Periodo di bronzo in Scandinavia

da Nationalmuseet di Kopenhagen

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  1. iperboreo50
     
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    Indubbiamente è fondamentale districarsi nella sovrapposizione dei periodi storici. Un lavoraccio da miniera di sale :(

    Non soltanto Verona ma anche Murroni, Berni, Chiappelli e altri privilegiano la via occidentale nella "colonizzazione del mediterraneo occidentale.
    Partendo da presupposto che la civiltà megalitica di cui Sardegna fa parte si muove lungo la costa atlantica, le più vecchie pitture di varia natura nelle grotte in Europa si trovano in maggioranza lungo la stessa direttrice fino ai Tassili nel sahara. Tutto questo prima ancora che il Catal Hoyuk fosse costruito e da l'impressione che la civiltà sarda sia più vecchia di quella anatolica e che arrivi da nord/ovest.

    Per mettere un po' di pepe ecco altre due pagine del libro di Verona:

    [IMG]pag1[/IMG] [IMG]pag2[/IMG]

    CITAZIONE
    indirizzo postato da Elcerdea: http://www.continuitas.com/addenda_etrusco.pdf

    Non mi meraviglierei proprio. comunque una tesi tutta da studiare e confrontare.

    Per Pet: ma il GRS ha in programma un bollettino illustrato periodico?


    :salute: :salute:
     
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  2. ELCERDEA
     
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    Il fatto è che questa discussione sta avendo luogo da due presupposti diversissimi, uno che non identifica shardana e nuragici e l'altro che invece li identifica... presupposti diversi: teoria diversa
     
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  3. pietrusco
     
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    CITAZIONE
    Per Pet: ma il GRS ha in programma un bollettino illustrato periodico?

    http://www.terradeglidei.com/GRS/GRS.html

    http://www.nuraghediana.it/nuovofile75.html
     
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  4. SaCraba
     
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    CITAZIONE (dedalonur9 @ 16/10/2009, 09:33)
    troppo interessante questo graffito:
    image
    son d'accordo con iperboreo è una rappresentazione altamente simbolica. la figura al centro sembrerebbe la rappresentazione di una qualche divinità. Quale essa sia però è difficile stabilirlo....

    X iperboreo:
    nonsappiamo bene cosa rappresentasse l'anello in cima all'albero delle navicelle. certamente era una simbolo religioso, a questo non si sfugge, ma non per via del cerchio, ma per via della COLOMBELLA, presente anche nella famosa miniatura Nuraghe-megaron proveniente da non ricordo dove....

    :B): ti vengo in soccorso Dedalo caro..... :angry: anche se non te lo meriti... e sai tu perchè :lol:

    ti riporto un brano preso dal bel libro si Franco Diana " Il canto del pane":

    Gli uccelli: strumenti occasionali di navigazione nel mondo antico.

