto in Italia in cui si possano trovare.
A portixeddu i trilobiti li trovi ________.
Io ne avevo visti alcune con prof. Spano. dell'università di Geologia e Paleontologia.
Inutile dirti che "smartellare" da soli è assolutamente illegale.
Raccogliere fossili e portarseli a casa è assolutamente vietato per legge.
è reato assimilabile al recupero di reperti archeologici. Quindi a meno che non andiate con un professore dell'università ....non fatelo!
Edited by LessàAlessandro - 4/12/2010, 19:44. -
bagassedda.
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...non si trovano (in misura minore) anche in Sicilia e Friuli??? . -
vivamishapt.
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Questa cosa dell'illegalita' la sapevo... mi informero' meglio perchè non mi torna che allora si facciano mostre scambio di fossili, se sono illegali. E i professori universitari cosa sono, pubblici ufficiali per poter prendere fossili? Se ci sono loro cosa cambia? Sono stato al limite k/t a Gubbio ed è tutto al pubblico... disponibile per il campionamento. mah... magari se si tratta di una riserva naturalistica... cmq mi informerò, grazie della segnalazione.
Edited by vivamishapt - 28/7/2010, 10:20. -
SaCraba.
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I saccheggiatori della memoria
da "La Sardegna prima della storia.Dai dinosauri all'uomo" di Pier Giorgio Pinna
L'ATTACCO VA AVANTI E CONTINUERA'. Nell'ultimo mezzo secolo,in Sardegna,spiagge incontaminate,baie incantevoli,stupendi tratti di mare sono stati devastati dai signori del cemento e dagli inquinatori di professione.
Nello stesso periodo l'interno dell'isola ha visto un'avanzata altrettanto pericolosa:l'offensiva dei saccheggiatori della memoria.Aree di grande interesse paleontologico depredate.Navicelle e bronzetti nuragici rubati e rivenduti sul mercato clandestino.Musei archeologici violati.Menhir e dolmen trafugati con l'aiuto di ruspe e camion.Pareti con graffiti di uomini primitivi staccate dalla roccia e portate via.Resti fossili incustoditi presi di mira e razziati con sistematica precisione.
In questa incredibile caccia di frodo,l'elenco dei blitz è lungo e inquietante(......) a Romanzesu,vicino a Bitti,in un bosco a quota 800 metri,in un'area per millenni consacrata ai riti religiosi dai primi abitatori dell'isola,all'inizio del III millennio i razziatori della memoria hanno portato a termine alcuni raid più allarmanti.Arrivando a far sparire il basamento di un nuraghe tra le secolari querce da sughero,a pochi passi dai menhir nato per onorare il culto delle acque.In precedenza,forse la stessa banda,aveva trafugato una stele (poi recuperata) da una tomba di giganti non lontano da Sarule.
E ancora prima c'era stato un altro assalto alle fonti di Sas sedda'e sos carros,vicino a Oliena,che per millenni aveva resistito in passato a ogni genere d'incursione.
E che dire,sempre nello stesso periodo ,del furto di conci a ( T ) e di altri blocchi e manufatti portati via da Su gremanu,a qualche km da Fonni? E delle perdas fittas rubate a Villagrande Strisaili? E dell'audace colpo dei soliti ignoti nel museo di Nuoro ancora da inaugurare e ancora privo del sistema di allarme? O di quello dalle caratteristiche per molti versi simili compiuto al museo di Dorgali? Insomma,una serie di operazioni di stampo quasi militare.Dopo le quali appaiono poca cosa,negli stessi anni,persino i blitz messi a segno in altri siti di Silanus,di Mamoiada e di Irgoli.. Una situazione che si è aggravata negli ultimi decenni del secolo appena concluso.Ed è resa più insensata dal contemporaneo affiorare,quasi in un beffardo contorno ,di altri esempi dello stupidario umano. Come le gesta di qualche turista in vena di decapitare rocce a forma di tartaruga.O portare via ,a mò di souvenir,sabbia con residui di corallo dalla spiaggia rosa della Maddalena (....). Oppure,ancora, di rinunciare ai saccheggi dell'arenile nell'oristanese soltanto di fronte alle manette fatte sventolare dalle guardie forestali.
