Sardica: Pozzo Sacro (sardo?) di Gârlo, Bulgaria-Tracia

i pozzo sardi nell'Egeo sono architettura Micenea, Nuragica o dei Popoli del Mare?

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    ENOCH

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    CITAZIONE (dedalonur9 @ 15/5/2008, 09:02)
    ciao e grazie anche a te Elsa...

    belle foto... però guardandole mi chiedo ancora quale sia l'attinenza con i pozzi sardi. Mi sembrano d'uso esclusivamente civile...delle cisterne appunto...un deposito d'acqua...non c'è simbologia...o se c'è non la vedo...
    speriamo di reuperare qualche altra foto ...anche io ogni tanto cerco su internet...

    :salute:

    Ciao
    Concordo con te, le cose in comune non sono moltissime.
    Ho una mia teoria a riguardo, che provo a sintetizzare.
    Nelle Cicladi, si sono stati rinvenuti pochissimi luoghi di culto anzi, con certezza ne è stato individuato solo uno : nel porto di Minoa -isola di Amorgòs (che si crede fosse la residenza estiva di Minosse...)da dove proviene il famoso idolo di marmo .Questo luogo consiste in una specie di crepaccio dove si gettavano vasi colmi con cenere e il resto degli animali che venivano bruciati per sacrificio. Il rituale fa pensare al ricongiungimento delle offerte con la terra, ossia la Grande Madre.

    Sulla stessa riga,la Creta Minoica esalta la Grande Dea Natura, riservando delle aree per il culto in tutte le aree residenziali ma con una caratteristica: non c' erano templi o edifici templari indipendenti.
    L' unica ecezzione sembra essere il complesso di Anemospilia(Archanes) scoperto pochi anni fa.
    Proviamo a classificare i luoghi di culto in due categorie:
    1) santuari in luoghi naturali, di solito grotte e vette.
    2) edifici sacri , santuari palazziali e domestici.

    A Creta esistono più di 3000 grotte, originariamente usate come rifugio,poi in alcuni casi come sepolture e,poco prima del periodo protolaziale, in luoghi di culto della Dea Madre ctonia, venerata insieme al bambino divino con relative offerte ex voto.
    I santuari sulla sommità di monti o colline o montagne erano dedicati anch ' essi alla Dea Madre signora delle montagne : questi santuari erano luoghi all' aperto di solito dotati solo di un altare, solo sucessivamente furono aggiunti piccoli ambienti coperti,allo scopo probabilmente di custodire oggetti di culto.
    Il culto dell' acqua era sicuramente praticato, come tramite con la dea madre, vista di volta in volta come dea delle montagne, degli alberi,dei serpenti,delle acque ecc. Probabile che come per gli altri ,avenisse direttamente nei laghi o nei fiumi a contatto con la natura.
    Nei palazzi, ovviamente, si dovette utilizzare un' altra opzione, adattandola all' uso cittadino.... da qui nascono forse i bacini lustrali....

    Come già detto, negli edifici e nei Palazzi, esistevano aree destinate al culto , i cosidetti "santuari palazziali o domestici".
    Nell ambito di questi ultimi, si inseriscono i bacini lustrali, ambiente semi-ipogeico, raggiungibili tramite una scala.
    Alcuni hanno sostenuto,vista anche la vicinanza degli appartamenti Reali che si trattasse di bagni.
    Questa teoria,però, contrasta con alcune caratteristiche : la presenza di gesso nella realizzazione,per esempio,lascia intuire che non si utilizzassero grandi quantità di acqua che avrebbe causato col tempo il "dissolvimento". Inoltre, se di bagno si fosse trattato, sarebbe stato previsto un qualche sistema di drenaggio dell ' acqua utilizzata che invece è assente: si ipotizza che fosse usata una quantità di liquido "simbolica" se non addirittura versata direttamente da una brocca.
    La mancanza del drenaggio è sicuramente strana per una vasca destinata al lavaggio.... non si può a riguardo neanche sostenere che mancassero le conoscenze idrauliche , nei Palazzi in oggetto esistono canali e sistemi idrici ovunque:

    Pozzi cisterna per la raccolta........
    image

    Canali di drenaggio......
    image

    Inoltre nel Palazzo di Malia ,questi bacini sono posizionati in aree non appartate , suggerendo l' uso per rituali pubblici.