    E' molto probabile,secondo l'opionione degli specialisti dei sistemi occasionali di navigazione nel mondo antico,che i comandanti delle navi minoiche e micenee portassero a bordo,nei lunghi viaggi per mare,qualche uccello che servisse al preciso scopo di fornire un aiuto durante la navigazione.Una reminescenza sicura di questa pratica la possiamo trovare ritrovare nel mito di Giasone.Il viaggio degli Argonauti segnava un itinerario che rendeva percorribile la rotta verso laColchide e, nel contempo,fondava misticamente la possibilità di seguire una via marittima mai tracciata prima di allora.
    Tutto il complesso del mito di Giasone parrebbe confermare l'ipotesi relativa all'uso degli uccelli come elemento per favorire la navigazione.Significativo,a questo proposito,è l'episodio delle rocce Simplegadi(......) Gli Argonauti avevano superato quell'ostacolo lasciando volare un non precisato uccello davanti alla nave,vogando poi a gran forza riuscirono a passare tra le rocce,nello stretto indicato dal volatile.
    E' difficile pensare che tale stratagemma costituisca soltanto un espediente narrativo (......)Trattando del tema relativo all'uso degli uccelli come sistema occasionale di navigazione,il noto studioso Richard Wyat Hutchinson - pur ammettendo che " sarebbe interessante sapere se i comandanti dei mercantili minoici si valessero di un simile mezzo,poco necessario quando navigavano verso le Cicladi,ma non disprezzabile nel caso di viaggi più lunghi,senza terre in vista,dato che le stelle non erano sempre visibili neppure nelle acque del Mediterraneo" - ritiene che " nei poemi omerici non se ne trova traccia". Dimostreremo che le cose non stanno affatto in questo modo ; anzi non solo si possono ritrovare inequivocabili elementi di questa pratica nei testi omerici ma, per quanto sotterranea e di difficile interpretazione,esiste in proposito una lunghissima tradizione che arriva fino alla letteratura cristiana medioevale.
    L'uso degli uccelli come aiuto alla navigazione,a ben vedere,è già in qualche modo adombrato nel mito di Utnapishtim ( il Noè dei sumeri),contenuto nell'epopea dell'eroe sumerico Gilgamesh.In quest'importante racconto(.....) troviamo la ben nota narrazione dalla quale venne in seguito tratto l'episodio biblico del diluvio universale.La famosa vicenda lascia pochi dubbi sull'uso effettivo che nel mondo antico si faceva della pratica in argomento.
    Utnapishitim aveva fatto costruire un'arca (......)"aveva navigato per sette giorni e sette notti,mentre le acque salivano...(.....) al settimo giorno l'arca aveva fatto approdo su una montagna " agli estremi limiti della terra",ed egli aveva aperto una finestra dell'arca,e ne aveva fatto uscire una colomba,per vedere se il livello delle acque fosse sceso(.........)ma la colomba era tornata perchè non aveva trovato un luogo dove posarsi (....) poi aveva fatto uscie un corvo, e il corvo non aveva fatto ritorno(.....) il particolare del corvo che non ritorna al luogo della sua partenza indica chiaramente che il volatile ricopre la funzione di segnare una direzione, precisamente quella si segnare una direzione nella quale si sarebbe potuta trovare una terra emersa(.....)Nel mito di Utanapishtim(....) così come nell'espediente di Noè nel racconto biblico (..) ,l'uso di mandare in volo degli uccelli è senza dubbio la derivazione di una precisa consuetudine: quella di utilizzare dei volatili come " animale guida" con il preciso compito di " aprire nuove e più sicure vie " E' facile supporre che una tale abitudine "marinaresca" non sia stata inventata dai sumeri,ma che venisse praticata già da epoche precendenti(.......)

    -_- per oggi finisco qui.. manca la parte che ti interessa, ossia, quello che riguarda il significato delle figurine di uccelli sulle barchette nuragiche.. :cry: per oggi mollo.. te lo posto un altro gg....


    ps: e con questo post mi devi 950 euro.. :lol:
     
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  5. pietrusco
     
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    + 950 a me sono quasi 2000, ti conviene d'ora in poi andare più cauto :woot: :woot:
     
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  6. Judikess4
     
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    Coincidenza! "Il canto del pane" me lo hanno appena appioppato in prestito.......
    Appena faccio fuori il fachiro, comincio subito con questo. Anzi se Craby mi dice la pagina che ha trascritto ci do' subito(!) un'occhiata veloce.....
    Denghiu
    JK
     
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  7. SaCraba
     
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    Jk.. la pagina è la 276/277
     
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  8. dedalonur9
     
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    e vabbè per una volta su questi temi, divento un poco più esplicito visto che mi rimproverate: colomba-Afrodite-Cipro.

    vediamo a cosa approdate...(è il caso di dirlo)

    P.s. : Craby e pietrusco....la cifra che mi chidete equivale ad una stagione di lavaggiopiatti!?...come potete? :cry: :cry:
     
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    ENOCH

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    Per i più romantici........ qui approdò la dea a Cipro :

    image

    Questo è il suo più antico santuario, non troppo distante:

    image


    La colomba e fin troppo presente: cova un uovo molto speciale, traina un carro, è sacra alla dea ......

    :serenad:
     
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    ENOCH

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    Ragazzi.... non mi ricordo se avessi già postato questo bronzetto, scovato a Sjaelland in Danimarca comunque un' occhiata non fara male :

    image
    Interessante la datazione ufficiale : 1250 a.C.

