MOSE - OSARSHIPH o... Mose rivelato...

Il Vero nome del Mose Egizio

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  1. antonio crasto
     
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    Secondo la Bibbia Giacobbe sarebbe entrato in Egitto con la sua tribù e avrebbe chiesto al faraone di poter abitare nel paese di Gosen. Giuseppe avrebbe ottenuto per il padre e i suoi parenti il territorio di Ramses.
    Gosen potrebbe essere il nome del Delta orientale o di una sua parte, mentre il territorio di Ramses dovrebbe essere un’area più piccola, idonea a far vivere circa 70 persone.

    Nel libro dell’Esodo si parla di un nuovo sovrano che non aveva conosciuto Giuseppe. Costui ordinò che gli Ebrei fossero posti ai lavori forzati per la costruzione di due città deposito: Pitom e Ramses.

    Mosè sarebbe nato da una famiglia della tribù di Levi e sarebbe stato salvato da una figlia del faraone.

    La Bibbia considera 290 anni fra l’arrivo degli Ebrei di Giacobbe in Egitto e l’inizio della schiavitù del suo popolo.

    Una ricostruzione storica mi ha portato a datare i due eventi rispettivamente nel 1815 e 1525 a.C.

    Considerazioni

    Durante i 290 anni di permanenza in Egitto, gli Ebrei ebbero sicuramente momenti di potere, connessi agli incarichi di Giuseppe (visir) e non è detto che tutte le tribù siano rimaste ferme per 290 anni nel territorio di Ramses. Gli Ebrei ebbero sicuramente dei contatti con le popolazioni asiatiche che entrarono in Egitto nel 2° Periodo Intermedio e con gli Hyksos che dominarono la regione del Basso Egitto.
    E’ possibile che la tribù di Levi abbia fornito dei sacerdoti, che si affiancarono al clero egizio.
    Io ritengo molto probabile che il padre del Mosè salvato dalle acque fosse sacerdote della città di Hermontis / Heliopolis del sud, una città che si trova a sud di Waset / Tebe. In tal caso la madre di Mosè non avrebbe avuto alcuna difficoltà a far trasportare dalla corrente la cesta con Mosè verso la sponda del Nilo o di un suo canale, dove si trovava la figlia o le figlie del faraone.

    Per quanto riguarda il riferimento al dio Seth nel nome del padre di Ramesse I e di due faraoni, ciò può essere visto come un omaggio al dio Seth, il cui culto riprese vigore, almeno nel Delta, dopo l’arrivo delle tribù asiatiche, grazie all’affinità col loro dio Sutech.

     
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    400 anni passarono antonio, non 280... e comunque anche da eliopolis a Tebe è perlomeno problematico far navigare un cesto CONTROCORRENTE per almeno 280 km... tale mi pare sia la distanza tra eliopolis e tebe....
    quindi abbiamo una datazione che può andare dal 1750... meno 400 anni = siamo intorno al 1300 in piena epoca di restaurazione voluta da horembeb e seguita dai Ramessidi (Ramessu I e Seti)... datazione che calza con gli avvenimenti descritti dalla bibbia... che specifica che gli ebrei erano a Jessen (Gosen) e costruvano PI.Ramesse... Pi.Ramesse non poteva essere costruita nel periodo da te citato, visto che la volle Seti I in onore del padre Ramessu I... ecc...
    Certo che la bibbia va presa con le molle, ma se dobbiamo discutere della bibbia è meglio citarla in maniera giusta... :rolleyes:
     
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  3. antonio crasto
     
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    Dalla Bibbia:

    - Giacobbe entra in Egitto 290 anni dopo la nascita di Abram;
    - inizio schiavitù degli Ebrei 290 anni dopo l’arrivo di Giacobbe in Egitto;
    - Esodo 430 anni dopo l’arrivo di Giacobbe in Egitto;
    - Mosè nasce 80 anni prima dell’Esodo.

    Nella Bibbia non compaiono datazioni assolute, per cui bisogna rifarsi a un’altra dazione relativa. La Bibbia dice che passarono 480 anni dall’Esodo all’inizio della costruzione del tempio di Gerusalemme.
    La costruzione del tempio sembra databile al 966 a.C., per cui:

    - l’Esodo dovrebbe essere datato nel 966 + 480 = 1446 a.C.;
    - Mosè sarebbe nato nel 1446 + 80 = 1526 a.C.;
    - Giacobbe sarebbe entrato in Egitto nel 1446 + 430 = 1876;
    - l’inizio della schiavitù degli Ebrei deve considerarsi nel 1876 – 290 = 1586

    I miei studi mi hanno fatto ipotizzare che, come dice la Bibbia dei LXX, i 480 anni fra Esodo e costruzione del tempio siano in realtà 440 anni, per cui l’Esodo andrebbe considerato nel 1406 a.C., gli Ebrei sarebbero entrati in Egitto nel 1836 a.C. e l’inizio della schiavitù si sarebbe avuto nel 1546 a.C.
    A queste date si può aggiungere che il Mosè dell’Esodo aveva molto probabilmente poco più di 40 anni e non 80, come erroneamente potrebbero dire le varie versioni della Bibbia, per cui egli sarebbe nato intorno al 1446 a.C.