    Questi sono due bacini di Festo (il primo) e di Malia (il secondo):

    image

    image


    Caso particolare come detto, sembra essere Zakros con il suo grande bacino circolare e la fontana collegata: in quet' ultima peraltro sono stati trovati piccoli oggetti gettati come offerte a testimonianza dell' uso religioso.


    Considerato che Zakros era un porto molto importante, con continui e riconosciuti traffici con Egitto, Siria ed il Mediterraneo in genere, ritengo possibile che queste strutture siano state reinterpretate nel palazzo dopo magari essere state viste da qualche altra parte....... o magari anche il contrario......

    Salute
     
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  2. Judikess4
     
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    Oops!
    Ho sbagliato...
    Errata: Burana
    Corrige: Bunari (croato)
    Ciao
    JK
    P.S.
    Complimenti a Elsa per le interessantissime foto....qualcuna fa l'effetto dejà vu........ :shifty:
     
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  3. dedalonur9
     
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    cia Elsa e Judi| :salute:

    Zakros se non erro infatti fu il porto che ebbe i maggiori contatti con l'egitto, e nel quale per primi approdarono i Libu...almeno così ricordo....
    è tramite quel porto che Creta si aprì agli influssi religiosi provenienti dall'Egitto inoltre.

    il fatto che come dici tu, solo a Zakros vi sia un tempio che in qualche modo è accostabile ai nostri mi pare quindi come la certificazione....della sua provenienza estera

    X Judi
    ho letto l'articolo e in contraddizione col Rassu l'autore così si esprime:

    Pozzi sacri (sacred wells) on island of Sardegna (- 1200 BC) are typical corbelled constructions with circular vertical shafts, staircases (with relevant stepped ceilings) and special characteristic: effect of Sun or Moon beams through staircase corridors and the water level up to the entrance hole of the well.

    Miracle, collecting benevolence, money and power We can find ununderstood monuments everywhere( Brittany, Ireland, UK); pozzo sacro, sacred well (Sardegna I) is unique monument for use astronomic phenomena in everyday life.

    While we can not understand positions and use of stone monuments in England, for instance, their elements are settled to be in exact locations on exact time: astronomic knowledge of our predecessors was suprising high.
    Pozzo sacro (sacred well) is sacral monument, using water as basic substance of life. Well near Sant'Anastasia in Sardara, Sardegna/I is typical object, using inclination of Sun beam for making miracle: twice a year. And once is on Santa Anastasia namesday: April 19. It cannot be coincidence. Why miracle: with miracle more people is coming to the temple, more money is collected - both means more power and more authority above the people.


    dunque per lo studioso del quale hai linkato l'articolo..... i pozzi sacri sono tipicamente Sardi...e non fa paragoni con altre strutture eccetto che con pozzi ubicati in gran Bretagna...senza specificare quali
     
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    SRDN

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    CITAZIONE (angiolo1958 @ 6/5/2008, 22:06)
    Che fine ha fatto l'acqua nei nostri pozzi ?

    dipende a che pozzi ti riferisci, comunque le cause sono molteplici: dissesti idrogeologici, captazione delle acque, ed altre amenità che l'uomo è solito fare.
    L'acqua chiaramente viene dalle falde, che sono alimentate dalle acque superficiali. Se si fa casino agendo direttamente o no su di esse è logico che prima o poi scompaia. :angry:


    :salute:
     
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  5. .machiavelli.
     
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    ...o venga contaminata...e poi abbandonata...comunque volevo complimentarmi con Elsa per le foto e per i taglio di baffi e basette... :salute: sembri Nick Mason giovanissimo.
     
