Articolo Archeomisteri

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  1. marcomer80(1)
     
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    Salve a tutti ragazzi. Vi riporto un pezzo di un articolo uscito sulla rivista Archeomisteri che trattava (tanto per cambiare) di Atlantide, situandola nell'Africa settentrionalr.
    Questo è un pezzo che riguarda i popoli del mare, spero lo troviate interessante (anche se in realtà non aggiunge nulla di nuovissimo a quanto si discute nel forum da tempo).
    Buona giornata a tutti.

    (scusate, ma pur essendo un riassunto è abbastanza lungo).

    ..... Da tempi immemorabili i marinai d'Occidente, obbligati a muoversi da e per le loro isole, avevano appreso a navigare in alto mare. Avevano esplorato il Mediterraneo orientale, si erano insediati nelle Cicladi e a Creta, prima di loro quasi disabitata, e da lì gestivano i loro fruttuosi traffici con l'Egitto.
    Si potrebbe obiettare che un tal tipo di lupi di mare non sarebbe passato inosservato!
    Ebbene, in Egitto si conoscevano molto bene quei marinai, che non erano nè siriani, nè cretesi nè micenei. Lungo tutta la storia, sin da Cheope verso il 2.600 a.C., i testi fanno allusione a dei misteriosi marinai. Commercianti, pirati, mercenari, di volta in volta, il "vento del Nord" li spingeva da mari lontani sino ai rami occidentali del Delta ed erano chiamati Haunebut.
    I testi delle Piramidi, datati 2500 a.C. chiamano il Mediterraneo "il cerchio che circonda gli Haunebut" o anche "il verdissimo degli Haunebut".Uno dei "nove archi", ossia le regioni dell'universo dominate dal faraone, era chiamato "arco degli Haunebut".Di questi nove archi si parla sino al Re Scorpione, prima del 3000 a.C. perciò dovevano esistere gli Haunebut prima di Byblos, di Micene, prima dei greci e persino prima dell'Egitto! Diversi autori vedono in questo termine un'espressione mitica e generica, attribuita di volta in volta ai popoli costieri del Nord del mondo. Gli Haunebut non erano però un'espressione mitica. Intorno al 1450 a.C., Tuthmosis III li definisce "abominazione di Dio".Invece nel 1580 Ahmosis, vincitore degli Hyksos, impegnava i propri sudditi ad acclamare la sua sposa, "la Signora degli Haunebut", che figura a fianco dei nobili egiziani della stele della Vittoria.
    Appare con chiarezza il fatto che sin da tempi molto antichi una potenza marittima dominasse sul Mediterraneo e che gli Egizi ne ignorassero la provenienza. Tutto ciò che si sapeva era contenuto in una canzoncina infantile, quella "dei quattro venti".
    "Ecco il vento del Nord che porta gli Haunebut. Esso stende le sue braccia sino alle estremità della terra".
    In un'iscrizione del pilone del suo tempio funerario di Medinet Habu, Ramses III è glorificato dalla divinità:"Metto la paura di te nel cuore della terra degli Haunebut.La tua Maestà li ha schiacciati...gli scorridori delle sabbie s'inchinano davanti al tuo nome".
    Nel secolo XII a.C., dopo le scorribande dei Popoli del Mare, i re libici salirono sul trono d'Egitto.Temehu e Tjehenu sono menzionati sin dai primi testi Egizi conosciuti verso il 3200 a.C. Essi appaiono dipinti nel tempio di Sahure, verso il 2500 a.C.I Tjehenu sono alti, di bel portamentom con molti capelli, il naso aquilino ed una barbetta a punta. La loro pelle è bianca. In questo dipinto sono vestiti solo con collane ed altri ornamenti ed un piccolo perizoma. Nel 1307, ottant'anni prima dell'arrivo dei Popoli del Mare, Claire Lalouette segnala un attacco in Libia dei nuovi venuti, biondi e con gli occhi blu, che gli egizi chiamavano sempre Tjehenu. I Libu (Libici), successori dei Temehu e dei Tjehenu, sono raffigurati nei dipinti egiziani con lunghi mantelli ricamati, dotati d'una sola manica (la destra), tatuati, con piume tre i capelli, parte del cranio rasato ed una lunga treccia che scende sopra l'orecchio destro. Nel 1300 a.C., nella tomba di Seti I, sono raffigurati i loro splendidi costumi. Una scultura del tempo di Ramsete II (1290-1224) rappresenta la tipica testa d'un libico, con la treccia.................
    Negli anni tra il 200 e il 2500 a.C., poplazioni d'origini asiatiche, spinte nel Delta del Nilo dall'avanzata degli Amoriti, generarono uno stato d'anarchia , pudicamente ribattezzato nella storia egizia come "primo periodo intermedio". Il successivo periodo del Medio Regno fu una nuova epoca brillante, per le glorie d'Egitto, ma nel 1780 si ebbe un ritorno in forza di popolazione asiatiche, che diede inizio al secondo Periodo Intermedio. Questa volta gli asiatici furono raggiunti dai loro invasori, che organizzarono un regno nella regione orientale del Delta del Nilo, con la città di Avaris come capitale. Vi regnarono sei Faraoni, tra il 1645 ed il 1537. Gli egiziani chiamarono questi stranieri Hyksos, un termine che è stato tradotto come "Re Pastori", mentre oggi se ne ammette un significato "capi di paesi stranieri". La loro provenienza è comunque rimasta sconosciuta.
    Per la storia ufficiale rimane un mistero l'otigine degli Hyksos, ma la loro partenza dall'Egitto è ben documentata dai testi. Il re Tebano Seqemenre intraprese nel 1580 una spedizione verso i territori del nord, contro l'Hyksos Apophis, proseguiti dal figlio Kames (Kamose). Tra il 1557 ed il 1548 che il grande Ahmes (Ahmose), fratello di Kames, conquistò Avaris e liberò il Delta, fondando così il Nuovo Regno. Con quali forze riuscirono i Faraoni del Sud a sconfiggere gli stranieri? Un testo ricorda :"Kames lanciò il primo attacco con l'aiuto dei beduini nubiani". Quanto ad Ahmes, riuscì a conquistare il Delta grazie ad un'operazione navale, e sappiamo che due delle sue navi si chiamavano "Toro Furioso" e "il Nordico".
    E' forte la suggestione di pensare che gli esperti marinai Haunebut, ancora insediati nella parte occidentale del Delta, abbiano dato man forte al Faraone tebano, ed essi erano ben noti presso gli Egizi tanto per la loro venerazione del toro, quanto per le loro origini "nordiche".
    Un altro testo riferisce che il liberatore Ahmes fece acclamare dai sudditi la sua sposa "la Dama degli Haunebut", e la stele trionfale dichiara l'equiparazione tra gli Haunebut e la nobiltà egiziana. Pierre Montet ne conclude che gli Haunebut fossero alleati del Faraone, nella battaglia per la riconquista del Delta. Nella tomba della regina Ahhotep, moglie o forse madre d'Ahmes, chiamata "Sovrana delle rive degli Haunebut" sono stati ritrovati tre pugnali ageminati, insieme all'ascia di rappresentanza del faraone. Il tipo di decorazione dei pugnali è decisamente "miceneo" ed i geroglifici impressi sulle lame sono piuttosto imprecisi.
     