    Lo so, non siamo in Scandinavia ma..... non siamo neppure troppo distanti :P

    :vandal:
     
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  11. iperboreo50
     
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    CITAZIONE (Elsa Gammata @ 20/10/2009, 16:10)
    Ragazzi.... non mi ricordo se avessi già postato questo bronzetto, scovato a Sjaelland in Danimarca comunque un' occhiata non fara male :

    (IMG:http://img40.imageshack.us/img40/7856/foto109i.jpg)
    Interessante la datazione ufficiale : 1250 a.C.

    Lo so, non siamo in Scandinavia ma..... non siamo neppure troppo distanti :P

    :vandal:

    allego due immagini di elmi simile a quello del tuo bronzetto:

    [IMG]elmi1[/IMG] *

    Where were the Viksø helmets produced?

    It is not clear where the extraordinary Viksø helmets were produced. It may have been in central Europe or northern Germany, however, we cannot completely rule out that they were manufactured in Denmark. Under all circumstances the craftsmen were influenced by the bronze work of the east Alpine Donau area. Horned helmets must have been familiar objects in the North. Numerous rock carvings, especially from western Sweden, show men wearing horned helmets.

    [IMG]calderone elmo[/IMG] questo è rappresentato su una serie di bassorilievi sll'interno di un calderone del periodo celtico ossia attorno a 500 A.C. - 1 A.D.

    Poi su una coppia di un corno d'oro A.D.300, ecco il bassorilievo con la testa cornuta e a destra in basso una ballerina (?) come quella dei graffiti postati precedentemente, tutto in mezzo a dei simboli solari, [IMG]corno[/IMG]


    :salute:


    sempre sul calderone celtico una figura simile di ballerina (?)"rituale" [IMG]ballerina[/IMG]

     
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    CITAZIONE (shardar @ 20/10/2009, 21:25)
    Quel bronzetto ha una certa assommiglianza con i bronzetti sardi.

    ecco! :rolleyes: ...
    E questo è uno delle migliaia di reperti che portano a una CULTURA COMUNE. Spade, navi, scudi, elmi... non sono un poco troppi per escudere a priori la PARENTELA fra eusti popoli (Celti/Tuatha e Shardana)?
    Vorrei sottolienare ancora PARENTELA. Infatti contrariamente a quanto qualcuno mi fa dire anche in questa discussione. Io non ho mai detto che i Baltici siano di ORIGINE SHARDANA (Iper...) :rolleyes: ... mai detto.
    Come non ho mai detto (Dedalo) che i NURAGICI sono arretrati e poco civili... solo perchè sostengo che IS HARDANA vivevano nelle città... che c'entra? Dire che i shardana vivevano enlle città equivale automaticam,ente e screditare i Nuragici, di cui niente sappiamo del resto? :rolleyes: ... Ripeto: è invece propabile che la civilta' nuragica fosse di gran lunga SUPERIORE... ma... SCONOSCIUTA... :rolleyes:
     
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  13. iperboreo50
     
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    CITAZIONE (shardanaleo @ 21/10/2009, 11:52)
    CITAZIONE (shardar @ 20/10/2009, 21:25)
    Quel bronzetto ha una certa assommiglianza con i bronzetti sardi.

    ecco! :rolleyes: ...
    E questo è uno delle migliaia di reperti che portano a una CULTURA COMUNE. Spade, navi, scudi, elmi... non sono un poco troppi per escudere a priori la PARENTELA fra eusti popoli (Celti/Tuatha e Shardana)?
    Vorrei sottolienare ancora PARENTELA. Infatti contrariamente a quanto qualcuno mi fa dire anche in questa discussione. Io non ho mai detto che i Baltici siano di ORIGINE SHARDANA (Iper...) :rolleyes: ... mai detto.
    Come non ho mai detto (Dedalo) che i NURAGICI sono arretrati e poco civili... solo perchè sostengo che IS HARDANA vivevano nelle città... che c'entra? Dire che i shardana vivevano enlle città equivale automaticam,ente e screditare i Nuragici, di cui niente sappiamo del resto? :rolleyes: ... Ripeto: è invece propabile che la civilta' nuragica fosse di gran lunga SUPERIORE... ma... SCONOSCIUTA... :rolleyes:

    Le parentele ci sono tra tutti o quasi ma a volte troppa distanza di tempo tra diversi reperti fa sembrare labili queste parentele. A volte sembrano, e forse lo sono, semplicemente le stesse idee venute contemporaneamente a tanti............