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    CITAZIONE (.machiavelli. @ 20/5/2008, 12:21)
    ...o venga contaminata...e poi abbandonata...comunque volevo complimentarmi con Elsa per le foto e per i taglio di baffi e basette... :salute: sembri Nick Mason giovanissimo.

    Grazie!
    I baffi alla Gengis Khan ci sono ancora.....
    Ora avete il mio identikit per le prossime conferenze :così non dovrò mettere la bandoliera col pugnale "gammato"!!
    Ciao
     
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  7. dedalonur9
     
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    :D :D :D

    ciao Elsa, mi offri lo spunto per pensare ad una cosa della quale si riflette poco....forse non sempre i templi a pozzo inglobavano la sorgente....

    infatti le canalette per l'approvigionamento idrico erano conosciute anche in sardegna...ad esempio nel pozzo di Sardara

    L'acqua che lo alimenta proviene da una sorgente poco lontana, Sa Mitzixedda (sarebbe interessante capire l'etimo :( )

    se non erro poi....c'era un altra piscina lustrale sempre alimentata per canalette.... è quella a gradoni della quale non ricordo mai il nome...

    spero poi di essermi ricordato bene anche per il resto :D
    in questi giorni non si sa mai..
     
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    Ciao
    A prescindere dall' uso di sicuro a Tylisos il bacino -cisterna era alimentato da una canaletta:

    image image

    Effettivamente, la possibilità di alimentare un pozzo o una fonte sacra da un ' altra sorgente,mi sembra probabile sia per ragioni pratiche, per esempio costruire una struttura in un luogo più acessibile o per soddisfare un particolare requisito tipo l'esposizione al sole (o luna). Inoltre poteva essere un sistema per garantire un livello d' acqua minimo nelle stagioni più calde....
    Bisognerrebbe comunque fare delle verifiche specifiche....
     
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    MITZIXEDHA= piccola sorgente ... da MITZA. LA parola Spesso si trova accompagnata da ORGìA... MITZA 'E ORGìA... = SORGENTE-SORGENTE... un modo di rafforzare il concetto tipico del Sardo e di alcuni dialetti SAHARIANI. :o:
    PRGìA però era anche l'appellativo di DEA DELLE ACQUE... identificata con
    DIANA, o meglio DJANA.. a SPARTA Diana era chiamata anche ORTìA... :o:
    SHAR :vandal:
     
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  10. dedalonur9
     
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    :D il sumero un giorno o l'altro lo devo imparare anche io...... serve troppo nella vita di tutti i giorni! :D

    c'è qualche corso on-line? :P
     
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    CITAZIONE (dedalonur9 @ 20/5/2008, 19:22)
    :D il sumero un giorno o l'altro lo devo imparare anche io...... serve troppo nella vita di tutti i giorni! :D

    c'è qualche corso on-line? :P

    Aspetta settembre e avrai il dizionario... se invece hai fretta c'è sempre il LIBRONE del mio compianto amico prof. SARDELLA! ;)
    SHAR :vandal:
     
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  12. Judikess4
     
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    Due video per lustrarvi gli occhi.... :)

    http://youtube.com/watch?v=tm78ebQINQA&feature=related

    http://youtube.com/watch?v=BgnHLmqvavE
    Ciao
    JK
     
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    CITAZIONE (Judikess4 @ 20/5/2008, 22:08)

    MEDAS GRATIAS A TUE JUDY! ;)
    RAGAZZI... ma le abbiamo viste quelle pietre PERFETTAMENTE INTAGLIATE e disposte GEOMETRICAMENTE... da far invidia ai costruttori di PIRAMIDI!... Ma davvero l'archittetura nuragica ha qualcosa che somigli a questo?... io non riesco a fare delle somiglianze... a parte LE GOEMETRIE ei TAGLI spigolari-osi (Il nuraghe è assolutamente TONDEGGIANTE)... sarebbe come dire che chi costruì la TORRE EIFFEL era gli stessi degli acquedotti romani! :rolleyes:
    BELLISSIMI AMBEDUE... ma niente a che fare l'una con gli altri. :rolleyes:

    SHAR :vandal:


    chiaramente mi riferivo a questo: http://youtube.com/watch?v=BgnHLmqvavE
     
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  14. dedalonur9
     
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    ciao Leo.... non per rinfocolare l'aspra polemica....

    so che pensi all'architettura dei pozzi come appartenente ad un altro popolo, ma a me pare più che altro un "evoluzione interna" alla medesima civiltà, magari con l'apporto di conoscenze arrivate dall'esterno.....tramite architetti stranieri ma più probabilmente ......di alcuni Sardi che migliorarono l'architettura cultuale dopo aver visto....come si costruiva nel mondo "esterno" ;)

    Infatti è improbabile che si dia il compito di edificare edifici di culto, ad uno straniero appartenente ad una religione diversa....
    chi mai nella storia ha affidato l'edificazione di un templio in mani sacrileghe?

    parliamo ad esempio del sito di Iloi che a me, gia per il toponimo in se, mi rimanda a suggestioni storiche e mitologiche...(basti pensare a Illo, Ilio, Ilienses)

    cmq nel sito in questione esistono 2 tombe dei giganti non distanti l'una dall'altra, che per una decina di metri, e lavorate a conci isodomi, adottando cioè, la tecnica costruttiva dei pozzi. Infatti pare ad esempio che il tetto delle due tombe fosse a doppio spiovente.

    qui, e ve lo consiglio caldamente, potete vedere dei filmati e la scheda tecnica

    http://youtube.com/watch?v=u-AIng5tzMA&feature=related
    http://youtube.com/watch?v=KhbiDqR0V60&feature=related

    scheda tecnica:
    http://www.archeologiasarda.com/Tomba_A_iloi_sedilo.asp#
    ......e altri video sempre sulle tombe di Iloi A,B,

    ora perchè ho citato proprio queste due tombe? potrei citare anche ad esempio quella di Pradu Su Chiai :
    http://youtube.com/watch?v=eETD_v1wiLc&feature=related

    perchè a pochi passi sorge un Nuraghe quadrilobato, denominato sempre di Iloi....
    Il nuraghe in questione, è costruito non con l'accuratezza delle tombe, cioè con conci perfettamente combacianti, ma con pietra sbozzata...cmq lavorata.
    Il nuraghe non è stato scavato ne studiato, tanto è vero che non se ne conosce l'ingresso.

    comunque la sua lavorazione esterna mi fa fare alcune considerazioni:

    Il nucleo del nuraghe polilobato, naturalemente potrebbe esser stato costruito prima, ma successivamente , come in generale accade, sono state costruite le torri circostanti, quindi presumibilmente ad una distanza di tempo non eccessiva dalla costruzione della T.d.G. di "ultima generazione"

    poi siamo davvero sicuri che in questo caso le tombe dei giganti siano posteriori al nuraghe?
    il fatto che i massi del nuraghe siano stati "sbozzati" fa pensare che i suoi costruttori sapessero, come quelli delle T.d. G., come si lavora la pietra....quindi vien da pensare che che non l'abbiano voluto fare ,

    quanto detto sopra apre 2 ipotesi:
    1) non lo hanno voluto, (tesi della funzione religiosa dei nuraghi) : il nuraghe aveva una funzione ideologicamente diversa da quella dei pozzi. Questo diverso significato doveva trasparire dall'architettura.
    2) non lo hanno potuto, (tesi militaristica) essendo fortezze non serviva a nulla sbozzare le pietre...e anzi....le costruzioni militari dovevan esser edificate in fretta...

