Sardi?

Con che coraggio dicono che non navigavano?

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  1. SaCraba
     
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    da "Dai sumeri ai babilonesi"

    "wardu,awilu e mushkenu":
    La società mesopotamica non è rigorosamente egualitaria(...)è composta da due principali categorie di individui:da un lato gli uomini liberi,padroni di disporre pienamente della propria vita;dall'altro gli schiavi assoggettati,proprietà di un uomo libero che ,in teoria,può farne ciò che vuole,come venderli o cederli a un altro(...)la parola accadica wardu potrebbe essere tradotta anche come " servitore"(....)costoro vengono trattati con una certa umanità dai loro padroni.accade così che alcuni wardu sposano donne libere,mentre altri acquistano persino la libertà(...)Gli uomini liberi sono chiamati awilu (...) che significa " uomo civilizzato",suddito di uno stato dove regna la cultura(...) dal punto di vista sociale e giuridico gli uomini liberi sono divisi in due gruppi distinti: gli awilu propriamente detti e i mushkenu.I primi sarebbero le " persone d'un certo" rango",di posizione sociale più elevata per nascita o per sorte; la designazione dei secondi ha invece origini remote,antecedenti alla metà del III millennio.Dal punto di vista etimologico MUSHKENU significa - in riferimento ai " meri sudditi",al popolo -" colui che si prosterna"," si sottomette". col tempo il termine finisce per indicare il "povero", colui che è "privo di risorse" e, mediato dall'arabo,entra anche nella nostra lingua italiana tramite l'aggettivo " meschino"(....)
     
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  2. ELCERDEA
     
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    CITAZIONE (SaCraba @ 24/9/2009, 10:33)
    da "Dai sumeri ai babilonesi"

    "wardu,awilu e mushkenu":
    La società mesopotamica non è rigorosamente egualitaria(...)è composta da due principali categorie di individui:da un lato gli uomini liberi,padroni di disporre pienamente della propria vita;dall'altro gli schiavi assoggettati,proprietà di un uomo libero che ,in teoria,può farne ciò che vuole,come venderli o cederli a un altro(...)la parola accadica wardu potrebbe essere tradotta anche come " servitore"(....)costoro vengono trattati con una certa umanità dai loro padroni.accade così che alcuni wardu sposano donne libere,mentre altri acquistano persino la libertà(...)Gli uomini liberi sono chiamati awilu (...) che significa " uomo civilizzato",suddito di uno stato dove regna la cultura(...) dal punto di vista sociale e giuridico gli uomini liberi sono divisi in due gruppi distinti: gli awilu propriamente detti e i mushkenu.I primi sarebbero le " persone d'un certo" rango",di posizione sociale più elevata per nascita o per sorte; la designazione dei secondi ha invece origini remote,antecedenti alla metà del III millennio.Dal punto di vista etimologico MUSHKENU significa - in riferimento ai " meri sudditi",al popolo -" colui che si prosterna"," si sottomette". col tempo il termine finisce per indicare il "povero", colui che è "privo di risorse" e, mediato dall'arabo,entra anche nella nostra lingua italiana tramite l'aggettivo " meschino"(....)

    Guarda un po' te craby che buona maetra è!!!!
     
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  3. Eracle
     
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    Leo, però in egitto ci sono stati pure i romani oltre ai shardana...non è che mischino l'hanno preso da loro?
     
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  4. SaCraba
     
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    ^_^ avevo il libro proprio sottomano... perchè non mettervi al corrente....
     
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  5. ELCERDEA
     
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    sembrerebbe di no: leggi qua http://www.etimo.it/?term=meschino
     
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  6. Eracle
     
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    In effetti c'è anche nell'arabo...quindi non è latino in se ma accadico (pdm)
     
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  7. shardar
     
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    N on sapevo che fosse usato da gli arabi la parola MESCHINO!!

     
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    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

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    brava Kraby... hai dato un ulteriore contributo alla teoria di leonardo melis sulla derivazione dal SUMERO/AKKADIKO delle lingue mediterraneee ed europee ;) ..
    "piccoli" storici shardana crescono... :B):


    CITAZIONE (SaCraba @ 24/9/2009, 10:33)
    da "Dai sumeri ai babilonesi"

    "wardu,awilu e mushkenu":
    La società mesopotamica non è rigorosamente egualitaria(...)è composta da due principali categorie di individui:da un lato gli uomini liberi,padroni di disporre pienamente della propria vita;dall'altro gli schiavi assoggettati,proprietà di un uomo libero che ,in teoria,può farne ciò che vuole,come venderli o cederli a un altro(...)la parola accadica wardu potrebbe essere tradotta anche come " servitore"(....)costoro vengono trattati con una certa umanità dai loro padroni.accade così che alcuni wardu sposano donne libere,mentre altri acquistano persino la libertà(...)Gli uomini liberi sono chiamati awilu (...) che significa " uomo civilizzato",suddito di uno stato dove regna la cultura(...) dal punto di vista sociale e giuridico gli uomini liberi sono divisi in due gruppi distinti: gli awilu propriamente detti e i mushkenu.I primi sarebbero le " persone d'un certo" rango",di posizione sociale più elevata per nascita o per sorte; la designazione dei secondi ha invece origini remote,antecedenti alla metà del III millennio.Dal punto di vista etimologico MUSHKENU significa - in riferimento ai " meri sudditi",al popolo -" colui che si prosterna"," si sottomette". col tempo il termine finisce per indicare il "povero", colui che è "privo di risorse" e, mediato dall'arabo,entra anche nella nostra lingua italiana tramite l'aggettivo " meschino"(....)