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  2. dedalonur9
     
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    bellissimo contributo grazie mille....questa dev'essere materia di studio...

    qualche precisazione va fatta:

    quando si dice che il faraone egizio riconquistò il Nord, si fa allusione al Delta. che in realtà per gli egiziani era il sud. davano alle coordinate un senso inverso al nostro.

    Il particolare della venerazione del toro è davvero suggestivo.

    i Libi sono riconoscibili dalla doppia piuma che io sappia, non dalle trecce. Ma magari so male io cia e di nuovo grazie.
     
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  3. marcomer80(1)
     
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    Grazia dedalonur9 :)
    anche i pheleset se non sbaglio erano caratterizzati da trecce e pettinature alla ultimo dei mohicani.
    Molte delle caratteristiche con cui gli autori descrivono queste popolazioni, rimandano in maniera non dico probabile, ma addirittura imbarazzante per la loro precisione a ciò che i nostri amici del forum riportano da tempo sui PdM e sui sardi in particolare, ma quello che mi lascia perplesso, è che ci girano intorno intorno toccano tutte le terre possibili ed immaginabili ma non citano mai quella che ha tutti i requisiti...
    dico questo, perchè il pezzo sopra l'ho ricopiato ma su un articolo sull'inflazionatissima (!) Atlantide che come al solito non nega di dedicare un paragrafo ai Popoli del Mare (situandola poi nei posti più svariati...una delle critiche su Sardegna-Atlantide è che la Sardegna è troppo piccola...evidentemente Santorini teoria moolto più accreditata, è grande quanto la Libia e l'Asia messe insieme....cmq scusa se ho divagato, l'argomento "Atlantide" per quanto interessante non è dei migliori da toccare per varie ragioni...)..... volevo dire.... per finire...chissà da dove venivano quei marinai del nord che adoravano il toro ecc...
    mah...qualche idea penso che ce l'abbiamo noi...
    ti saluto, a presto
     
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  4. marcomer80(1)
     
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    Vorrei citare una curiosià con gli Haunebut (che magari non c'entra niente) ma mi è capitata sottomano perchè sto leggendo un libro sulla tecnologia segreta e/o perduta dei nazisti...
    Hanno chiamato Haunebu un loro particolare tipo di velivolo a forma di...disco volate.....
    Copio ed incollo una citazione da:
    http://www.angelsofmars.it/Nazismo/DISCHI%20VOLANTI%201.htm

    l'Haunebu di Miethe, ma anche questo nome presenta un aspetto insolito.
    Haunebu è anch'esso un nome occulto, legato all'albero del karma germanico e alle teorie ariosofiche sull'origine polare della razza ariana.
    L'Haunebu "Mark IV" era differente dal progetto di Schriever. Non aveva pale rotanti, ma era un semplice disco di 9 metri con superficie liscia e abitacolo centrale a cupola trasparente.

