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angiolo1958.
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TI CHIEDO SCUSA, LEONARDO
per il tono e l'arroganza espressa.
Angelo. -
.CITAZIONE (silviosenis @ 23/10/2008, 11:54)Appunto, qualcuno saprebbe dirci come e seguendo quale criterio è stata assegnata una datazione storica a questa stele?
Sriviu
ps: sapevate che la stele è stata in francia (Parigi) in un museo per un esposizione sui Fenici?
http://gianfrancopintore.blogspot.com/2008...nuova-casa.html
Gianfranco aveva ripreso la notizia dall'Unione Sarda, che l'aveva appresa da LEONARDO MELIS alla conferenza di Orosei a novembre-dicembre del 2007 ... L. Melis aveva scoperto la SPARIZIONE DELLA STELE già a settembre 2007 e fu prorpio JOSè STRAMBONI a confermarmi la presenza a Parigi in un museo di arti orientali (privato?).. con la dicitura (è ovvio!) STELE FENICIA... in questo forum vi fu un alunga discussione in proposito...
per saperne di più basta cercare STELE DI NORA sul nostro motore di ric. interno...
LA DATAZIONE E' FASULLA come la DATAZIONE DELLE CITTA' SHARDANA... tutto per FAR TORNARE I CONTI con il solito insediamento dei FENICI... ma non regge più. la STELE è DEL II MILLENNIO a.C.
shar
CITAZIONE (angiolo1958 @ 23/10/2008, 14:20)TI CHIEDO SCUSA, LEONARDO
per il tono e l'arroganza espressa.
Angelo
Angilo, perchè?
...
posso anche pensare che tu abbia incontrato certe persone che in passato fecero altretanto con altri amici dicendoli queste BRUTTE COSE su Leonardo Melis... chiaro che sei libero di credere a chi ti pare... e non credere a me... ma io credo che le mie ragioni le sto dimestrando con i fatti e chi mi conosce sa COME VIVO e come mi propongo alla gente. Tu che sei de KAPU 'E SUSU sai cosa significa vivere nei nostri paesi, dove non riesci certo a mascherarti... e questo è bello! io vivo con gli amici andando a fare la legna per i FOGONES, partecipando a iniziative sociali e non disdegnando di vestire alle volte il "VELLUTINO NERO" e indossando ANFIBI o GAMBALES... credimi, se mi incontri nel mio paesino di montagna, tutto quanto ti è stato detto su FANTOMATICI LUCRI derivati da libri o... ti cade immediatamente. No, non sono un poveraccio (ci mancherebbe), ma la mia è una vita da persona semplice... è una mia scelta, che mi dà tante soddisfazioni e felicità. Vivo con gente semplice da persona semplice...
... una cosa: se uno tiracconta che si è arricchito con i DIRITTI D'AUTORE, fatti una sonora risata. i DIRITTI D'AUTORE, quando l'editore te li paga, se te li paga, hanno arricchito solo chi ha venduto MILIONI di libri... io ne ho venduto SOLO MIGLIAIA... non è poco, ma da lì a parlare di LUCROSITA'... beh! E' semplicemente una stupidaggine.
- per il FORUM: QUI è ben accetto chi si trova bene. ASltrrimenti è livbero di andarsene. Ognuno dinoi è a disposizione delgi altri in perfetta AMICIZIA. niente secondi fini o pretese di alcun genere...
Io sono qui per IMPARARE ne più nè meno delgi altri, sono qui anche per dispensare quanto so... a chi vuole receppire, senza imporre la mia VERITA... e questo lo hai capito...
PS se vorrai spiegarmi (anche con messaggio privato se vuoi) questa tua INCREDIBILE sfuriata... ne sarò ben lieto.
Un sicero RUDE ABBRACCIO SHARDANICO da Sardo a Sardo
leo
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silviosenis.
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Ho visto il 3D dove si parlava della sparizione della stele e mi scuso per la ripetizione, ma le pagine del forum son tante e qualcuna mi è sfuggita!
Sulla datazione della scheda, prendendo per buona la Tua affermazione, mi si risponde da altri che è altrettanto buona, e ben più condivisa, quella del X/ VIII sec. aC.
Io volevo solo capire con quale "metodo" viene assegnata questa datazione, se esiste un metodo scientifico o solo empirico, basato su dati aleatori e suscettibili di contestazioni.