    esistono inoltre anche pozzi e i loro rinvenimenti annessi, che sembrano datarli dal 1600 A.c.
    si veda questo filmato su Tramatza (tz.. sorgente giusto?) e la mole di ceramiche trovata al suo interno che la stessa sovraintendeza data tra il 1400 e il 1600 A.c.
    http://www.revver.com/video/532244/tramatz...lle-meraviglie/

    quindi si può ipotizzare che che i costruttori del Nuraghe iloi e della tomba dei gigante fossero i medesimi? sì e no, potrebbe esserci uno iato generazionale, oppure anche una evoluzione religiosa, dipende...o semplicemente l'acquisizione di nuove tecniche architettoniche o un nuovo gusto estetico( ma questo tendo a scartarlo)...

    il nuraghe è tondeggiante è vero, ma anche i pozzi possiedono elementi tondeggianti, sia architettonici che.... simbolici......inoltre tra i due tipi di monumenti vi è l'enigmatico sito di Sorradile dove c'è una strana "cisterna" probabilemnte alimentata da una canaletta nella quale è incastonato un "modellino di nuraghe"

    per non dire come al solito che nei pozzi è presente la Tholos... :)

    http://www.comune.sorradile.or.it/utente/i...&IDtiponews=187
    https://www.youtube.com/watch?v=dzs7c6TcHFA&NR=1

    perchè i costruttori di pozzi, dovrebbero utilizzare a mo di altare proprio un Nuraghe? questo ci deve far meditare molto sulla funzione del nuraghe....e sul suo significato...

    aggiungo un ultima considerazione sulla mia recente fissazione: la figura del trapezio

    perchè a Nuraghe Piscu dove le pietre sono anch'esse molto lavorate e sbozzate (per un nuraghe) c'è un magnifico ingresso a forma di trapezio (è solo uno dei tanti esempi che si posson fare..)
    image

    http://youtube.com/watch?v=-XZ9Z78hFS0&feature=related

    e nella sala lustrale di Sa Sedda e Sos Carros (con pietre perfettamente squadrate...) le nicchiette sono sempre a forma di trapezio? come gli ingressi dei Nuraghi e le loro "garitte"? come i Trapezi scolpiti in su tempiesu?

    image

    una piccola suggestione, ma a me sembra che quelle nicchiette siano dei piccoli ingressi di nuraghe o meglio......che nicchiette e ingressigaritte intendessero rappresentare lo stesso Principio :P :P
    Il nuraghe Aiga di Abbasanta - Solstizio:
    https://www.youtube.com/watch?v=CfID143RRyc
    :salute:

    Edited by dedalonur9 - 21/5/2008, 12:01
     
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    Dedalo ti prego...le lenzuola...

    Sei fenomenale nell'analisi e, come sempre cerco di fare, ti aiuto nell'indagine...ma non nell'ordine da te riportato perchè vado a braccio.

    L'ingresso trapezoidale...è quello denominato tronco-conico...inizia nel 1330 a.C. esatto! se vedi quel tipo di entrate devi datare a partire da questa data. Ricorda sempre che la forma trapezoidale è obbligata nei conci dellle costruzioni circolari.

    La considerazione dell'edificio di culto realizzato con particolare cura è esatta anch'essa. Anche la spiegazione che hai fatto è condivisa dagli archeologi. I nuraghi, invece, a volte erano costruiti in fretta e furia e non si curarono i dettagli. I tetti delle tombe inizialmente erano a "piattabanda" cioè con lastre poggiate sopra il corridoio sepolcrale. In seguito, a partire dal 1330 a.C., si adottò lo stile tronco-ogivale e per ultimo il "gotico".

    Quando esamini un nuraghe guarda sempre se nella torre centrale (mastio) ci sono le feritoie. Se mancano significa che il progetto nasceva per un complesso a più torri che circondano quella centrale. Se, al contrario, vedi aperture chiuse successivamente (un occhio esperto individua subito i rifacimenti) devi pensare ad un rifascio-restauro che potrebbe essere interpretato in vari modi (trasformazione d'uso, divisione nel nucleo familiare abitativo...).
     
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169 replies since 5/5/2008, 09:54   10846 views
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