    A parte il fatto che questa è una pura e semplice coincidenza e l'ho scritta come cusriosità...ciò non toglie che il termine Haunebu(t) sia riferito a gente che proviene dal nord (termine in origine egizio e quindi intriso di esoterismo specie per gente diciamo"particolare" come i nazisti da sempre sensibili al lato occulto)...la mia domanda...come ho scritto in altre discussioni...è...a nord di chi? sapere questo ovviamente è decisivo...noi siamo a nord dell'Egitto......i nazisti basta che leggevano nord e lo idolatravano....nord,iperborei, haunebut,sardegna...PdM........
    buon proseguimento
     
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    STUDIOSO DEI POPOLI DEL MARE

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    Hanebu: RE PASTORI, HYKSOS, PRINCIPI DEL GRANDE VERDE (Medit. Occ), SIGNORI DELLE ISOLE D'OCCIDENTE.... :rolleyes:
     
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  6. marcomer80(1)
     
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    Comunque gente del nord rispetto agli Egizi che i nazisti (o quel particolare gruppo) traducevano come gente del nord tout court...quindi ariani, germanici, .....dipende a nord di chi o di che cosa..... però è una parola permeata di connotazioni esoteriche.....
     
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  7. Ithokor
     
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    Ripesco questo 3d per una breve considerazione:
    cito dall'articolo postato (il cui autore in riferimento alla tesi di frau disse che a quell'epoca la sardegna era abitata da capre !): "I testi delle Piramidi, datati 2500 a.C. chiamano il Mediterraneo " il cerchio che circonda gli Haunebut" o anche "il verdissimo degli Haunebut". Uno dei "nove archi"."
    Come si vede dalla mia mappa qui sotto, l'unico grande cerchio marino rilevabile è quello del mediterraneo occidentale nel cui preciso centro c'è la Sardegna.

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  8. dedalonur9
     
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    ciao caro Ithokor...

    immagine non visibile...ri-posta.
    :salute:
     
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  9. Ithokor
     
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    Ops... ecco qua il link:
    http://uptiki.com/images/etmj8n44coiail77i25y.jpg
    :salute:
     
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  10. dedalonur9
     
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    se non sbaglio è un pensiero venuto in mente gi ad altri. ma mi pare pure che il problema sia nell'intendere cosa volessero dire gli egiziani con il cerchio e gli archi.

    ho letto che non avessero grandi cognizioni della realtà mediterranea non avendo mai navigato nel mediterraneo. vediamo cosa nepensano gli altri. io adesso non posso andare ariescare le fonti da cui mi proengono questi ricordi.
    ciao.
    :salute: :salute:
     
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    SRDN

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    CITAZIONE (marcomer80(1) @ 12/8/2008, 20:15)
    Vorrei citare una curiosià con gli Haunebut (che magari non c'entra niente) ma mi è capitata sottomano perchè sto leggendo un libro sulla tecnologia segreta e/o perduta dei nazisti...
    Hanno chiamato Haunebu un loro particolare tipo di velivolo a forma di...disco volate.....
    Copio ed incollo una citazione da:
    www.angelsofmars.it/Nazismo/DISCHI%20VOLANTI%201.htm

    l'Haunebu di Miethe, ma anche questo nome presenta un aspetto insolito.
    Haunebu è anch'esso un nome occulto, legato all'albero del karma germanico e alle teorie ariosofiche sull'origine polare della razza ariana.
    L'Haunebu "Mark IV" era differente dal progetto di Schriever. Non aveva pale rotanti, ma era un semplice disco di 9 metri con superficie liscia e abitacolo centrale a cupola trasparente.

    A parte il fatto che questa è una pura e semplice coincidenza e l'ho scritta come cusriosità...ciò non toglie che il termine Haunebu(t) sia riferito a gente che proviene dal nord (termine in origine egizio e quindi intriso di esoterismo specie per gente diciamo"particolare" come i nazisti da sempre sensibili al lato occulto)...la mia domanda...come ho scritto in altre discussioni...è...a nord di chi? sapere questo ovviamente è decisivo...noi siamo a nord dell'Egitto......i nazisti basta che leggevano nord e lo idolatravano....nord,iperborei, haunebut,sardegna...PdM........
    buon proseguimento

    questo se non sbaglio perchè i Nazi identificavano Thule e di Thuata De Daana all'estremo Nord.
    il tutto condito da magia ed esoterismo...
     
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10 replies since 29/7/2008, 08:18   819 views
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