    Detto questo è evidente che secondo la Bibbia l’Esodo potrebbe riguardare il periodo di Akhenaton, mentre l’inizio della schiavitù potrebbe essere stato decretato da uno dei primi faraoni della XVIII dinastia.

    Per datare l’Esodo all’inizio del regno di Ramesse II bisogna cambiare la Bibbia, in quanto il periodo fra Esodo e costruzione del tempio si ridurrebbe a 334 anni. Se si vuol datare l’Esodo al regno di Merenptah questo periodo si ridurrebbe a circa 1230 – 966 = 264 anni.

    Per quanto riguarda la città dove potrebbe esser nato Mosè io ho ipotizzato che il padre fosse un sacerdote della famiglia di Levi presso il tempio di Hermontis, l’Heliopolis del sud non quella del nord. La città di Hermontis – Ermont si trova poco a sud di Tebe, per cui la navigazione sarebbe stata a favore di corrente.

    La Bibbia dice:

    - che a Giacobbe fu concesso di vivere nella terra di Gosen, nel territorio di Ramses;
    - dopo l’inizio della schiavitù (290 anni dopo) il faraone costrinse gli Ebrei a lavorare per edificare due città deposito, Pitom e Ramses;
    - non viene detto dove abitasse il padre di Mosè;
    - si afferma invece che gli Ebrei avrebbero lasciato Ramses e, dopo un itinerario nel Delta orientale, si sarebbero accampati presso il Mare di Canne.

    La Bibbia non parla di costruzione della città di Pi-ramesse, né della costruzione di una città-capitale.
     
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    <<La Bibbia non parla di costruzione della città di Pi-ramesse, né della costruzione di una città-capitale.>>

    LIBRO DELL'ESODO: I-11 "furono posti dunque sopra Israele dei sorveglianti ai lavori, per opprimerlo con le loro angherie. Ed esso costruì a Faraone le città di Pitom e Ramesse..."
    ----

    <<giacobbe entra in Egitto 290 anni dopo la nascita di Abram;>>


    Secondo9 anche la Storiografia ufficiale, gli Ebrei o i loor antenati, entrarono in Egitto a seguito degli "invasori" HYKSOS. Gli Hyksos arrivarono, secondo la storiografia ufficiale intorno al 1750 e furono cacciati a Nord da kamose e dal fratello Amose intorno al 1560...
    comunqeu vi sono almeno TRE DATAZIONI sull'Esodo alquanto probabili, non ultima quella citat a da te e quella proposta da me... poi su queste basi va esaminato il tutto, LIMANDO quanto stona e aggiungendo le nuove acquisizioni... nel reciproco rispetto delle conclusioni... che possono tutte avere delle percentuali di verità e delle percentuali di inesattezze... io mi sono orientato sulla datazione riferita ai RAMESSIDI... perchè ho trovato diverse assonanze anche con ilSacro testoi, oltre che con citazioni della storiografia egizia... poi, si sa... però bisogna tener conto di quanto jho citato sopra... GLI EBREI STAVANO COSTRUENDO PI.RAMESSE... e non poteva che trattarsi di città voluta dai ramessidi (XIX dinastia)... quindi le date... :rolleyes:
     
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  5. antonio crasto
     
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    La Bibbia di Gerusalemme ed. DEHONIANE recita:

    Esodo 1,11

    «Allora vennero imposti loro dei sovrintendenti ai lavori forzati per opprimerli con i loro gravami, e così costruirono per il faraone le città-deposito di Pitom e Ramses.»

    Non si parla di città per vivere o per usare come capitale. Le due città-deposito dovettero essere costruite nei rami del delta orientale o nello wadi Tumilat per favorire la ripresa dei traffici commerciali dopo il periodo di dominio Hyksos.
    E’ possibile che la capitale Pi-Ramesse sia stata edificata circa due secoli, dopo nello stesso luogo dove era stata costruita la città deposito Ramses su un ramo del delta orientale.

