Sardica: Pozzo Sacro (sardo?) di Gârlo, Bulgaria-Tracia

i pozzo sardi nell'Egeo sono architettura Micenea, Nuragica o dei Popoli del Mare?

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  1. angiolo1958
     
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    Mi viene in mente la fonte battesimale cristiano-cattolica, e forse è proprio il riferimento atavico di quest'ultima.
    :salute:
     
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  2. dedalonur9
     
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    ciao Elsa belle immagini,

    ho iniziato il topic proprio per cecare foto sui pozzi nell'egeo quindi ne penso bene!
    la prima foto è la cisterna. la seconda costruzione a pianta rettangolare, che cosa dicono che sia? tempietto? semplice fontana?

    Ad occhio e croce mi sembrano comunque lontane (molto lontane) parenti dei pozzi sardi e del pozzo di sardika.

    non mi pare che presenti quei simboli che sono presenti nei nostri, la pianta è rettangolare. Le dimensioni non contano visto che pure qui, esistono pozzi ipogeici di quelle dimensioni.

    unico elemento in comune pare essere la scalinata sommersa...

    se hai foto di Mirtos-Pyrgos, Zakros, di Archanes, di Tilisso e di Karphi, fonte perseia a Micene, pozzo presso Burana nelle Cicladi (che dovrebbe essere molto simile ai nostri) postale e integra...

    ho letto che un altro pozzo molto affine ai nostri è presente anche a Kersoneso

    CITAZIONE (chicchicheddu @ 6/5/2008, 21:10)
    La "new age" non è una religione, e comunque gli antichi sardi non credo che la conoscevano, il cerchio è la forma sacra per eccellenza e così la spirale, niente di strano quindi se edificavano riproducendo queste forme in diverse maniere, sul trapezio non mi esprimo so però che in tutte le culture (cattolica compresa) si edificano i templi con geometrie e decorazioni non simmetriche e ricche di curvature perchè appunto la simmetria la perfezione e lo squadrato è considerato "non divino".

    sì lo so, la mia era una battuta un po polemica verso coloro che s'inventano riti strani attorno ai Nuraghi; magari poi definendoli riti nuragici... con ciò non voglio manco dire che la corrispondenza tra pozzi, nuraghi, e astri non sussista...

    non ritengo che la simbologia attinente alle figure geometriche sia stata brevettata dai sardi! ;)
    ma dobbiamo osservare attentamente come edificavano e poi dopo farci una piccola domanda.....Perchè?

    i cerchi concentrici e la spirale ad esempio, sono presenti rispettivamente negli occhi dei giganti di monte Prama, e nelle armature dei bronzetti. è interessante ipotizzare che gli occhi dei Giganti, rimandino alle increspature concentriche dell'acqua, create ad arte (non ho capito come) nel pozzo di santa Vittoria

    del perchè però ne parliamo nel topic sulla spiritualità shardana, se no come ci siamo detti con mack, non ne usciamo...

    ciao!
    :salute:

    Edited by dedalonur9 - 7/5/2008, 08:58
     
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    Elsa g. qual'è il pozzo? quello tondo o quello quadrato... osono comunicanti? :rolleyes:
    leo :vandal:

    PS chiedo scusa... ma non avevo ancora letto il post di DEDALO... :rolleyes:
    LEO :vandal:
     
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  4. chicchicheddu
     
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    del perchè però ne parliamo nel topic sulla spiritualità shardana, se no come ci siamo detti con mack, non ne usciamo...

    ciao!
    :salute:
    [/QUOTE]

    Ok, volevo solo dare una dritta
     
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    CITAZIONE (shardanaleo @ 7/5/2008, 09:00)
    Elsa g. qual'è il pozzo? quello tondo o quello quadrato... osono comunicanti? :rolleyes:
    leo :vandal:

    In effetti i due bacini sono comunicanti.
    Il sito di Zacros, testimonia l' importanza dell' acqua non solo per l' uso potabile. Tutto il palazzo è pieno di canali e condotti e, sopratutto di vari bagni lustrali destinati a riti di purificazione.
    Nelle foto che ho postato , si vedono una specie di bacino -piscina tonteggiante, con un diametro che ho stimato sui 7 metri e 8 scalini per accedere all' acqua , più una fontana (quella a sezione rettangolare ) in comunicazione con la prima e che aveva anche l' ingegnosa funzione di assicurare al bacino principale il mantenimento di un livello d' acqua costante e si suppone venisse usata dal popolo.
    Il bacino-piscina , risulta ben rifinito,era intonacato e coperto da una struttura sostenuta da colonne a sezione cilindrica e si trova vicinissima alla Sala del Re (quella del trono). Sulle guide locali,le cartine e ad opinione dei custodi stessi, questo bacino potrebbe essere, più che una cisterna una vera e propria piscina, visto anche la copertura colonnata e la vicinanza con la sala del trono,utilizzata per riti di purificazione e/o culto.
    Se si ipotizza l' uso della fonte a sezione rettangolare dal popolo, quella interna da un Sovrano e/o un rappresentante del culto (ossia un tramite della divinità stessa), l' idea di un collegamento diretto tra le fonti d' acqua potrebbe acquistare un significato particolare.