     
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  9. Eracle
     
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    C'è un'altra parola presente in quasi tutte le lingue europee: Imbecille
    Spagnolo, inglese, francese, italiano, probabilmente tedesco (imbecillit) e già che sta nel tedesco suggerisce molto
     
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  10. ELCERDEA
     
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    Bhè, non so se l'avevate visto ma in Limba sarda avevo postato un paio di parole del lituano e dello slavo particolarmente interessanti

    http://shardanapopolidelmare.forumcommunit...=3306162&st=330
     
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  11. shardar
     
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    Si, e' vero, pero' si pronunciano a secondo la nazione.
     
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  12. ELCERDEA
     
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    le parole sono anche diverse ma è indubbio che la matrice sia la stessa
     
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  13. Eracle
     
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    è ovvio che le parole cambiano in base alla nazione
    Quante parole italiane in sardo cambiano? Anche se di poco la differenza c'è
     
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  14. SaCraba
     
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    CITAZIONE (ARRUIASA DE GHENTIANA @ 21/9/2009, 19:35)
    una cosa che mi ha colpito è la massiccia presenza di persone con il cognome Sader in Libano, Iraq, Iran, Israele ecc..... :o:


    cognome abbastanza diffuso nella mia zona (alta marmilla) è Saderi !!! :vandal:

    salludi fradi sadrusu :salute: :salute: :salute:

    ^_^ leggo solo ora ciò che riguarda il cognome Saderi.. esiste pure nello Yemen.....un amico libanese mi disse che in Libano è un cognome comune... per quanto riguarda la Sardegna è presente in 3 o 4 paesi.. Ruinas ,Samugheo, ma la più alta concentrazione si trova in un paese che purtroppo non ricordo il nome.. forse Villagrande Strisaili.... o Villanova Monteleone..

    Se cerchi il significato del cognome, trovarai che presumibilente derivi da " lavoratori di seta" :huh: non ho mai capito che centrano i sardi con la lavorazione della seta..... se chiedi ad arabi ti risponderanno che ha a che fare con qualcosa che riguarda il petto,torace, qualcosa che riguarda quella parte del corpo ....non ho ancora trovato un arabo che parla bene l'italiano che sappia dirmi l'esatto termine corrispondente in italiano :wacko: :wacko:
     
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  15. ARRUIASA DE GHENTIANA
     
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    eccola distribuzione del cognome in italia

    http://www.mondosardegna.net/all-lang/cogn...&cognome=SADERI

    altra manifestazione di sardità

    Sardonica

    Era la pietra magica della dea Iside, che si pensava avesse il potere di donare l'amore alle donne, di renderle feconde e di porre rimedio ad ogni disturbo relativo al sangue, come mestruazioni, ferite emorragiche, sanguinamento dal naso, ma anche al surriscaldamento del sangue come si manifesta nella collera e in altre manifestazioni passionali. E' conosciuta anche con il nome di Corniola, e proprio a causa del suo colore rosso sangue è stata a volte chiamata carniola, per fare allusione al latino carnis, carne. Ecco perché questo minerale fu spesso associato alla passione, alla sensualità, al possesso, alla carne e al sangue, ma anche al cuore consacrato, all'amore assoluto.

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    anche se come al solito:

    In latino sarda, sarda o sardonice (una pietra preziosa), in greco sárdion, dal greco Sárdeis, Sardi, città della Lidia :huh: , in quanto fu scoperta dagli abitanti di Sardi, come afferma Plinio. in Naturalis historia xxxvii,105: E diverso ad hoc sarda utilissima, quae nomen cum sardonyche communicavit. Ipsa gemma vulgaris, et primum a Sardibus reperta, sed laudatissima circa Babyloniam. - Ma secondo altri il nome sarda deriverebbe dal persiano sered che significa rosso giallastro.

    Ecco un impagabile errore del dizionario di di italiano di Tommaseo & Bellini (1865-1879): sarda: s. f. (Min.) Nome che davasi ad una varietà di calcedonia rossastra, diversa nel colore da quella che chiamavano Sardonico; altrimenti Corniola. La sarda è sanguigna, bionda, vermiglia, ecc. (Da Σάρδιος, nome greco di una città della Licia, in cui questa gemma fu scoperta.) (Mt.) In Plin. – Dittam. 4. 8. (C) La sarda pietra quivi ancor si trova. [Cont.] Imp. St. nat. XXII. 36. Sarda, o Corniola;… del numero delle gemme ardenti, convenientissima alla scultura. § Ma attenzione a dove sta l'errore: Σάρδιος equivale a Σαρδιανός, cioè, abitante di Sardi, Σάρδεις in greco. Irreperibile la città di Σάρδιος in Licia.....e te pareva :bomba:








    ops....

    LE PIETRE DURE



    Presto anche altre pietre semi-preziose sembrarono adatte ad essere intagliate e fra queste le più usate furono l’agata,la corniola,l’onice,la giada,la turchese,i lapislazzuli,l’ametista, e,tra i materiali di origine organica, l’avorio e il corallo.
    L’agata, che dal punto di vista chimico altro non è che un calcedonio,si presenta in natura spesso a strati bianchi e marrone o nerastri alternati, ed è detta pietra sardonica.

    Se ne trova di forma circolare,simile ad un occhio ,e perciò sin dall’antichità la si considerò come un amuleto un portafortuna o comunque un oggetto apotropaico.

    image

    Frammento di collana in corniola
    Ur dei Sumeri
    2200/2000 a.C. :viching:

    no torra su contu (i conti non tornano)

    commenti i Reisi romanusu (come i Re romani)!!?? :B): :B):
     
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68 replies since 19/9/2009, 08:13   3443 views
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