Antica eclissi nel testo astronomico ugaritico KTU 1,78

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. SaCraba
     
    .

    User deleted


    Reshep in his canaanite form,statuette from Samaria:

    image

    La prima attestazione del culto del dio Reshef risale al XXIV secolo a.C. e proviene dall’archivio reale di Ebla, in cui il dio Ra-sa-ap viene citato centinaia di volte con ben quattordici appellativi diversi, a dimostrazione della sua importanza nel pantheon cittadino. Nonostante le numerose citazioni del dio Reshef nell’archivio eblaita conosciamo ben poco delle caratteristiche della divinità e del suo culto, e le uniche informazioni disponibili provengono in forma indiretta da un unico testo. Si tratta di un’iscrizione bilingue in cui Reshef è identificato con Nergal (dKIŠ.UNU4), divinità sumerica della guerra e della morte, di cui esiste un’ampia e articolata descrizione nella documentazione sumerica. Dagli altri testi contenenti il nome del dio ricaviamo per la maggior parte informazioni sul tipo di offerte recate in dono, o sui luoghi in cui è adorata la divinità. L’appellativo che ricorre con maggior frequenza, dRa-sa-ap ’À-da-niki o ’À-da-ni-tùki, fa riferimento al nome di luogo Adani, un centro probabilmente situato nell’area di Ebla presso l’alto Oronte. Come sottolineato dall’A., le offerte portate in dono dai sovrani di Ebla al santuario di Reshef presso Adani sono composte prevalentemente di armi e suppellettili belliche, e questo tipo di offerte sottolinea la natura guerriera della divinità. L’equipaggiamento bellico con cui è rappresentato il dio corrisponde esattamente a quello raffigurato nelle steli egizie del II millennio, e dimostra una corrispondenza con la rappresentazione semitica del III millennio.(......)

    La rappresentazione iconografica del dio Reshef nel territorio siro-levantino non è semplicemente riconoscibile, sia perché le raffigurazioni statuarie in nostro possesso sono prive di iscrizioni o di indicazioni sulla figura rappresentata, sia perché si conoscono alcune varianti nella rappresentazione del dio. (.....) Larga parte della produzione statuaria dedicata a Reshef si colloca tra XIV – XIII secolo o inizio del XII secolo a.C., ma esistono alcune figurine bronzee successive all’Età del Bronzo rinvenute all’esterno dell’area levantina: come gli esempi rinvenuti a Heraion di Samo, in Sardegna, in Spagna ed in altre aree del Mediterraneo.(......)

    http://histara.sorbonne.fr/cr.php?cr=985〈=de
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

    Group
    Administrator
    Posts
    6,652

    Status
    Offline
    CITAZIONE (SaCraba @ 18/7/2010, 19:10)
    credo proprio che si tratti della dea cananea Kadesh introdotta nella religione egizia nella 16/18° dinastia insieme a suo "marito" Reshap, dio siriano della guerra.A Ugarit era adorata sotto il nome di Anath/Asherah /Athirat ,è la consorte del dio El,prima del 1200 aC, nei testi ugaritici è chiamata anche "colei che calpesta il mare"...

    http://en.wikipedia.org/wiki/Asherah


    ma che centra Ugarit con il relitto di Uluburun? :wacko:

    nella 16/18° dinastia egizia che cosa succede,come mai vengono introdotte queste due divinità semitiche? mi fai un riassuntino basilare.. giusto per provare a capirci qualcosa :blink:???

    Per il
    RELITTO DI ULUBURUN ti rimando a "Shardana iPrincipi di Dan" dove trovi DATE IMMAGINI e STORIA e IUDENTITA' del relitto dei PdM naufragato non lontano da Ugarit. ;)
     
    .
  3. SaCraba
     
    .

    User deleted


    grazie Leo ^_^

    CITAZIONE
    ma esistono alcune figurine bronzee successive all’Età del Bronzo rinvenute all’esterno dell’area levantina: come gli esempi rinvenuti a Heraion di Samo, in Sardegna, in Spagna ed in altre aree del Mediterraneo.(......)

    quali sarebbero queste statuine stile "Reshep" rinvenute in Sardegna? qualcuno sà indicarmi quali sono ?

     
    .
17 replies since 14/7/2010, 19:05   2774 views
  Share  
.