-
manitowok.
User deleted
...
Edited by manitowok - 27/4/2018, 13:06. -
.CITAZIONE (manitowok @ 28/11/2009, 18:50)- IL FUOCO GRECO –
da: Illustrazione di un manoscritto di Ioannes Scylitzes XIV sec. d.C.CITAZIONEIL MANOSCRITTO è CONSERVATO NELLA BIBLIOTECA NAZIONALE di MADRIDCITAZIONECITAZIONE (Elsa Gammata @ 28/11/2009, 19:15)
"Fuego Griego"
Si, è ancora lì :
Bellissimo!!
(Elsa Gammata @ 28/11/2009, 19:15)CITAZIONE (manitowok @ 28/11/2009, 18:50)
Edited by manitowok - 29/11/2009, 19:40. -
iperboreo50.
User deleted
La domanda: dove è la prua?
dove è la poppa?
me la sono posta a proposito delle navi nuragiche.
Seguendo il ragionamento di Montevecchi, la protome delle navi nuragiche potrebbe essere anche a poppa.
Avere una figura così ingombrante a prua poteva creare dei problemi in manovra di combattimento. Visto che ad Alghero stanno ricostruendo una nave nuragica con la quale fare un giro nel mediterraneo orientale
avevo chiesto a loro cosa pensassero di questo dilemma. mi hanno risposto così:
Gent.mo Gabriele,
prove certe (relitti) per capire come i sardi di età nuragica costruivano le loro navi
per ora non ce ne sono. Ma l'evidente protome a prua e qualla tipica di tutti i bronzetti
di navicelle (circa 150) che sono giunte fino a noi. Teste di toro, di cervo o di antilope.
L'idea che ci siamo fatti è che proprio questo tipo di protome (soprattutto taurina) fosse
il segno distintivo delle imbarcazioni nuragiche. Probabilmente la difesa in mare dell'isola
era affidata a imbarcazioni che dovevano "spaventare i nemici" e lo facevano molto bene
con questa grande testa di toro che sembrava incombere verso le navi di chi si avvicinava
all'isola. Questa caratteristica è rimasta anche sulle imbarcazioni commerciali ove, riteniamo,
la protome aveva un compito funzionale: al lungo collo, angolato perfettamente (come dai
bronzetti), venivano fissate le boline della vela quadra.
pertanto la nostra costruzione presenterà una rilevante testa taurina a prua.
Grazie per la sua email e il suo interessamento per la spedizione
cordialità
Roberto Barbieri
www.lanavenuragica.it/index.html
Guardando i disegni delle navi nuragiche che sono un po' diversi rispetto ai bronzetti, si può pensare che le protomi essendo basse e quasi in linea con lo scafo potrebbero essere anche a prua. Ma se sono rialzate come nei bronzetti allora potrebbe essere anche il contrario.
Gli animali e uccelli presenti sulle navicelle sono rivolti con la testa in una direzione, e se questa direzione è quella di marcia allora la protome indicherebbe la prora.
Rimane sempre la questione di manovrabilità negli specchi d'acqua stretti, la testona cornuta chiudeva la visuale.............?
.