    Ho modificato questa vecchia piantina francese per mostrarvi la disposizione delle fonti e bacini:

    image

    Al n 19 sulla pianta, corrisponde un pozzo che serviva i laboratori e le officine, nei gradini per accedervi, vicino all acqua ,fu trovata una coppa d' offerta contenente olive che sembra furono mangiate con gusto dagli uomini di Platon(lo scopritore del sito) ben conservate dopo 3500 anni!
    Eccolo:
    image

    Al n 10 , corrisponde un bagno lustrale, utilizzato per la purificazione prima di entrare nel Santuario centrale o comunque secondo alcuni , per riti connessi al santuario stesso( punto 8)
    Eccolo:

    image

    Inoltre al punto n 14c,corrisponde un ' altro bagno lustrale in corrispondenza del cortile nord est ( in n 2) da dove si entrava provenendo dalla strada che arrivava dal porto ( punto 1b) è probabile che ai visitatori del Palazzo fosse chiesto di lavarsi e/o purificarsi prima di entrare nella reggia.
    Ecco anche questo:

    image


    Zakros fu sicuramente un porto importante, il primo approdo a Creta per il traffico dall' Egitto , dal delta del Nilo e dall 'estremo oriente. Tra le rovine sono stati trovati oro e materiali preziosi di provenienza Egiziana, zanne di elefante e lingotti di rame di (supposta.....!) provenienza Cipriota.

    Scusate se mi sono dilungato un pò........

    Salute.

    Edited by Elsa Gammata - 8/5/2008, 03:37
     
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    Dilungati pure... anzi ti chi8edo alcune precisazioni...
    - LA DATAZIONE più accreditata
    - un'IMMAGINE dei LINGOTTI (o la descrizione, sono OXIDE?)

    MERCI!
    lEO :vandal:
     
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  7. .machiavelli.
     
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    Che belle foto. E la pianta del sito aiuta molto nell'interpretazione delle strutture.
    Grazie.
     
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  8. dedalonur9
     
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    mi associo alle richieste. se non hai delle immagini dei lingotti,

    ci sai dire se erano la forma era a pelle di bue?
    io nel fratempo provo sempre a vedee se ci sono foto degli altri pozzi delle Cicladi...

    esistono dei forum anche in lingua inglese in cui si possa chiedere del materiale che voi sappiate?
     
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    Salve a tutti

    Il palazzo di Zakros risale al periodo cosidetto neopalazziale (1650-1450 a.C.), fu costruito intorno al 1600 a.C. su iniziativa di Cnosso, per il controllo del commercio con l ' Africa e l ' oriente.
    In ordine di grandezza è il 4° di Creta dopo Cnosso, Festo e Mallia .
    La distruzione del palazzo sembra essere stata violenta,senza lasciare alla popolazione il tempo di portare via qualcosa, di sicuro ci fu anche un' incendio( i segni sono visibili su alcuni reperti.....) ed avvenuta attorno al 1450 a.C.
    Secondo la maggioranza dei ricercatori la distruzione avenne per il terremoto seguito all' eruzione del vulcano dell' isola di Thera: fra le rovine infatti si trovano grandi blocchi di pietra pomice che fanno pensare ad un ondata gigantesca che li avrebbe li trascinati.
    Esistono comunque archeologi che sostengono la distruzione per cause umane piuttosto che naturali e contestano l' acuratezza cronologica.

    Tornando a noi comunque.....
    La datazione dei panetti di Rame sembra essere appunto tra il 1600 e il 1450 a.C. ma ,cosa interessante, la provenienza non sembra essere Cipriota.
    In effetti, sembra che, contrariamente a quanto creduto finora, il Rame non proviene da Cipro ma da Lurion e sopratutto da una fonte medio orientale o dell' Asia minore non meglio localizzata.
    A Creta viene dato oramai per certo che anche i talenti bronzei trovati nel porto di Cnosso e Haghia Triada non siano ciprioti: sembra che malgrado l' abbondanza di rame a Cipro, la metallotecnica non fosse particolarmente sviluppata in quel periodo e comunque sarebbe incompatibile con le caratteristiche dei panetti rinvenuti a Creta....
    Per la prima volta , non è scontata l' equazione forma pelle di bue = Cipro !