    Poi se io fossi contro le parentele non avrei messo tutto quel materiale che invece ho messo e che liberamente interpretato porta proprio in quella direzione. Se volessi mantenere fissa una qualche tesi non avrei postato alcune foto e spiegazioni con vari riferimenti che sono lì per far pensare e farsi delle idee.
    Comunque ben tornato, almeno avro con chi bisticciare :salute:
     
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  14. .machiavelli.
     
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    Scusate...avrei dovuto aprire una sezione bronzo in Provenza...ma preferisco postare quì.
    Alcune immagini mostrano personaggi differenti dai nostri: sono etruschi e romani e salta subito all'occhio che sono di cronologia bassa, ossia dal V a.C. in poi. Li ho voluti inserire per fare delle comparazioni su pose e vestiario di alcuni di essi.

    Di rientro da un viaggio di ricerca a Marsiglia vi invio qualche immagine interessante del porto antico (quello dei focesi) e dal museo...vediamo se vi intrigo con qualche bronzo.

    image
    image
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    image

    Spero di aver fatto cosa gradita...soprattutto perché non ho più tempo per frequentare il forum e credo che imiterò la carriera di Gratia.
     
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  15. iperboreo50
     
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    CITAZIONE (shardanaleo @ 21/10/2009, 11:52)
    CITAZIONE (shardar @ 20/10/2009, 21:25)
    Quel bronzetto ha una certa assommiglianza con i bronzetti sardi.

    ecco! :rolleyes: ...
    E questo è uno delle migliaia di reperti che portano a una CULTURA COMUNE. Spade, navi, scudi, elmi... non sono un poco troppi per escudere a priori la PARENTELA fra eusti popoli (Celti/Tuatha e Shardana)?
    Vorrei sottolienare ancora PARENTELA. Infatti contrariamente a quanto qualcuno mi fa dire anche in questa discussione. Io non ho mai detto che i Baltici siano di ORIGINE SHARDANA (Iper...) :rolleyes: ... mai detto.

    Una delle cose che ti vengono bene è quella di stimolare la gente ;)
    allora..........mi hai stimolato......... :dev.gif: e quindi pari avanti tutta: :viching grr:

    Origine della civiltà iperborea in Scandinavia:
    Ecco come si presentava la penisola Scandinava e il Baltico nel periodo tra l'ultima glaciazione e il neolitico:
    (foto tratte da http://www.naszbaltyk.pl/hist.php)

    (nelle foto il bianco= ghiaccio perenne, blu= il mare, Verde(?)= lago)
    [IMG]bal1[/IMG] [IMG]bal2[/IMG] [IMG]bal3[/IMG] [IMG]bal4 [/IMG]

    descrizione: foto 1 - circa 12000 anni or sono il Baltico era probabilmente un lago chiuso con il livello delle acque di 20 metri superiore a quello del oceano. Il clima era simile a quello della Groenlandia di oggi
    Foto 2 - Mare di Yoldia 10000 - 9000 anni fa, avviene il collegamento tra il lago e il mare del nord sopra il terreno dell'odierna Scania (S), il livello dell'acqua si abbassa e il ghiacciaio continua ritirarsi.
    Foto 3 - Lago Lancylus 9000 - 7000 anni fa. Ghiaccio sciolto quasi completamente, il suolo libero dal peso si alza e chiude il collegamento con il mare del nord. Il clima migliora e diventa più mite. Si apre il collegamento con le terre libere dal ghiacci nella Russia del nord.
    Foto 4 - Mar di littorina (sempre di odierno Baltico si parla) 7000 - 3000 anni fa, il livello delle acque si alza e torna il collegamento con il mare del nord attraverso gli stretti danesi. Ulteriore miglioramento di condizioni climatiche con l'avvento di cosi detto Optimum climatico (fase atlantica di olocene). Nella Scandinavia settentrionale e nelle Russia artica scompare la tundra, il clima favorevole porta e consolidamento degli insediamenti umani. Una popolazione protogermanica si insedia nell'odierna Danimarca, Svezia e Norvegia. Questa è la civiltà iperborea e questi sono popoli iperborei. Il loro dio e il sole, Apollo Iperboreo.
    Questa civiltà si caratterizza per le costruzioni megalitiche e si espande nel neolitico lungo la fascia atlantica dell'Europa fino in Sardegna.
    Nelle foto sono presentate le tombe megalitiche presenti in Danimarca:
    [IMG]mega1[/IMG] [IMG]mega2[/IMG] [IMG]mega3[/IMG] [IMG]mega4[/IMG] [IMG]mega5[/IMG]