C'è infine un ultimo aspetto,in questa successione d'idiozie e atti criminali,che non va assolutamente trascurato.E' l'estendersi dei saccheggi alle aree d'interesse paleontologico e archeologico sulle coste.Basterà ricordare un caso: l'attacco notturno alle grotte del Bue marino di Cala Gonone.Profittando dell'assenza di vigilanza,con una tecnica da commando della Us-Navy, un equipaggio di razziatori ha divelto intere pareti di roccia con i disegni e i simboli tracciati dai primi uomini che vissero in quegli anfratti.Poi ha caricato tutto su un gommone e ha fatto sparire,forse per sempre, la preziosa refurtiva.Un blitz dagli effetti devastanti .E non solo per il patrimonio della più antica isola del Mediterraneo.
I predatori della Sardegna perduta
C'è un filo che collega l'isola alla Toscana e alla Germania: lo seguono i predatori della Sardegna perduta per piazzare i loro fossili al miglior offerente straniero . I commercianti illegali di souvenir della preistoria vendono splendide conchiglie e tartarughe marine del Miocene,granchi ancora integri del Cenozoico e quant'altro possa piacere ai danarosi collezionisti d'oltre Tirreno.(....)
E' un giro vorticoso: il traffico clandestino frutta parecchi milioni di euro. "Sommato al mercato illegale degli altri reperti archeologici e culturali,nella graduatoria del crimine è secondo soltanto allo spaccio di stupefacenti",precisano gli investigatori.(....)
Con il passare del tempo c'è stato un aggravarsi del fenomeno,(.......) Si racconta persino di spedizioni all'interno dell'isola.Con veri e propri accampamenti e jeep che poi ripartivano cariche di tesori del passato: organismi marini estinti milioni di anni fa come ammoniti,pesci silicizzati dall'aspetto affascinante,denti di squalo pietrificati.(.......)Con l'avvento di internet,poi, è nato un fiorente commercio mondiale anche sulla rete(.....)
(.....)Comportamenti che appaiono particolarmente condannabili agli occhi di chi si batte per salvare un mondo perduto." Ma che alla resa dei conti colpiscono un pò tutti - concludono a ragione i paleontologi e ricercatori - non foss'altro perchè quelli che incoraggiano il saccheggio e contribuiscono a depredare importanti giacimenti fossili rubano ai sardi grande parte della loro ricchezza".
Misha .. attento alle lapidazioni da parte dei comuni cittadini o alle manette della giustizia ..
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vivamishapt.
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Allora mi sono informato...... i fossili e anche i minerali, anche se comuni, sono equiparati ai reperti archeologici, per cui è vietato raccogliere e soprattutto vendere... . Per cui TUTTI i mercatini che vengono fatti in giro sono ILLEGALI.... Anche quelli organizzati dalle associazioni paleontologiche che organizzano scampagnate alla ricerca di fossili...
... In pratica tutte le associazioni mineralogiche e paleontologiche o consegnano i loro ritrovati alle autorità al pari dei reperti archeologici, o per il decreto Urbani si va diritti in gattabuia!!!! (oppure si paga una bella multa, come occorso a Sanna & friend!!!)
E siccome le suddette associazioni non solo non fanno quanto detto per legge ma organizzano pure mostre scambio, allora posso definirle direttamente "associazioni a delinquere", visto che anche un innocente pezzetto di quarzo, essendo dello Stato, non può essere raccolto.
Allora attenzione gente!!!!! Guai se vi trovano dei sassi in tasca, rischiate 3 mesi di galera!!!!!!!