Sto cercando nel "Bullettino Archeologico Sardo" notizie del rinvenimento, ma finora non ho trovato nulla, spreste indicarmi dove e se esiste qualcosa di "ufficiale" sulla scoperta?
A si biri,
Sriviu. -
franco.perra.
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Da, "Storia di Sardegna" di G. Manno, 1826
Tomo I, Libro I
nota a pagg 10-11
Suppongo si riferisca alla famosa stele.
Per quanto riguarda la datazione, concordo con Leo, son convinto che sia più antica.
A quanto pare è stata datata in base ai caratteri incisi, e visto che i caratteri secondo molti sarebbero fenici e che di questi ultimi prima del IX-VIII sec a.c. non c'è traccia in Sardegna, pertanto la datano al X-VIII sec. a.c.
ma lettura e interpretazione delle incisioni è molto discussa.
Franco
. -
.
caro Silvio, se cerchi nei BOLLETTINI ufficiali sei già FUORI PISTA. Perdonami, ma è così. La storiaografia ufficiale NON può fornire datazioni che vadano in contrasto con l'AVVENTO DEI FENICI... e poichè i fenici sono arrivati (sempre secondo la storiografia ufficiel) tra il IX e il VIII sec.... il bollettino uff. non può ri0portare date precedenti, anche se ESATTE.
se invece volgiamo ragionare sulla EFFETTIVA DATAZIONE della stele... tieni presente che
- la LINGUA NON è FENICIA, ma precedente.
- Fu ritrovata nella città di NORA che fenicia NON è ma SHARDANA
- I FENICI NON SONO MAI ARRIVATI in sardinia, perchè NOn sono mai esistiti.
- i "fenici" altro non erano che i Shardana che tornavasno nelle loro città sotto la pressione assira nel VIII-IX sec- a.c. dopo esserne fuggiti nel 1200 a causa di una catastrofe naturale geologicamente accertata, che ne sommerse le città. Nora compresa.
Poi uno può continuare a credere che le NAVICELLE SONO LAMPADE A OLIO E CHE I SARDI VOLTAVANO LA SCHIENA AL MARE E CHE IL PORTO DI THARROS AFFONDATO NEL 1200 a.C. è CARTAGINESE...
SHAR
CITAZIONE (silviosenis @ 24/10/2008, 11:58)Ho visto il 3D dove si parlava della sparizione della stele e mi scuso per la ripetizione, ma le pagine del forum son tante e qualcuna mi è sfuggita!
Sulla datazione della scheda, prendendo per buona la Tua affermazione, mi si risponde da altri che è altrettanto buona, e ben più condivisa, quella del X/ VIII sec. aC.
Io volevo solo capire con quale "metodo" viene assegnata questa datazione, se esiste un metodo scientifico o solo empirico, basato su dati aleatori e suscettibili di contestazioni.
Sto cercando nel "Bullettino Archeologico Sardo" notizie del rinvenimento, ma finora non ho trovato nulla, spreste indicarmi dove e se esiste qualcosa di "ufficiale" sulla scoperta?
A si biri,
Sriviu
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silviosenis.
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Shardanaleo, ti ringrazio per i tuoi chiarimenti ma conoscevo gia questo punto di vista, che personalmente condivido, attraverso la lettura dei libbri "I Principi di Dan"e"Shardana - I popoli del Mare" e quello di Frau.
Quello che voglio capire è le prove certe, scentifiche che suffragano certe affermazioni.
Nella lettura del "Bullettino" cercavo solo notizie di prima mano, ben sapendo, che sono frutto della cultura di quei tempi, e che ogni affermazione va rivista con occhi critico e alla luce dei gioni nostri.
Pensa, ma lo saprai sicuramente, che i "pani" di rame trovati da un agricoltore durante i lavori di aratura del suo campicello, vennero scambiati come stele funerarie.
Trovo comunque molto interessante scorrere quelle paggine, dove ho trovato molte cose che ci riguardano, vedi i bronzeti shardana, ben riprodotti e tante altre cose.
Sicuramente ai suoi tempi quele affermazioni erano "il verbo", mentre oggi ci fanno sorridere, tra cent'anni magari le cose che noi diamo per scontate saranno rivedute alla luce di nuove scoperte mentre altre cose che fatichiamo a far comprendere agli stessi Sardi saranno patrimonio comune!
Non prenterteLa se a volte faccio domande che possono sembrare provocatorie, ma sono fatto così, proto-sardonuragico di natura con una spruzzatina di sangue Shardana e un pò di Galileo.