    Sono queste genti che poi costruiranno le navi a doppia prua, a forma di spada solare e coltiveranno il culto "marinaro" del sole [IMG]scafo[/IMG] [IMG]navi 5[/IMG] [IMG]scafo 0 2[/IMG]

    Tra le popolazioni protogermaniche del bronzo residenti tra lo Scania e Zeeland (S + DK) vi erano le tribù di DAUCIONI e di DANER (Dani), e sono stati loro ad aver dato il nome alla Danimarca (Daner + mark = segno/terra dei Daner)

    Mentre (secondo la mitologia celtica) dalle isole del nord e dalla Norvagia scendono giù fino ad insediarsi in Irlanda i mitici Tuatha de Danaa (anche loro un popolo Iper)

    Contemporaneamente dal Eden e dalle steppe del est si muovono altri popoli. Essi sono i popoli della civiltà dei kurgan e della ascia da combattimento.

    Inizialmente insediatisi attorno alle paludi meotie (odierna Ucraina e mar di Azov), muovono verso l'occidente seguendo il corso dei fiumi Tanai (Don), Boristene (Dniepr), Tyrr (Dniestr), Istro (Danubio) - La radice indoeuropea di questi nomi (Do, Dn, Dan) viene dalla parola farsi DANU , che significa fiume - corrente.

    Lungo l'Istro (Danubio) si muovono alcuni popoli, uno dei quali i Cimmeri, dopo essersi "contaminati" coi sciti, aver sconfitto i traci e aver conquistato Sardi, giungono in scandinavia nella penisola di Jutland e diventano Cimbri.
    Sono questi popoli, insieme coi celti a portare in Scandinavia , tra le altre cose l'arte di lavorazione dei metalli: le armi, elmi cornuti, trombe votive ecc:


    [IMG]spa1[/IMG] [IMG]spade 5[/IMG] [IMG]spad7[/IMG] [IMG]elmo2[/IMG] [IMG]elmo1[/IMG] [IMG]elmi1[/IMG] [IMG]lurm1[/IMG] [IMG]corno[/IMG]

    Lungo il corso del Tanai (Don), Boristene (Dniepr) e Tyrr (Dniestr) si spostano i popoli dei kurgan. [IMG]espansione[/IMG]

    Dal periodo del bronzo rimangono in Danimarca circa 20000 di questi tumuli. All'interno i corpi venivano depositati nelle bare ricavate dal tronco di quercia: [IMG]sepoltura[/IMG] [IMG]kurgan[/IMG]
    E dopo la morte? Si credeva che gli spiriti dei morti seguissero il sole nel suo viaggio diurno attraverso il cielo e quello notturno nelle profondità della terra. I più meritevoli facevano parte dell'equipaggio della nave solare assicurandosi cosi l'eternità loro e del sole.
    [IMG]riccio 2[/IMG]

    Questo metodo di sepoltura è rimasto in uso fino all'epoca vichinga, quando i valorosi guerrieri venivano sepolti a bordo delle navi con le armi e altro corredo e ricoperti di colline di terra [IMG]kur 2[/IMG]

    Ma tutti questi popoli una volta giunti in Scandinavia, dopo averci vissuto per un po' si mossero nuovamente. Goti e Visigoti scesero verso il sud Europa, Angli, Sassoni, Frisoni e una parte di Juti migrarono in Britannia. Dallo Jutland i cimbri sono partiti alla volta del impero di Roma lasciando così il posto ai Juti che mescollandosi ai Dani/Daner dello Zeeland e dello Scania hanno dato vita allo stato danese dei vichinghi

    Ma questo è già epoca del ferro quindi fuori dal tema di questa discussione................... :viching:



    :salute: :salute:
     
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147 replies since 5/10/2009, 21:34   7968 views
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