PS: la fregatura, comunque, c'è:
- Questo vale solo per oggetti ritrovati in Italia... un minerale o un fossile che arriva dall'estero può essere tranquillamente venduto qui da noi (e mi spieghi come faccio a stabilire, durante un mercatino, se quell'oggetto è veramente straniero e non italiano?)
- nelle cave si trovano fossili a centinaia... siccome però l'attività della cava è quella di raccogliere materiale inerte, essi possono distruggere tutti i fossili che vogliono. Sapete che tantissimi meteoriti sono stati trovati nei materiali di scarto di queste cave perché "macchiano" la purezza del materiale estratto (ad esempio il marmo)? Alla stazione di Firenze, nel sottopassaggio, è possibile osservare delle ammoniti grosse più di un pugno dentro le mattonelle (quelle rosse).... perché non hanno arrestato coloro che hanno fornito quelle mattonelle?
Questa legge è talmente inadeguata e generica che non sta in cielo nè in terra.
Andrebbe migliorata, nel senso che: a meno che non si tratti di zona sottoposta a vincoli o area protetta, ognuno potrebbe raccogliere ma non vendere (cioè farne un lucro) ma solo se o fa parte di una Università (in senso lavorativo), è uno studente o comunque fa parte di una associazione dove ci siano esperti che valutino l'importanza dei ritrovati...
E' chiaro che i raccoglitori della domenica (come per i funghi) farebbero peggio che meglio... ho letto di chi spacca indifferentemente la roccia a caccia di fossili e chi usa persino degli esplosivi per aprire le rocce più grosse, pur di trovare fossili da vendere... e questo è per me un reato bell'e buono.
Vorrà dire che mi limiterò solo a fotografare.... e denuncerò tutti i mercatini scambio che vengono fatti su tutto il territorio nazionale.... per vedere se miglioreranno questa legge che a mio avviso è un pò una cagata, così com'è..... -
SaCraba.
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CITAZIONE (vivamishapt @ 28/7/2010, 15:53)
Allora attenzione gente!!!!! Guai se vi trovano dei sassi in tasca, rischiate 3 mesi di galera!!!!!!!
Bravo misha
vicino al mio paese c'è un nuraghe fatto con pietre contenenti organismi marini fossili.Ho visto gente far rotolare giù le pietre dal nuraghe per spaccarle con le mazze in cerca di fossili ... -
bagassedda.
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CITAZIONE (SaCraba @ 28/7/2010, 20:21)CITAZIONE (vivamishapt @ 28/7/2010, 15:53)
Allora attenzione gente!!!!! Guai se vi trovano dei sassi in tasca, rischiate 3 mesi di galera!!!!!!! Bravo misha
vicino al mio paese c'è un nuraghe fatto con pietre contenenti organismi marini fossili.Ho visto gente far rotolare giù le pietre dal nuraghe per spaccarle con le mazze in cerca di fossili ..
...oddio...no!!!
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vivamishapt.
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CITAZIONE (SaCraba @ 28/7/2010, 20:21)CITAZIONE (vivamishapt @ 28/7/2010, 15:53)
Allora attenzione gente!!!!! Guai se vi trovano dei sassi in tasca, rischiate 3 mesi di galera!!!!!!! Bravo misha
vicino al mio paese c'è un nuraghe fatto con pietre contenenti organismi marini fossili.Ho visto gente far rotolare giù le pietre dal nuraghe per spaccarle con le mazze in cerca di fossili ..
Ecco, per queste persone altro che galera!!!!!
Io purtroppo penso a me che cerco di comportarmi il più correttamente possibile, quando invece per questi tipi le sanzioni non sono abbastanza!!!!CITAZIONEE' chiaro che i raccoglitori della domenica (come per i funghi) farebbero peggio che meglio... ho letto di chi spacca indifferentemente la roccia a caccia di fossili e chi usa persino degli esplosivi per aprire le rocce più grosse, pur di trovare fossili da vendere... e questo è per me un reato bell'e buono.
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TRILOBITI DELLA SARDEGNA |