    Ci sono buoni motivi per ritenere che gli Ebrei siano entrati in Egitto intorno al 1815 a.C. alla fine della XII dinastia.
    In quel periodo la carestia che minacciava l’Asia occidentale e in parte l’Egitto (sette vacche magre dopo le sette vacche grasse) portò gli Egizi alla realizzazione di canali per il riempimento del lago del Fayum. Questi canali furono dotati di chiuse, così che l’acqua entrata durante la piena non fuoriuscisse nel periodo di magra del Nilo.
    In questa opera ci dovette essere lo zampino di Giuseppe. Il canale ancora oggi porta il suo nome.
    Pertanto, quando entrarono in Egitto gli Hyksos, gli Ebrei si trovavano nel Delta ormai da lungo tempo ed è possibile che abbiano aiutato gli invasori e che comunque si siano schierati con loro.
    Ciò giustifica il fatto che dopo la cacciata degli Hyksos, il faraone, che non conosceva Giuseppe, decretò la schiavitù del popolo che si era schierato con gli invasori.
    I mie calcoli portano a datare l’inizio della schiavitù intorno al 1525 a.C. durante il regno di Amenhotep I. Pochi anni dopo sarebbe nato il figlio di una famiglia della tribù di Levi e questi sarebbe stato imbarcato in una cesta e indirizzato verso le figlie del faraone (Thutmose I).
    Secondo la tradizione rabbinica una delle figlie si chiamava Bityah. Sarà una coincidenza, ma le figlie di Thutmose I si chiamavano: Hatshepsut e Neferbity.
    Bity in egizio significa ape ed è l’animale sacro al Basso Egitto. Per cui Bityah significa “la grande ape” e Neferbity significa “la bella ape”. I due nomi sono troppo simili per non pensare che si tratti della stessa persona.

    Pensare a un ipotetico figlio eretico di Sethy I è, a mio parere, contro la cronologia della Bibbia, antistorico e contro la tradizione ebraica.
    Rimane il fatto che hai citato come riferimento bibliografico l’opera di Sitchin, il quale però fa gli stessi calcoli che faccio io e porta Esodo alla XVIII dinastia.
    Il nome Neb ka set è stato trovato su un reperto archeologico o è frutto, come credo, della fantasia di qualche scrittore o scenografo (film americano sull’Esodo)?
     
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    LASCIA perdere i film americani che sono stati voluti proprio dagli ebrei per far credere la favoletta di mose e del mar rosso alla gente... che ci crede da sempre... rimane il nome RAMSES.... non mi pare ch sia un nome ricorrente prima della dinastia dei RAMESSIDI...
    PER QUANTO riguarda la fonte sul nome del principe... presto (con la nuova edizione) avremo anche quelle precisa del testo egizio... oltre la bilbiografia che già è citata... non socrdare che sull'ultimo libro ci sono accordi con l'organizzazione dell'EVENTO in EGITTO DI QUEST'ANNO a Luxor... il libro ha avuto un prima edizione di 3000 copie di tiratura in italia soltanto... ad aprile dell'anno corrente... in quel di LUXOR.... oltre al tempio e ... si avrà qualcosa di più anche sul PRINCIPE RAMESSIDE MOSE. :B):
     
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  7. antonio crasto
     
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    Per quanto riguarda il nome Ramses dobbiamo affidarci alla Bibbia. E' se non mi sbaglio citato tre volte:
    - Giacobbe ottenne di abitare nel territorio di Ramses;
    - il faraone mise gli Ebrei ai lavori forza per edificare le città deposito di Pithom e Ramses;
    - gli Ebrei iniziarono l'Esodo lasciando la città di Ramses.

    La Biabbia può anche essere piena di errori, ma in questo caso ritengo che si colga come gli Ebrei ritenessero di aver vissuto in un territorio dedicato in qualche modo a un Ramses (forse il nome di un nomarca egizio).
    Mi sembra probabile che la città deposito prima e la capitale Pi-Ramesse dopo abbiano preso il nome del territorio. Stesso discorso per il nome del faraone Ramesse I, il quale notoriamente era antecedente alla capitale che portò il suo nome.

    Per quanto riguarda i riferimenti del supposto figlio eretico di Sethy I, prendo nota che non vuoi o non puoi citarli nel forum!!!
     
