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Judikess4.
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[QUOTE][Mi pare alquanto implausibile che scompensi elettromagnetici possano inibire la capacità di ragionare in modo razionale... a quest'oggi saremmo tutti rimbecilliti con ciò che passa per aria Poi se volgiamo parlare di malattie causate da esposizione a radiazioni elettromagnetiche è un altro discorso.
/QUOTE]
Molto ben detto.
JK. -
walter1953.
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Che l'uomo sia un'antenna in grado di amplificare i segnali mi sembra molto verosimile.
Se un rabdomante riesce ad intercettare il campo elettrico delle cariche ioniche disperse
in un corso d'acqua, che devono avere una intensità davvero esigua, e le amplifica trasformandole
in un movimento di un ramoscello o quant'altro, allora è plausibile dire che l'uomo è un amplificatore!
Direi di più, l'uomo è un ottimo lettore, solo che il "padrone del lettore" non sa, o non vuole,
fidarsi della lettura effettuata. Secondo me tutti gli uomini hanno la capacità di "sentire" le
"informazioni ambientali", siamo però come i sordomuti che spesso muti non sono, ma solo
sordi e pertanto non in grado di riprodurre i suoni che gli udenti sentono. Mi spiego meglio:
noi sentiamo, ma non siamo in grado di interpretare ciò che sentiamo, salvo casi particolarisssimi.
Viene chiamata empatia, sesto senso..... gli esempi sarebbero tantissimi, chi ne è protagonista
spesso si guarda bene da esternare la cosa per timore di passare per invasato, rimbecillito.....
E' capitato anche a voi di avere una forte sensazione che poi si è dimostrata esatta?
Di riconoscere a pelle che una persona è in gamba, triste, gran fio de na m,,, e via dicendo,
coasa che poi si è dimostrata esatta? Ma che la cosa sia stata liquidata con un banale:
ma è stato solo un caso, non c'è nulla di scientifico!
Quello che vlevo significare è proprio questo, che la civiltà precedente utilizzasse molto più
di noi l'altra arte del cervello, quella più sensitiva e volitiva. Le mutate condizioni geomagnetiche
falsavano però la lettura della persona con cui ci si relazionavaper cui le "fregature" o le cattive
letture hanno privato gli uomini di una sensività che per la loro quotidianità era essenziale.
Mi rendo conto che la sto sparando grossa, è proprio per questo che ho ritenuto necessario
separare questa discussione dall'altra dello scorrimento crostale: siamo proprio su un'altra ....
frequenza!
Walter
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angiolo1958.
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Rispondo a Walter, se poi si deve cambiare sezione non lo so:
carissimo, ti compendo più di quanto immagini, solo che le differenze tra realismo e romanticismo, o espressionismo o contemplazionismo o quant'altro esista al di fuori di tutto ciò che la gran massa di persone chiama " normale " ovvero " luoghi comuni " è talmente vasta ed imperscrutabile che l'aggettivazione del comportamento di coloro che Tu descrivi " anormali " è quasi un insulto.
Scientificamente ( termine Ufficiale) si stanno studiando molto questi fenomeni, ma ancora non ne escono !!! In rete , come sicuramente ben sai, c'è molto da leggere, e le risposte che vorresti e vorremmo penso tarderanno molto ad arrivare, anche perchè la ricerca, quella vera, a 360 gradi, costa molto, e questo non mi pare proprio il periodo di " sperperare" soldi invano come dice la "ministra" ( spero si ravveda, non tanto lei, quanto chi l'ha votata ).
Personalmente ho una brutta esperienza sui "rabdomanti", ma forse ho incontrato solo dei semplici truffatori. Per quanto riguarda i " sensitivi " su larga scala, c'è molto di vero, ma non quanto c'è da studiarli, seriamente intendo; hai mai provato a spostare l'attenzione sugli animali, devi essere un buon contemplatore, come la maggior parte dei Sardi, quindi dovresti comprendere ciò che dico.
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Judikess4.
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CITAZIONESecondo me tutti gli uomini hanno la capacità di "sentire" le
"informazioni ambientali",
Intendi, quando ti viene sonnolenza prima di un temporale?
JK. -
walter1953.
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OK su tutto il fronte Angiolo!
Circa la rabdomanzia non posso chedarti ragione: il mondo è pieno di millantatori e imbroglioni,
per conto mio non ho mai chiesto nulla a nessuno e se mi capita di farlo è solo per sport, senza
"pubblico pagante" e col sorriso sulle labbra perchè ancora la cosa mi sembra incredibile......
A jk vorrei dire che se il temporale viene dopo una bevuta o a notte fonda la sonnolenza c'entra....
in caso contrario potrebbe trattarsi si metereopatia (mi pare si dica così, che meteorismo è un'altra
cosa), piuttosto mi riferisco ai professionisti di arti marziali: so per certo da alcuni di loro, miei amici,
che sentono davvero le intenzioni dell'avversario prima che attacchi, anche se questo è alle loro spalle.