A si biri
Sriviu. -
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Non prenterteLa se a volte faccio domande che possono sembrare provocatorie, ma sono fatto così, proto-sardonuragico di natura con una spruzzatina di sangue Shardana e un pò di Galileo.
ancora un poco e scopriamo di avere ... parentela in comune!
sei così e sei orgoglioso di esserlo... anch'io la penso allo stesso modo e spesso mi sconrtro anche con amici, per la mia brutta abitudine di dire le cose in modo... franco...
KUM SALUDE ET PRO SARDINIA!
LEO
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vivamishapt.
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Leggendo sul blog di Pintore ho visto questa dichiarazione sulla Stele di Nora che sarebbe del I sec. a.C. al massimo del III.
Che ne pensate?
http://gianfrancopintore.net/index.php?opt...logia&Itemid=37. -
malu entu.
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Salludi
Si adesso i fenici ci hanno pure insegnato a fare il vino!! e poi chi è questo Herbert Sauren?????
Son più d'accordo con quello scritto da Gigi Sanna!!!
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shrdhn.
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ho letto la traduzione fatta da un francese della stele di Nora.
E adesso??
Anche se sono profano, preferivo la versione che dice srdn
shrdhn
canzone di vignaioli! si si, dello champagne. Etichetta discografica :" E MI
RICORDI LA VOCE DEL PADRONE". -
melqart.
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CITAZIONESi adesso i fenici ci hanno pure insegnato a fare il vino
ma non possono essere stati i fenici ad insegnarci a fare il vino...se è del primo secolo...
di st.......sulla stele di Nora ne ho sentito tante, ma questa le supera di gran lunga, ridicolizzare un documento tanto antico...ci ha provato l'autore di questa traduzione a scolpire una stele, per scrivere solo qualcosa relativo alla vendemmia..al pigiare il vino??? ci volevano delle settiamane...era qualcosa fatto solo ed esclusivamente per tramandare qualcosa di veramente importante...ma glielo ha spiegato nessuno che scrivere era sacro...e che forse ha trattato la cosa con un pò di superficialità.... -
vivamishapt.
User deleted
Si melqart, quando si scriveva su pietra non era mai per cose futili.
Però non sono un linguista, quindi non posso interpretare la stele ma da quel che ho capito fino ad ora su questo forum, le lettere della stele sono sempre state lette con il medesimo "suono" e le differenze stanno sulla loro unione nella formazione delle varie parole; nella traduzione francese i suoni sembrano proprio diversi, la stessa lettera sembra che abbia un suono diverso rispetto a quello che ho letto fino ad ora.
O sbaglio?
Un linguista saprebbe spiegare meglio la faccenda.. -
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STELE scritta in alfabeto sicuramente non fenico e ora ne abbiamo le prove, anzi sabto ne parlerò e mostrerò perche NON può essere fenicio. se dimentico ... ricordatememlo...
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shrdhn.
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Sauren herbert, questo il nome del francese che ha tradotto la stele di nora facendola diventare una canzone di vinai.......ha firmato la petizione "il golfo nn è fenicio" - questo il suo commento -- Je suis professeur d'archeologie et de philologie des langues sémitiques de l'antiquité,cf.: GOOGLE sous mon nom "Herbert Sauren". Un parc d'arqueologie d'antiquité préromaine détermine mieux la situation. Le sujet Phéniciens est trop complex.--
Replica di Annedda_Muscau644 :
Merci le prof, vos conseils sont précieux, surtout pour la source. Précieux pour nous, esperons pour d'autre gens aussi
questa la risposta di ringraziamento
shrdh. -
malu entu.
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CITAZIONE (shrdhn @ 28/11/2008, 10:16)Sauren herbert, questo il nome del francese che ha tradotto la stele di nora facendola diventare una canzone di vinai.......ha firmato la petizione "il golfo nn è fenicio" - questo il suo commento -- Je suis professeur d'archeologie et de philologie des langues sémitiques de l'antiquité,cf.: GOOGLE sous mon nom "Herbert Sauren". Un parc d'arqueologie d'antiquité préromaine détermine mieux la situation. Le sujet Phéniciens est trop complex.--
Replica di Annedda_Muscau644 :
Merci le prof, vos conseils sont précieux, surtout pour la source. Précieux pour nous, esperons pour d'autre gens aussi
questa la risposta di ringraziamento
shrdh
Scusa--me la traduci in
...... fenicio ?? 
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La stele di NoraInterpretazioni |