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    Mi spiace antonio ma sul nome ramese o RAMESSU sei fuori .... da come lo cita la bibbia e come tu hai giustamente riportato appare chiaro che il nome esisteva SOLO al tempo dei fatti dell'Esodo. Esodo che comunque risulta scritto successivamente all'uscita da Jessen... il fatto che PI.RAMESSE sia dedicata a RAMESSU I oltre che portare acqua alla datazione a cui mi riferisco io e SUCCESSIVA a quella a cui tiriferisci tu... è normale fosse deidcata al fondatore della DINASITA dei... RAMESSIDI... APPUNTO. Non appare niente che porti a pensare all'esistenza di un RAMESSU prima della XIX dinastia... e questo tu lo sai MELGIO DI ME... visto il tuo genere di studi... poi ognuno ripeto ha lòa sua teoria e nessuno ha la VERITA assoluta in tasca.
    kum salude
     
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  9. shardar
     
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    allora mose della cesta sul nilo non è lo stesso del l esedo?

    caro leo quello che hai scritto e che scrivi sui shardana come originari della sardegna. e veramente straordinario che rivaluta la sardegna. shardar
     
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    beh! Ti ringrazio... ma molto c'è ancora da fare... sopratutto con i sardi. I più feroci avversari e denigratori di Leonardo Melis risiedono infatti in Sardinia... naturlamente son i QUATTRO GATTI titolati e i loro chiericchetti... niente di più. Poi la gente può sapere o non sapere... credere o non credere... ma anche giulio cesare potrebbe NON essere esistito a questo punto. :rolleyes: stai con noi e partecipa ... posso sapere di che zona del mondo sei ora abitatore? :rolleyes: magari ci vediamo in qualche conferenza :salute:
     
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  11. shardar
     
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    grazie, shardaleo di avermi risposto. mi dispiace che i sardi sino cosi grulli da non esse fieri e di non volè conoscere la loro splendida storia. Aproposito io sono della toscana. di madre shardana e padre etrusco.mi picerebbe che tu venissi in toscana. qualche volta ciao.
     
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    NON i Sardi, ma QUEI SARDI...
    In toscana ci sarò senz'altro insieme agli amici egiziani per la rappresentazione dell'OPERA di QADESH. Il comune di SIENA e quello di firenze(?) hanno aderito all'iniziativa... eci sarà un gemmellaggio con siena e luxor... com Melis presente... :B):

    CITAZIONE (shardar @ 19/1/2009, 15:44)
    grazie, shardaleo di avermi risposto. mi dispiace che i sardi sino cosi grulli da non esse fieri e di non volè conoscere la loro splendida storia. Aproposito io sono della toscana. di madre shardana e padre etrusco.mi picerebbe che tu venissi in toscana. qualche volta ciao.

     
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    Ieri notte hanno dato su Mediaset I DIECI COMANDANDAMENTI di Cecil De Mille.
    Oltre a un proliferare di GUARDIE SHARDANA fin dalla prima immagine, si intuisce che Cecil cerca di far capire allo spettatore che MOSE è IL PRINCIPE EREDITARIO.
    L?excamotage di attribuirgli un'origine ebraica per SALVARE IL SUO POPOLO NON REGGE. Se lui ormai era l'EREDE DESIGNATO A DIVENTARE FARAONE,m chi potev aimpedirgli di LIBERARE GLI EBREI? Occhio che Cecil pone furbescamente questa frase in bocca allo stesso MOSE. Parole che dice a Bitia sua madre, quando questa vuole "liberare" la famiglia ebraica di Mose: "Che fai Bithia? SOLO IL FARAONE può liberare gli schiavi!"
    Perchè allora non dire chiaraMENTE quello che De Milel sicuramente sapeva? Che MOSE ERA CIOE' EGIZIO? Del resto 15 anni prima lo aveva già scritto un ILLUSTRE SCIENZIATO PER DI PIU' EBREO: SIGMUND FREUD!... Chiaro che La Comunità mondiale non lo avrebbe accetato per rispetto verso gli EBREI che uscivano dalla terribile esperienza della SHOAH.
    Ma Cecil conosceva i TESTI a cui anche Leonardo Melis ha attinto per il suo "SHARDANA I Custodi del Tempo", in cui è detto chiaro chwe MOSE altri non era che il PRINCIPE EREDITARIO FIGLIO DI SETI I: NEB.KA.SET.
    Stasera vedremo il II tempo e il famigerato passaggio di YAM SUPH... che raforzò il falso mitro della'apertura del Mar Rosso, che amr rosso non era, ma il MARE DI CANNE a Nord dello stesso Mare citato.
     
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  14. shardar
     
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    non ci sono prove che dimostrano mose'sia osarshiph. ne anche la bibbia ne' parla.
     
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  15. vivamishapt
     
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    Caro shardar, ultimamente hai un atteggiamento un pò diverso.... sei più polemico mentre prima era tutto un elogio di Leonardo e degli shardana.... è cambiato qualcosa? ;)
     
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37 replies since 11/4/2006, 07:43   3125 views
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