Ci dobbiamo credere?
Ci sono madri che "sentono" i figli, specie piccolissimi, anche se sono in altre stanze.
Ci dobbiamo credere?
Walter
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Judikess4.
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Ih ih! Stavolta il vino non c'entra! 
La sonnolenza è provocata dal fronte di ioni positivi spinti avanti dal piede della nube temporalesca. Si ritiene che in qualche modo sia coinvolta la parte rettiliana del cervello.........il messaggio è : cerca riparo che fra un pò scendono i fulmini.....
JK. -
walter1953.
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Scusa la battuta JK, però hai ragione!
Noi sentiamo l'arrivo di un temporale, e potremmo chiamarlo sesto senso,
perchè percepiamo la differenza di elettricità nell'aria (vedi che c'entrano
i campi elettrici e magnetici!). Questa informazione ci arriva, ma da quale
organo sensoriale è letta? Sesto senso? Che poi è la nostra pelle che ci
informa di ciò che accade intorno.
Avete mai sentito parlare del "cervello in pancia"? Paree che la nostra
pancia sia sede di un intreccio di connessioni neurali estesissima: somatizzare
l'ansia fa venire una chiusura alla pancia, l'innamoramento ci fa svolazzare
le farfalline...... Settimo senso?
E le sensazioni "a pelle"? ottavo senso?
Se solo potessimo imparare a decifrarle meglio potremmo parlarne con più serenità.
Sta di fatto che anche per gli altri sensi "ufficiali" c'è un problema di decifrare correttamente
le informazioni che riceviamo. Il nostro cervello è pigro e generalmente non esamina tutto
il messaggio ricevut, ne prende una parte e lo cataloga comunque.
Vi èmai capitato di sentire aglio per cipolla? di vedere lucciole per lanterne?
Purtroppo i tempi frenetici della nostra vita quotidiana non ci lasciano scampo, tutto viene
bruciato in frazioni di secondo.
Walter
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angiolo1958.
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Allora voglio anch'io aggiungere un piccolo tassello, (frutto di quell'aliena di mia moglie);
da più parti, e vi garantisco che non sono pochi, si afferma che i "sensi" a cui noi diamo dell'incredibile siano il frutto di mutazioni genetiche dovute ad inseminazioni aliene negli umani !!!
Ora....personalmente non gli do molto peso, però il dubbio serpeggia...perchè NO ???
Altra valutazione che esclude gli omini blu:
nelle persone ( ma anche negli animali ) a cui il fato accidentale o la natura ha privato loro di un senso, inevitabilmente l'organismo aumenta in maniera superlativa gli altri, quasi a voler compensarne la mancanza, non solo, ma lo sviluppo di fattori sensoriali è tale da stupire chiunque; i gemelli ne sono una prova: se fate un gavettone ad uno si asciuga l'altro ! Osservato personalmente ! L'udito di un non vedente sfiora quello di un cane, come la vista di un sordo ( meglio dire "l'acutezza visiva") è migliore di quella di un'aquila.
Per quanto riguarda i rabdomanti, volendo prenderla seriamente, pare che la forcina di rame a forma di Y o anche il rametto di "olmo" non gira sui palmi delle mani a causa di "vene d'acqua" sotterranee, bensì per variazioni magnetiche nel sottosuolo, che possono essere causate da cavità naturali oppure falde di minerali diversi, quasi sempre ferrosi, ed anche corsi d'acqua; il metodo migliore, semprechè chi lo vuole provare sia poco suggestionabile, anzi sarebbe meglio che a collaudare l'esperimento che sto per dirvi sia proprio una persona poco credulona e "molto grezza" è quella del ponte su un fiume o ruscello: impugnate le estremità della forcina ad Y al centro dei palmi delle mani lasciando l'altra estremità davanti a voi, forzate leggermente la forcina affinchè sia libera di ruotare in basso o in alto, passeggiando in prossimità di un ponte saliteci sopra, se sopra il ponte la forcina inizia a muoversi ( che non sia per causa vostra ovviamente) allora avete scoperto d'essere sensitivi all'acqua ! Se si muove sulla terraferma e siete " certi " che sotto l'acqua non c'è....scavate, magari c'è dell'oro !!!!
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.CITAZIONE (walter1953 @ 29/7/2009, 16:22)Purtroppo i tempi frenetici della nostra vita quotidiana non ci lasciano scampo, tutto viene
bruciato in frazioni di secondo.
Walter
C' è anche un' altra verità. I nostri sensi un tempo doveveno essere molto più sviluppati di come sono oggi. Vivendo in un mondo comunque "ostile" e dovendoci procurare il cibo, era naturale che vista,olfatto,udito sopratutto fossero molto più sensibili e ricettivi: pensate ad un felino che va a caccia e alla sua preda...... Proprio in questi animali esiste una capacità di percepire il pericolo o la presenza ,per esempio , di una fonte impensaile per un essere umano.