    Riguardo alla forma.... a Creta sentirete parlare di "talenti di rame, lingotti a forma di bipenne, forma rettangolare con angoli leggermente concavi" ma..... sempre di questo si tratta :

    Più che descriverli ve li presento

    image

    Le zanne di elefante invece sembrano provenire ,cosi come altre anfore cananee rinvenute a Zakros , dalla Siria e dalla Palestina.

    Salute!

    Edited by Elsa Gammata - 14/5/2008, 23:32
     
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  10. .machiavelli.
     
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    La metallotecnica è cosa per esseri superiori...per governatori e capi...per dominatori. I mercanti e i cercatori possono anche essere ciprioti...ma il governo della tecnologia era un segreto da custodire gelosamente.

    Ciao da Zio Mack
     
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  11. dedalonur9
     
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    CITAZIONE (.machiavelli. @ 8/5/2008, 22:46)
    La metallotecnica è cosa per esseri superiori...per governatori e capi...per dominatori. I mercanti e i cercatori possono anche essere ciprioti...ma il governo della tecnologia era un segreto da custodire gelosamente.

    Ciao da Zio Mack

    quoto, non solo i segreti tecnologici lo erano, ma anche le rotte ad esempio. Lurion non so doeve sia....

    sapete indicarmi dov'è?

    Elsa, dato che noto uantua certa dimistichezza con Creta, magari sapresti indicarmi cosa devo cercare per trovare foto del pozzo di burana nelle cicladi?
    :( io non ci riesco...

    Burana non corrisponde neppure ad un isola...pare che lì ci sia un pozzo simile a quello di Garlo

    Creta in qualche modo era imparentata con la Sardegna, vi è stato ritrovato anche un Askos, che se non erro è tipicamente sardo..
    conteneva il mirto?
    un solo vaso non significa nulla..non è come in Etruria..ma è una piccola spia...
    image
    http://projectsx.dartmouth.edu/classics/hi...tures%0A+Images

    Edited by dedalonur9 - 9/5/2008, 08:54
     
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  12. Judikess4
     
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    X Dedalo altre informazioni sui pozzi qui:
    http://www.sardegnantica.com/pozzi_sacri_n...neo_rassu32.asp

    Ciao
    JK

     
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  13.  
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    ENOCH

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    Salve

    Purtroppo "Burana" non dice niente neanche a me.... il nome peraltro mi sombra così "poco" greco...
    Comunque la ricerca prosegue.....
    Le miniere di Laurion(Lurìon) si trovano in Grecia nell' Attica : erano il luogo di estrazione sopratutto di argento e piombo.
    Continuo con i bacini-cisterne-piscine a Creta:

    Questa è quella di Tilisso:

    image

    Sempre Tilisso:

    image

    Viene considerata praticamente uguale a quella di Zakros , compresa la scalinata per arrivare all' acqua.


    Questi invece sono i resti di Myrtos, considerati un bacino-cisterna:
    image

    Domani proseguo con altri particolari sui bacini lustrali più un altro sito molto interessante.......

    Salute

    Edited by Elsa Gammata - 15/5/2008, 07:51
     
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  14. dedalonur9
     
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    grazie Judi

    mi stavo accecando per riuscire a leggere le didascalie delle sezioni dei pozzi(articolo linkato da judi)...qualcuno sa a quali pozzi facciano riferimento? mi pare di riuscire a leggere che solo uno è sardo, un altra è una cisterna...come quelle postate da me ed Elsa


    ciao e grazie anche a te Elsa...

    belle foto... però guardandole mi chiedo ancora quale sia l'attinenza con i pozzi sardi. Mi sembrano d'uso esclusivamente civile...delle cisterne appunto...un deposito d'acqua...non c'è simbologia...o se c'è non la vedo...

    speriamo di reuperare qualche altra foto ...anche io ogni tanto cerco su internet...

    il toponimo Burana è indicato sempre dal Rassu. Che non sia greco, non deve stupire; è una località delle Cicladi...quindi il nome fu dato dalla Civiltà Cicladica...che precede persino quella minoica.

    i greci stessi dicevano di non conoscere il significato del nome delle loro città, alle loro montagne, ai fiumi...ecc. erano in lingua pelasgica...pre-indoeuropea

    la stessa cosa vale per noi sardi...
    :salute:
     
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  15. Judikess4
     
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    .......Pero' burana in croato vuol dire pozzo..... :)
    Alcune sezioni infatti si riferiscono ai burana croati.
    Se mastichi inglese... scorri fin gi' e clicca sulle immagini:

    http://www2.arnes.si/aa/2001/juva01cl.html

    Ciao
    JK
     
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169 replies since 5/5/2008, 09:54   10846 views
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