Forse è proprio l' unione di più sensi sviluppatissimi a generarne uno nuovo.
L' uomo moderno, circondatosi di comodità, relativamente sicuro nel proprio ambiente e con la pancia piena, perde progressivamente i propri sensi. Non gli occorre sforzarsi di vedere lontano.... c'è il binocolo, non si sforza di udire... basta alzare il volume, le sostanze pericolose hanno incorporato un "rafforzatore " di odore, pensate al Gas per esempio.
Il nostro corpo si adatta di conseguenza, chi vive nei pressi di un campo concimato, dopo qualche settimana non percepisce più l' odore di letame, gli odori sgradevoli, infatti, sono associati dal nostro cervello a dei pericoli: acido, putrefazione, decomposizione ecc. vengono classificati come "pericoli", ma dopo un certo tempo l' allerta cessa , l' odore diventa normale,quindi innoquo, quindi non viene più preso in considerazione e.... dimenticato.
Tutto ciò che perde funzionalità è destinato a scomparire.
E' mio convincimento , che in passato alcune capacita "percettive" fossero molto più sviluppate, lo stesso vivere a contatto con la natura, integrati nell' ambiente, favoriva un modo diverso di elaborare i segnali che arrivavano(e continuano ad arrivare...)
Mi fermo per ora....... altrimenti scrivo un lenzuolo!!
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vivamishapt.
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Condivido tutto... i sensi ci sono ma come ogni cosa, per farla funzionare al meglio, ha bisogno di allenamento.
Ma se non c'è più bisogno di usarlo, uno di questi sensi, si perde anche il motivo per cui esso serviva.
Così abbiamo la consapevolezza latente che i 5 sensi che conosciamo non soddisfano tutte le sensazioni che proviamo.
Ma l'idea che il genere umano avesse, in un tempo molto antico, una diversa consapevolezza di sé e dell'ambiente che lo circondava... Lo deduciamo da qualcosa di concreto o solo da una nostra supposizione romantica e sognatrice?
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walter1953.
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Che Dio vi benedica, quanto mi siete mancati!!!
Caro Angiolo, magari gli alieni sono qui tra noi, (genti allena...), però non c'è solo la distanza nello spazio, c'è anche quella nel tempo, molto più verossimile. Se un'antica civiltà... (a ri daje col tormentone!) è
realmente vissuta sulla terra fino all'ultimo scorrimento crostale, sarebbero stati loro gli UFO: perchè no?!
Siamo però alle solite: ciò che non sappiamo spiegare non esiste....
Walter
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Judikess4.
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CITAZIONEAvete mai sentito parlare del "cervello in pancia"?
Che fai, provochi?
Hai mai sentito parlare dei Chakra???????????????
JK. -
walter1953.
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Certo che ho sentito parlare di chakra!
Il discorso a questo punto dilaga perchè l'oggetto
diventa di dimensioni stermianate, salute, religione,
filosofia di vita.......
Penso che noi tutti viviamo inconsciamente in un universo
incredibilmente complesso e sfaccettato di cui riusciamo a
verdere solo una parte infinitesima e deformata. Un pò come
se vedessimo il mondo guardandolo con la testa sott'acqua.
Edo qualcuno riesce a togliere un pochino la testa fuori ed a
raccontare cosa ha visto.... povero lui!
Walter. -
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walter dai un'occhiata alla discussione LA STELLA A OTTO PUNTE....
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vivamishapt.
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Ritiro su questa vecchia discussione perché mi sono imbattuto in un articolo che mi ha fatto pensare subito al pensiero di walter su questo tema e quello che cercò di proporre sia nel suo libro "Civiltà Scomparse", sia in questo forum:
http://mysterium.blogosfere.it/2011/06/anc...ospettarlo.html
Anche l'uomo, come i volatili e alcuni animali marini, sembrerebbe percepire il campo magnetico terrestre.
È quanto hanno scoperto i ricercatori dell' Università del Massachusetts Medical School (Usa) diretti da Steven Reppert.
La ricerca, pubblicata su Nature Communications, è stata condotta su moscerini geneticamente modificati nei quali era stata impiantata la proteina cryptochrome 2 (hCRY2), presente nella retina umana, simile a quella presente negli animali migratori nei quali gioca un ruolo essenziale nella percezione del campo magnetico terrestre.
Gli scienziati hanno rilevato che i moscerini, così modificati, hanno acquisito la capacità di rispondere a un campo magnetico generato da una bobina elettrica.
La proteina hCRY2, dunque, sembrerebbe funzionare come una sorta di sensore magnetico dipendente dalle radiazioni luminose.
Secondo Repper dopo questa scoperta sarà necessario condurre ulteriori ricerche sulla sensibilità magnetica umana, e in particolare sugli effetti che il campo magnetico ha sulla visione..
IL LEGAME EMPATICO CON LA TERRAGli effetti della variazioni Geomagnetiche sugli esseri viventi |
